Regione Lombardia: nella Manovra 2015-2017 non un euro di tasse in più

"In risposta alla manovra depressiva e sbagliata di Renzi, Regione Lombardia approva un bilancio che va nella direzione opposta, senza 1 euro di tasse in più...

31/12/2014
"In risposta alla manovra depressiva e sbagliata di Renzi, Regione Lombardia approva un bilancio che va nella direzione opposta, senza 1 euro di tasse in più". E' quanto si legge in una nota dell'Assessorato all'Economia, Bilancio e Semplificazione della Regione Lombardia che spiega la manovra di bilancio 2015-2017 approvata lo scorso 23 dicembre.

Ecco i principali provvedimenti adottati dalla manovra di bilancio della Lombardia.

Politiche finanziate nel 2015
  • Sistema sanitario e socio sanitario: 17.920 mln;
  • fondo sociale regionale, 51 mln;
  • recupero, riqualificazione energetica e manutenzione patrimonio Erp, 79 mln;
  • sostegno alle famiglie per il fabbisogno abitativo, 11,5 mln;
  • buono scuola, 29 mln;
  • formazione e istruzione, 68 mln;
  • diritto studio universitario, 18,5 mln;
  • interventi in campo culturale 9 mln in conto corrente e 9 in conto capitale;
  • pratica sportiva, 6 mln in corrente e 8 in capitale. Inoltre: nuova programmazione comunitaria, 140 mln sul triennio;
  • piano sviluppo rurale 2014-2020, 57 mln sul triennio;
  • investimenti sistema turistico, 7 mln;
  • competitività imprese commerciali, 10 mln nel 2015 in conto capitale e 2 mln in conto corrente;
  • sistema industriale overbooking Fesr 2007-2013, 3 mln;
  • ricerca 5,5 mln;
  • sostegno alle imprese 5,5 mln. Sempre riguardo alle politiche finanziate per il 2015 vanno dai 546 mln per il trasporto e infrastrutture ai 25 mln più 10 mln per la montagna e le comunità montane;
  • la realizzazione di opere idrauliche con 17,5 mln e la bonifica dei siti contaminati (13 mln), servizio idrico e acque pubbliche (15 mln), parchi, aree protette (9 mln in conto corrente e 11 in conto capitale. In particolare per i trasporti: 546 milioni per acquisto di treni, investimenti sulla rete ferroviaria, integrazione tariffaria, rinnovo materiale rotabile automobilistico, metropolitane e tramvie, interventi sulla rete stradale di interesse regionale. Inoltre, riguardo sempre la riduzione dei tagli rispetto all'impianto iniziale e i principali emendamenti approvati alla manovra vanno segnalati: 25 mln per istruzione e diritto allo studio;
  • 47 mln per trasporto pubblico locale;
  • 5 mln per Expo e 15 per la costituzione del fondo dedicato all'attuazione del provvedimento Delrio. I principali emendamenti approvati vanno dal ripristino risorse socio-sanitarie che passano a 17.920 mln di euro;
  • trasporto pubblico locale (+105 mln);
  • diritto allo studio (+10 mln);
  • accordi di programma e protezione civile rispettivamente +9 mln e +6,2 mln di euro. E ancora: finanziamento opere viabilità + 60 mln nel triennio (20 l'anno);
  • finanziamento Museo Bagatti Valsecchi con +150 mln;
  • valorizzazione e promozione prodotto agroalimentari (+500 mln di euro);
  • accordi competitività (+1 mln) e contratti solidarietà (+2 mln). Infine, sempre in tema di emendamenti approvati, vanno segnalati lo sconto sul gasolio per autotrazione (in aggiunta all'esistente per la benzina) nelle zone di confine (+4 mln);
  • finanziamento Fisrl piattaforme raccolta differenziata e spese connesse alla gestione dei tributi (+2 mln) e, a chiudere, la variante della Tremezzina SS340 "Regina" con +21 milioni sul triennio.

Fonte: Regione Lombardia
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