Fondi strutturali e di investimento europei 2014-2020, in Gazzetta la delibera CIPE con la strategia di impiego

La attendevamo tutti e la speranza (ancora vivida nei nostri cuori) è che questa possa essere la volta buona. E' stata, infatti, pubblicata sulla Gazzetta Uf...

11/09/2014
La attendevamo tutti e la speranza (ancora vivida nei nostri cuori) è che questa possa essere la volta buona. E' stata, infatti, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 209 del 9 settembre 2014 la delibera del Comitato interministeriale per la programmazione economica 18 aprile 2014, n. 18 recante "Programmazione dei Fondi strutturali e di investimento europei 2014-2020: approvazione della proposta di accordo di partenariato".

La delibera approva la proposta di Accordo di partenariato - di cui al Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento e del Consiglio europeo del 17 dicembre 2013 - concernente la programmazione dei Fondi strutturali e di investimento europei (Fondi SIE) per il periodo 2014-2020. L'Accordo di partenariato stabilisce la strategia di impiego dei Fondi strutturali e di investimento europei (Fondi SIE) per il periodo di programmazione 2014-2020 indicando le priorità di investimento declinate nei seguenti undici obiettivi tematici (OT):
  • OT1: rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l'innovazione;
  • OT2: migliorare l'accesso alle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, nonché l'impiego e la qualità delle medesime;
  • OT3: promuovere la competitività delle piccole e medie imprese, il settore agricolo e il settore della pesca e dell'acquacultura;
  • OT4: sostenere la transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio in tutti i settori;
  • OT5: promuovere l'adattamento al cambiamento climatico, la prevenzione e la gestione dei rischi;
  • OT6: tutelare l'ambiente e promuovere l'uso efficiente delle risorse;
  • OT7: promuovere sistemi di trasporto sostenibili ed eliminare le strozzature nelle principali infrastrutture di rete;
  • OT8: promuovere l'occupazione sostenibile e di qualità e sostenere la mobilità dei lavoratori;
  • OT9: promuovere l'inclusione sociale, combattere la povertà e ogni forma di discriminazione;
  • OT10: investire nell'istruzione, formazione e formazione professionale, per le competenze e l'apprendimento permanente;
  • OT11: rafforzare la capacità delle amministrazioni pubbliche e degli stakeholders e promuovere un'Amministrazione pubblica efficiente.

L'Accordo indica, per ciascun obiettivo tematico, i risultati attesi, il quadro motivazionale delle priorità e delle azioni correlate e i metodi di intervento, sulla base degli orientamenti individuati nell'ambito del Quadro strategico comune.

La proposta di Accordo di partenariato prevede una ripartizione indicativa, tra gli 11 obiettivi tematici, delle risorse UE complessivamente assegnate all'Italia per il periodo 2014-2020 a valere sui Fondi strutturali e di investimento europei FESR, FSE e FEASR, nonché sul FEAMP per il quale si è in attesa dell'approvazione del relativo regolamento comunitario anche ai fini della definitiva quantificazione delle relative risorse.

L'importo complessivo di tali risorse a valere sui Fondi strutturali e di investimento europei FESR, FSE e FEASR, al netto del FEAMP, è pari a 41.548,4 milioni di euro per il periodo 2014-2020.

L'allocazione prevista a favore di ogni singolo obiettivo tematico a valere su ciascun Fondo è indicata nella tavola 1 allegata alla delibera CIPE. Nelle tavole 2, 3 e 4 viene dettagliata la ripartizione già disponibile del FESR e del FSE, pari a complessivi 31.118,7 milioni di euro, articolata per obiettivo tematico rispettivamente a favore delle regioni più sviluppate, delle regioni in transizione e delle regioni meno sviluppate. La tavola 5 fornisce indicazioni in merito alla realizzazione dei Programmi nazionali/multiregionali da finanziare a carico del FESR e del FSE.

A cura di Gabriele Bivona
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