I nuovi obblighi normativi sull'uso dell'energia rinnovabile negli edifici

Il D.L. 28/2011 introduce ben precisi obblighi normativi, già in vigore dall'1 giugno del 2012, per attuare gli obiettivi del 2020, edifici ad energia quas...

27/12/2012
Il D.L. 28/2011 introduce ben precisi obblighi normativi, già in vigore dall'1 giugno del 2012, per attuare gli obiettivi del 2020, edifici ad energia quasi zero, fortemente voluto dalla CE.
Dall'1 giugno 2012 e sino al 31 dicembre 2013 tutti gli edifici nuovi o sottoposti a ristrutturazione rilevante dovranno coprire con il rinnovabile almeno il 20% del fabbisogno energetico globale, riscaldamento ACS e climatizzazione estiva, percentuale che salirà fino al 50% nel 2017.
Tale obbligo apre scenari inediti nel rapporto fra architettura e Società proponendo nuovi impegni per la nostra professione.
Sarà necessario rivedere i presupposti funzionali alla base del progetto ponendo al centro del nostro lavoro la sostenibilità ambientale e non solo più l'efficienza energetica per ridurre i consumi dell'edificio ma l'edificio come produttore di energia.
Il corso intende principalmente fornire strumenti operativi per la progettazione corretta dell'involucro, delle predisposizioni impiantistiche con fonti rinnovabili e per il calcolo delle nuove ACE da redigere secondo la parte 4 della UNI TS 11300.
Una panoramica sui principali sistemi impiantistici, sugli strumenti operativi per il loro dimensionamento e l'inserimento nell'edificio, completerà le informazioni.

PROGRAMMA

martedì 18 giugno 2013, ore 16.00-20.00
Inquadramento legislativo - Definizioni
Guglielmina Mutani, ingegnere - DENERG, Politecnico di Torino
Normativa di riferimento e definizioni: ZEB (zero energy building), edifici ad energia quasi zero, autoproduzione energetica, impianto ad energie rinnovabili. Analisi del Decreto: definizioni, glossario, grandezze termofisiche citate e loro limiti imposti dal DL 28/2011; collocazione ed interazioni con la legislazione vigente a livello nazionale, tendenze, progetti di revisione di norme.
Giovanni Nuvoli, architetto - Regione Piemonte
La Legislazione regionale: le disposizioni in materia di rendimento energetico nell'edilizia, le norme e le regole per l'installazione di impianti alimentati a fonti rinnovabili. Esempi di buone pratiche in campo energetico finanziate dalla Regione Piemonte
Enrico Ferro, ingegnere - Fondazione Smart City- divisione EnergyGate
La Legislazione comunale e gli aspetti procedurali ed autorizzativi: la documentazione progettuale necessaria al fine di ottenere il titolo edilizio alla luce delle disposizioni contenute nel Dlgs 28/11; interazione del DLgs con la normativa cogente e con gli incentivi previsti dall'Allegato Energetico-Ambientale; il sistema dei controlli cartacei ed in situ (pratiche ordinarie e pratiche incentivate).

martedì 25 giugno 2013, ore 16.00-20.00
Principali fonti rinnovabili e loro sfruttamento

Principali tipologie impiantistiche alimentate da fonti rinnovabili
Luca Degiorgis, ingegnere - DENERG, Politecnico di Torino
Giulio Cerino, ingegnere - DENERG, Politecnico di Torino
Le fonti rinnovabili (con riferimento alla UNI/TS 11300-4): solare termico; solare fotovoltaico; biomasse;
fonti aerauliche, geotermiche ed idrauliche.
Principali tipologie impiantistiche adottabili per lo sfruttamento delle fonti rinnovabili.
Verranno trattati solo alcuni sistemi impiantistici intesi come produttori/trasformatori di energia sotto forma di fluido termovettore (aria o acqua) utile al riscaldamento ed al raffrescamento degli ambienti.
Cenni ai sistemi solari.
In particolare verranno esaminati i criteri di dimensionamento, i sistemi di emissione abbinabili e le regolazioni automatiche necessarie dei seguenti sistemi:
- pompe di calore elettriche aria-acqua abbinate a caldaie a combustibile fossile o alimentate a gas naturale;
- caldaie a biomassa: tronchetti, pellet e cippato;
- cogeneratori alimentati a combustibile fossile inseriti in sistemi impiantistici che impieghino in sinergia altre fonti rinnovabili.


martedì 2 luglio 2013, ore 16.00-20.00
La norma UNI TS 11300-4

Luca Rollino, ingegnere - libero professionista
Le parti essenziali per procedere al calcolo della quota di energia da fonti rinnovabili necessaria alla copertura parziale del fabbisogno per climatizzazione e per produzione di ACS.
Definizioni generali; sistema edificio-impianto e sottosistemi di generazione; analisi su base mensile; fattori di conversione energia primaria e valutazione della quota di rinnovabile; disamina dei sistemi di produzione rinnovabile considerati dalla norma.


Martedì 9 luglio 2013, ore 16.00-20.00
Luca Raimondo, architetto - Politecnico di Torino
Caso studio. Esame di progetto tipo con analisi dei calcoli eseguiti;
Anna Benetti, ingegnere - Fondazione Smart City- divisione EnergyGate
Paolo Fop, architetto - libero professionista
Esercitazione pratica (carta e matita): analisi di un intervento edilizio, progettazione (semplificata) dell'involucro e dei sistemi impiantistici, studio delle possibili alternative tecnologiche ed architettoniche. Correzione in aula e discussione.

Limiti d'ambito del corso
Per la frequenza del corso è consigliabile conoscere le norme UNI alla base della Certificazione Energetica e gli elementi tecnici della termofisica dell'involucro edilizio.
Il DL 28/2011 coinvolge tematiche generali che riguardano altri settori dell'ambito energetico diversi da quello degli edifici.
Limite naturale del Corso sarà quindi quello dell'interesse proprio della professione e quindi verranno affrontate solo le tematiche ad essa connesse, tralasciando gli aspetti che coinvolgono gli altri settori energivori quali, ad esempio, il sistema dei trasporti (pubblici e privati) ed il sistema produttivo.
La Fondazione OAT si riserva la facoltà di variare le date di programma del corso; ogni variazione verrà comunque prontamente segnalata ai singoli partecipanti.

Quota iscrizione
Intera: € 220 + IVA = € 266,20
Termine iscrizione: 05/06/13
Ridotta giovani: € 154 + IVA = € 186,34
Richiesta riduzione: dal 21/05 al 22/05/13

Le istanze inoltrate al di fuori dei termini indicati non concorreranno alla selezione prevista dal regolamento. A seguito di presentazione di istanza, attendere conferma di assegnazione del voucher e modalità di pagamento dalla segreteria

Durata e sede
16 ore
Ordine Architetti Torino
Via Giolitti 1 Torino

Riconoscimento
Attestato di frequenza per presenze >= 80% del monte orario complessivo

Accessibilità
Aperto anche ai non iscritti OAT

Referenza scientifica
Paolo Fop
architetto,
responsabile Focus Group "Energia"
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Iscrizione