Nuovo Regolamento: Inviato alla Gazzetta Ufficiale per la pubblicazione

Abbiamo notizia che il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha già inviato il testo del Regolamento di attuazione del Codice dei Contratti alla Gaz...

03/12/2010
Abbiamo notizia che il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha già inviato il testo del Regolamento di attuazione del Codice dei Contratti alla Gazzetta Ufficiale per la pubblicazione.
Il nuovo Regolamento è stato registrato alla Corte dei Conti il 29 novembre scorso dopo che il Ministero aveva predisposto una serie di chiarimenti sui primi rilievi ma non è stata ancora resa nota la deliberazione contenente le motivazioni in merito all'ammissione al visto di registrazione ma non appena sarà disponibile ne daremo la più ampia diffusione.

Da indiscrezioni sembrerebbe che mentre sono state superate con i chiarimenti del Ministero alcune criticità, altre sono rimaste e non sono stati ammessi al visto della Corte dei Conti i seguenti articoli:
  • articolo 72 per intero relativo al Coordinamento della vigilanza sull'attività degli organismi di attestazione;
  • articolo 79, comma 21 relativo al decreto per la definizione delle categorie superspecialistiche;
  • articolo 238, comma 1, dalle parole "o a dipendenti" fino a "amministrazioni aggiudicatrici"in riferimento ai compensi per i collaudatori pubblici dipendenti;
  • articolo 327, comma 2 relativamente al fatto che l'art. 124, comma 7, del codice demanda esplicitamente al regolamento, la definizione dei requisiti per l'assegnazione di servizi e forniture "sotto soglia";
  • articolo 357, commi 12, 13, 16, 17 con riferimento alle categorie OG12; OS3; OS4; OS5; OS11; OS13; OS14; OS22; OS25; OS27; OS28; OS29; OS30; OS34; relativo a norme transitorie;
  • articolo 357,comma 22 dalle parole "in relazione" alle parole "l'art.79" sempre relativo alle norme transitorie.

Gli Articoli del Regolamento emendati con le osservazioni finali della Corte dei Conti sono allegati alla presente notizia e vale la pena evidenziare che parecchie osservazioni sono state superate dai chiarimenti del Ministero e sembra che la soluzione finale lasci del tutto integro il Corpus del Regolamento che dovrebbe essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale entro il corrente mese.

Il testo del Regolamento è, quindi, quello "bollinato" dalla Ragioneria dello Stato con le modifiche introdotte dalle osservazioni finali della Corte dei Conti ed è giusto ricordare, anche, che il nuovo Regolamento entrerà in vigore dopo centottanta giorni dalla data di pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale, e ciò ai sensi dell'articolo 253, comma 2, del codice, ad esclusione delle disposizioni relative alle sanzioni alle imprese e alle SOA, che, in conformità alle specifiche disposizioni inserite nel medesimo articolo 253, comma 2, dal terzo decreto legislativo correttivo, è previsto che entrino in vigore quindici giorni dopo la pubblicazione del regolamento. Alleghiamo, alla presente notizia, il testo integrale del nuovo regolamento nella versione "bollinata" lo scorso 13 settembre dalla Ragionieria Generale dello Stato.
I file scaricabili sono i seguenti:
  • Indice (da pag. 14 a pag. 25)
  • Parte I - Disposizioni comuni - da art. 1 ad art. 8 (da pag. 1 a pag. 13)
  • Parte II - Contratti pubblici relativi a lavori nei settori ordinari - da art. 9 ad art. 251 (da pag. 26 a pag. 173)
  • Parte III - Contratti pubblici relativi a servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria nei settori ordinari - da art. 252 ad art.270 (da pag. 174 a pag. 187)
  • Parte IV - Contratti pubblici relativi a forniture e altri servizi nei settori ordinari - da art. 271 ad art.338 (da pag. 188 a pag. 218)
  • Parte V - Contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture nei settori speciali - da art. 339 ad art.342 (da pag. 219 a pag. 221)
  • Parte VI - Contratti eseguite all’estero - da art. 343 ad art.356 (da pag. 222 a pag. 228)
  • Parte VII - Disposizioni transitorie e abrogazioni - da art. 357 ad art.359 (da pag. 229 a pag. 234)
  • Allegati (da pag. 235 a pag- 278)

In tutti gli articoli del nuovo Regolamento, al di sotto del numero dell'articolo stesso è riportato il riferimento alla legislazione previgente e, per tale motivo, abbiamo ritenuto utile predisporre tre tabelle relative alla corrispondenza tra il D.P.R. n. 554/1999, il D.M. 145/2000 ed il D.M. n. 34/2000 ed il nuovo Regolamento.

Le principali novità del nuovo testo possono essere così riassunte:
  • giungono al via le norme sulla validazione dei progetti, affidabile con gara anche a soggetti esterni, ma con regime di favore per le stazioni appaltanti;
  • sarà possibile inserire una soglia per i ribassi nelle gare di progettazione con una nuova formulazione per limitare le offerte anomale;
  • vengono ridotti del 50% i requisiti per accedere alle gare di progettazione;
  • con lo stralcio dell'allegato A1, viene rinviata la disciplina delle opere superspecialistiche;
  • negli appalti integrati sarà sempre obbligatoria, come nelle concessioni, la qualificazione SOA per progettazione e costruzione;
  • le norme relative alle sanzioni per le SOA e per le imprese che dichiarano il falso entreranno in vigore dopo 15 giorni dalla pubblicazione del testo sulla Gazzetta ufficiale e non dopo sei mesi.

Ricordiamo, anche, che con l'entrata in vigore del nuovo Regolamento saranno abrogati, alcuni provvedimenti previgenti tra i quali:
  • gli articoli 337, 338, 342, 343, 344, 348 della legge 20 marzo 1865, n. 2248, allegato F;
  • il decreto del Presidente della Repubblica 21 dicembre 1999, n. 554;
  • il decreto del Presidente della Repubblica 25 gennaio 2000, n. 34;
  • gli articoli 5, comma 1, 7, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 20, 21, 22, 23, 24, 25, 26, 28, 29, 30, 31, 33, 34 e 37, del decreto del Ministro dei lavori pubblici 19 aprile 2000, n. 145;
  • il decreto del Presidente della Repubblica 20 agosto 2001, n. 384.

Rammentiamo, per ultimo, che l'emanazione del nuovo Regolamento, prevista all'articolo 5 del Codice dei contratti, ha avuto una storia abbastanza travagliata che può essere così riassunta:
  • 13 marzo 2007 prima approvazione del Regolamento da parte del Consiglio dei Ministri
  • 17 settembre 2007 parere n. 3262 del Consiglio di Stato
  • 21 dicembre 2007 approvazione definitiva del Regolamento da parte del Consiglio dei Ministri
  • 28 gennaio 2008 firma del Capo dello Stato del relativo Decreto legislativo cui viene apposta la data del 28 gennaio 2008
  • 8 febbraio 2008 trasmissione del testo del Regolamento alla Corte dei Conti
  • fine marzo 2008 ritiro del testo da parte del Ministero a causa, sembrava, di errori formali
  • fine di aprile 2008 nuova trasmissione del testo modificato del Regolamento alla Corte dei Conti
  • 26 naggio 2008 definitiva bocciatura del Regolamento da parte della Corte dei Conti
  • 17 dicembre 2009 nuova approvazione preliminare da parte del Consiglio dei Ministri
  • 3 marzo 2010 nuovo parere favorevole n. 313/2010 del Consiglio di Stato
  • 18 giugno 2010 approvazione definitiva da parte del Consiglio dei Ministri
  • 13 settembre 2010 "bollinatura" da parte della Ragioneria Generale dello Stato
  • 5 ottobre 2010 emanazione del D.P.R. da parte del Capo dello Stato
  • 29 novembre 2010 visto di registrazione da parte della Corte dei Conti

A cura di Paolo Oreto
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