Subappalti e subcontratti pubblici

Michele Miguidi

Subappalti e subcontratti pubblici
Editore: Maggioli
ISBN: 88-387-8092-9
Formato: 17 x 24 cm - Pagine: 376
Edizione: Maggio 2013
ORDINARIA
GRATUITA
CORRIERE
5.00 €
Procedimento - Dichiarazione - Autorizzazione - Esecuzione - Pagamento - Patologie
Con Cd-Rom contenente: Schemi di atti, giurisprudenza e prassi


La disciplina del subappalto, pur oggetto di numerose modifiche normative, manifesta le principali criticità in relazione ad aspetti che il legislatore non ha mai affrontato organicamente, lasciando all'interprete e agli operatori, di volta in volta, il compito di districarsi. Il subappalto e i subcontratti "pubblici" sono tali non perché la pubblica amministrazione ne sia parte, ma in quanto il contratto d'appalto pubblico, che ne sta alla base, si riverbera procedimentalmente e, in una certa misura, negozialmente, sul contratto figliato.

Il contesto è quello:
- di una normativa nata per combattere i rischi di infiltrazioni criminali ma che, di fatto, consentendo artificiosi e complessi frazionamenti, dalla difficile monitorabilità, le mafie le fa entrare dalla porta di servizio;
- di un contesto comunitario principalmente preoccupato a promuovere la concorrenza e la partecipazione alle gare d'appalto delle piccole e medie imprese, ma che lascia fare sul piano delle politiche nazionali volte a combattere la criminalità;
- di svariati istituti che necessitano di chiarimento, e che gridano la necessità di urgenti, coordinate e pensate modifiche.

Il situazione è che con una normativa che fonda le radici nel diritto post unitario, che ha visto interventi negli anni ottanta, che ha maturato il proprio quadro nel 1990, con la legge 55, che è stata toccata in misura limitata dagli interventi comunitari, ad oggi, consultando interpreti ed operatori, non si ha nemmeno un punto:
- su cosa sia con certezza subappalto e subcontratto;
- sulla necessità o meno, da parte dei concorrenti, di indicare i subappaltatori in sede di gara, nei casi di cd. subappalto "necessario" o "qualificatorio", sostanzialmente assimilato all'avvalimento;
- sulla giurisdizione, in rapporto al diniego di autorizzazione;
- sull'esistenza stessa di un subappalto di fornitura e sulla sua distinzione con l'istituto della subfornitura industriale.

Il tentativo è quello di proporre un testo che consenta molteplici letture, da quella di inquadramento a quella di approfondimento e critica, segnalando via via i punti oscuri, fornendo il panorama delle interpretazioni dottrinarie e giurisprudenziali (e quella ormai ineludibile dell'Autorità per la vigilanza sui contratti), e assumendo poi posizione propria, non sempre in sintonia con quella prevalente, ma evidenziando i suoi rapporti con gli altri orientamenti e con i concreti casi pratici. L'opera è aggiornata sino al DPR 18 aprile 2013 in materia di White List. Completa il volume un Cd-Rom contenente degli schemi di atti compilabili e personalizzabili che si propongono agli operatori, oltre ad un corposo apparato di sentenze, circolari, documenti prassi e normativa.

Michele Miguidi, autore di manuali e monografie in materia di appalti e incarichi pubblici, edilizia, organizzazione e personale, nonché di un vasto apparato di commenti e articoli; docente in numerosi corsi di formazione rivolti a dipendenti di amministrazioni pubbliche e imprese, anche nell'ambito di iniziative universitarie, nella materia del diritto amministrativo, specie nei campi degli appalti e dell'organizzazione; componente del comitato scientifico e redazionale di riviste e network giuridici; dirigente di ruolo di macro struttura di una amministrazione pubblica, ove è responsabile fra l'altro del Servizio contratti pubblici, del progetto speciale di supporto giuridico ai responsabili unici del procedimento in materia di appalti e del progetto speciale formazione strategica; componente di nuclei di valutazione; già avvocato del libero foro e dell'elenco speciale dei patrocinanti pubbliche amministrazioni.