Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici commissariata?

E' in corso in questo momento il Consiglio dei Ministri n. 20 che, con ogni probabilità, verrà ricordato per un evento certamente eccezionale: il commissaria...

13/06/2014
E' in corso in questo momento il Consiglio dei Ministri n. 20 che, con ogni probabilità, verrà ricordato per un evento certamente eccezionale: il commissariamento dell'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici.

Arrivano, infatti, indiscrezioni che parlano della nomina di Raffaele Cantone come Commissario straordinario dell'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture.

L'Authority riceverebbe un grosso smacco da parte del Governo che la accuserebbe di non essersi accorta di nulla (nonostante l'imponente staff al suo interno) degli ultimi scandali dell'Expo e del Mose. Il commissariamento in atto darà la possibilità a Cantone di utilizzare non solo i 30 dipendenti dell'ANAC (Associazione Nazionale Anti Corruzione) ma anche degli oltre 300 dipendenti attuali dell'Autorità di vigilanza sui contratti pubblici. Dunque, il nuovo Commissario Cantone entro fine anno dovrà presentare un piano con il passaggio della vigilanza sui contratti all'Anticorruzione. In questo modo, l'Autorità di vigilanza sui contratti pubblici dovrebbe essere soppressa con il passaggio delle funzioni di controllo sui contratti all'Anticorruzione.

Si tratta soltanto di voci che dovranno trovare riscontro nel testo dei decreto-legge che dovrebbe essere approvato a momenti.

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