La casa intelligente per l'utenza debole

Antonio Frattari

La casa intelligente per l'utenza debole
Editore: Maggioli
ISBN: 88-916-1073-7
Formato: 17 x 24 cm | 133 pagine
Edizione: marzo 2015
ORDINARIA
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CORRIERE
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Casi di studio ed esempi di buona prassi
La domotica può assumere un importante ruolo nel miglioramento della qualità della vita di anziani e disabili all'interno delle proprie abitazionicontribuendo a ridurre la presenza di caregiver e assicurando una adeguata sicurezza alla persona (safety) e alle cose (security).

Tuttavia progettare case intelligenti per le fasce deboli non è semplice perché la realtà di queste categorie è molto articolata e differenziata. Di volta in volta possono emergere nuove esigenze date da situazioni completamente diverse oppure simili ma con ampi ventagli di sfumature tali da richiedere risposte progettuali nuove o da modificare soluzioni già individuate ma da adattare o ottimizzare.

A questo si aggiunge il fatto che l'adozione di dispositivi elettronici e dei mezzi informatici deve essere calibrata e coniugata con l'eliminazione delle barriere fisiche e l'ergonomia degli arredi.

Per ottenere una risposta architettonica, tecnologica e sociale sostenibile, il Centro Universitario per gli Edifici Intelligenti (CUnEdI) dell'Università degli Studi di Trento ha elaborato una metodologia di progettazione partecipata e interdisciplinare finalizzata alla realizzazione di soluzioni abitative domotiche per l'utenza debole.

Lo scopo di questo volume è quello di presentare l'implementazione della metodologia sviluppata attraverso cinque casi di studio di Smart Home che riguardano adattamenti e nuovi alloggi mirati a favorire l'autonomia e la tutela di anziani e disabili cognitivi, applicando il modello "casa educativa e sicura".

Antonio Frattari, Professore ordinario di Architettura Tecnica presso il Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Meccanica (DICAM) dell'Università degli Studi di Trento, si occupa delle problematiche progettuali inerenti gli aspetti tecnico-costruttivi per il recupero del patrimonio edilizio esistente così come per le nuove costruzioni, con particolare attenzione all'uso del legno nelle costruzioni, agli edifici a basso consumo energetico e alla domotica per il contenimento dei consumi energetici e come ausilio per l'utenza debole.
Michela Dalprà, Ricercatore di Architettura Tecnica presso il Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Meccanica (DICAM) dell'Università degli Studi di Trento, svolge ricerche inerenti la definizione di criteri di progettazione nelle nuove realizzazioni e nel recupero edilizio, con particolare riferimento all'accessibilità degli spazi costruiti e alla sostenibilità ambientale degli edifici, attraverso l'applicazione di strumenti di valutazione e certificazione.
Michela Chiogna, Dottore di ricerca in Ingegneria Civile e Ambientale presso l'Università degli Studi di Trento, svolge ricerche per implementare l'uso dei supporti domotici nelle abitazioni delle fasce deboli allo scopo di compensare le limitazioni funzionali e facilitare la vita indipendente. Approfondisce inoltre le potenzialità della domotica per la regolazione termoigrometrica ed illuminotecnica negli edifici al fine di massimizzare il benessere ed il contenimento dei consumi energetici.

Indice
1. SMART HOME PER L'UTENZA DEBOLE
1.1 Definizione di Smart Home
1.2 Smart Home per l'utenza debole
1.3 Smart Home è una casa educativa e sicura
1.4 Vantaggi e svantaggi delle Smart Home per l'utenza debole
2. METODOLOGIA DI PROGETTAZIONE
2.1 Analisi delle esigenze
2.2 Scomposizione dello spazio costruito
2.3 Progetto preliminare 17
2.4 Verifica del progetto preliminare
2.5 Progetto definitivo
2.6 Monitoraggio e verifica sperimentale
3. CASI DI STUDIO
4. ALLOGGI "CASA@DATTA" IN VALLE DEL CHIESE (TN)
4.1 Alloggio_5
4.1.1 Utenza e disabilità
4.1.2 Alloggio prima dell'intervento
4.1.3 Obiettivi specifici ed esigenze
4.1.4 Sintesi del progetto
4.2 Alloggio_6
4.2.1 Utenza e disabilità
4.2.2 Alloggio prima dell'intervento
4.2.3 Obiettivi specifici ed esigenze
4.2.4 Sintesi del progetto
4.3 Alloggio_14
4.3.1 Utenza e disabilità
4.3.2 Alloggio prima dell'intervento
4.3.3 Obiettivi specifici ed esigenze
4.3.4 Sintesi del progetto
5. ALLOGGIO SEMIPROTETTO "VILLA MARIA" A LENZIMA DI ROVERETO (TN)
5.1 Utenza e disabilità
5.2 Obiettivi specifici ed esigenze
5.3 Sintesi del progetto
6. ALLOGGIO SEMIPROTETTO "C.S.4" A PERGINE VALSUGANA (TN)
6.1 Utenza e disabilità
6.2 Obiettivi specifici ed esigenze
6.3 Sintesi del progetto
7. ALLOGGIO SEMIPROTETTO "CASA SATELLITE" A TRENTO (TN)
7.1 Utenza e disabilità
7.2 Obiettivi specifici ed esigenze
7.3 Sintesi del progetto
8. ALLOGGIO "TRAP" DEL NUOVO OSPEDALE RIABILITATIVO VILLA ROSA DI PERGINE VALSUGANA (TN)
8.1 Utenza e disabilità
8.2 Obiettivi specifici ed esigenze