Nuovo Manuale di Prevenzione Incendi

Massimo Aleo

Nuovo Manuale di Prevenzione Incendi
Editore: Grafill
ISBN: 88-8207-519-4
Formato: 17 x 24 cm - Pagine: 290
Edizione: Novembre 2013
ORDINARIA
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5.00 €
Costruzioni e Sicurezza Antincendio - Il sistema semplificato delle procedure di prevenzione incendi dopo il D.P.R. n. 151/2011

L'adozione, anche in tempi recenti, di numerosi provvedimenti legislativi sta completando il processo, avviato fin dal 2006 con il D.Lgs. n. 139, di riforma e razionalizzazione, in termini di efficacia e efficienza, di compiti e funzioni del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, il fondamentale ente preposto alla salvaguardia della incolumità delle persone (sia negli ambienti di vita sia nei luoghi di lavoro), dell'ambiente e dei beni.
In questa cornice si inseriscono in particolare il Regolamento di semplificazione procedurale emanato con il D.P.R. n. 151 del 2011, il D.M. 2 marzo 2012 (aggiornamento delle tariffe per i servizi a pagamento del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco) e il D.M. 7 agosto 2012 relativo alle modalità di presentazione delle istanze concernenti i procedimenti di prevenzione incendi.
Articolazione e organizzazione di tutti questi atti hanno portato ad innovare profondamente, rispetto al passato, il complessivo impianto disciplinare della sicurezza antincendio e, specificatamente, il sistema delle procedure inerenti alla delicata materia della prevenzione incendi. Una modifica innovativa di sistema che, almeno nelle intenzioni del legislatore, è possibile annoverare tra quelle orientate a un'idea di Stato più moderna e snella.
Questo lavoro, a partire dall'inquadramento normativo e disciplinare delle nuove disposizioni, sviluppa il tema della prevenzione incendi in relazione alle connessioni di tale prescrizione amministrativa obbligatoria con l'attività professionale fondamentale, vale a dire la redazione del progetto, soffermandosi poi sui raccordi procedurali che la legge stabilisce con altre materie di rilevanza primaria quali possono essere le attività produttive e l'edilizia. Specifiche sezioni conclusive sono dedicate alla illustrazione di responsabilità e sanzioni ma anche alle interessanti opportunità professionali che la nuova disciplina prevenzione incendi contempla. Completano l'opera il sempre utile, oltre che necessario, repertorio legislativo e l'indispensabile modulistica.

L'acquisto del volume consente, attraverso il servizio G-cloud di Grafill, il download di un software per la gestione delle seguenti utilità:
- Nuovo repertorio legislativo (D.Lgs. n. 139/2006, D.P.R. n. 151/2011 e successivi provvedimenti attuativi);
- Modulistica (modelli di presentazione delle istanze, delle segnalazioni e delle dichiarazioni);
- F.A.Q. (domande e risposte sugli argomenti principali);
- Glossario (principali termini tecnico-normativi utilizzati).

Requisiti minimi hardware e software
Processore da 1.00 GHz; MS Windows XP/Vista/7 (per utenti MS Windows Vista e MS Windows 7 sono necessari i privilegi di "amministratore"); 250MB liberi sull'HDD; 256 MB di RAM per MS Windows XP; 512 MB di RAM per MS Windows Vista/7; MS Word 2003; Adobe Reader 9; Accesso a Internet e browser Web per il download del software (supportati Firefox 4, Opera10, Safari 5, Chrome 12, Internet Explorer 7).

Massimo Aleo, architetto urbanista, si occupa da oltre due decenni di questioni territoriali nel rapporto con la P.A.. Esperto giudiziario e di governance dei sistemi locali, è autore di numerosi lavori, consulenze e pubblicazioni specialistiche in materia di ambiente, città-territorio e edilizia.

Indice
1. Quadro di riferimento disciplinare
1.1. La prevenzione incendi in Italia
1.2. Funzione e competenza
1.3. Norme e criteri tecnici
1.4. Il certificato di prevenzione incendi
1.5. Formazione antincendio
1.6. Le innovazioni del D.P.R. n. 151/2011
1.6.1. Semplificazione e principio di proporzionalità
1.6.2. Dalla DIA alla SCIA
1.7. Categorie di attività soggette a controllo
1.7.1. Attività soggette
1.7.2. Attività non soggette
1.8. Il nuovo sistema dei controlli anticendio
1.8.1. Attività di categoria A
1.8.2. Attività di categoria B
1.8.3. Attività di categoria C
1.9. Termini e definizioni della prevenzione incendi
1.10. Test di autovalutazione

2. Le nuove procedure di prevenzione incendi
2.1. Parere di conformità
2.1.1. Istanza di valutazione del progetto
2.1.2. Documentazione tecnica da allegare all'istanza di valutazione dei progetti
2.2. Presentazione della SCIA
2.2.1. Documentazione da allegare alla SCIA
2.2.2. Documentazione relativa agli impianti
2.3. Verbale di visita tecnica
2.4. Certificazione di prevenzione incendi
2.5. Nulla osta di fattibilità (NOF)
2.5.1. Istanza di NOF
2.5.2. Documenti da allegare all'istanza di NOF
2.6. La procedura di rinnovo periodico di conformità
2.6.1. Istanza di rinnovo
2.6.2. Documentazione da allegare alla richiesta di rinnovo
2.6.3. Istanze di rinnovo per depositi di gas di petrolio liquefatto in serbatoi fissi
2.7. L'istituto della deroga
2.7.1. L'istanza di deroga
2.7.2. Documentazione da allegare
2.8. Verifiche nel corso dei lavori
2.8.1. La richiesta di visita tecnica nel corso dei lavori
2.8.2. Documentazione da allegare
2.9. Obblighi per i responsabili di attività in esercizio
2.9.1. Registro dei controlli
2.10. Modifica delle condizioni di sicurezza
2.11. Servizi a pagamento e tariffe
2.12. Volture
2.13. Il problema dell'uniformazione delle istanze
2.13.1. Elenco dei moduli
2.14. Test di autovalutazione

3. P.A. e Semplificazione
3.1. Certificati e dichiarazioni sostitutive
3.2. La conferenza di servizi
3.3. Liberalità e silenzio assenso
3.4. Test di autovalutazione

4. Conformità antincendio dei progetti
4.1. Attività non regolate da specifiche norme antincendio
4.2. Attività regolate da specifiche regole tecniche
4.3. Modifiche di attività esistenti
4.4. Approccio ingegneristico
4.5. Test di autovalutazione

5. Prevenzione incendi e attività produttive
5.1. Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP)
5.1.1. Procedimento automatizzato
5.1.2. Procedimento ordinario
5.2. Istanze rientranti in ambito SUAP
5.2.1. Avvio di attività produttiva di categoria A
5.2.2. Avvio di attività produttiva di categoria B
5.2.3. Avvio di attività produttiva di categoria C
5.3. Istanze non rientranti in ambito SUAP
5.4. Test di autovalutazione

6. La prevenzione incendi in edilizia
6.1. Permesso di costruire
6.2. SCIA e DIA in edilizia
6.3. Il certificato di agibilità
6.4. Test di autovalutazione

7. Professionisti antincendio
7.1. Requisiti
7.2. Il procedimento per l'iscrizione
7.3. Programmi formativi
7.4. La questione dell'aggiornamento professionale
7.5. Cultura della sicurezza antincendio
7.6. Test di autovalutazione

8. Responsabilità e sicurezza antincendio
8.1. Un primo quadro delle responsabilità
8.2. Il tema della vigilanza
8.3. Le sanzioni in tema di prevenzione incendi
8.4. Test di autovalutazione

9. Repertorio normativo
9.1. Decreto legislativo 8 marzo 2006, n. 139 - Circolare n. 47234/21.01A del 10 marzo 2006
9.2. Decreto ministeriale 9 maggio 2007
9.3. Decreto del Presidente della Repubblica 1 agosto 2011, n. 151
9.4. Ministero dell'Interno - Decreto 5 agosto 2011
9.5. Decreto 2 marzo 2012
9.6. Ministero dell'Interno - Decreto 7 agosto 2012
9.7. DPCST 31 ottobre 2012

10. Modulistica
Dichiarazione di esonero da adempimenti di prevenzione incendi
Dichiarazione di rispondenza
Mod. PIN 2.6-2012 Dichiarazione non aggravio rischio
Mod. PIN 1-2012 Valutazione progetto
Mod. PIN 2-2012 SCIA
Mod. PIN 2 GPL-2012 SCIA
Mod. PIN 2.1-2012 Asseverazione
Mod. PIN 2.1 GPL-2012 Attestazione
Mod. PIN 2.3-2012 Dich. Prod.
Mod. PIN 2.4-2012 Dich. Imp.
Mod. PIN 2.5-2012 Cert. Imp.
Mod. PIN 2.7 GPL Dichiarazione di installazione
Mod. PIN 3-2012 Rinnovo periodico
Mod. PIN 3-GPL-2012 Rinnovo periodico
Mod. PIN 3.1 GPL-2012 Dichiarazione per rinnovo
Mod. PIN 3.1-2012 Asseverazione per rinnovo
Mod. PIN 4-2012 Deroga
Mod. PIN 5-2012 Richiesta N.O.F
Mod. PIN 6-2012 Richiesta verifica in corso d'opera
Mod. PIN 7-2012 Voltura
Mod. PIN 2.2-2012 CERT.REI