Protezione delle strutture d'interesse storico e artistico dai rischi naturali: alcuni casi di studio nel mondo

Si svolgerà a Roma il 7 maggio 2015 la giornata di studio organizzata dall'ENEA dal titolo Protezione delle strutture d'interesse storico e artistico dai ris...

31/03/2015
Si svolgerà a Roma il 7 maggio 2015 la giornata di studio organizzata dall'ENEA dal titolo Protezione delle strutture d'interesse storico e artistico dai rischi naturali: alcuni casi di studio nel mondo.

Presentazione
Le strutture d'interesse storico e artistico, oltre a rappresentare la memoria storica, possono essere il motore trainante per il turismo e l'economia. La loro conservazione costituisce una sfida non semplice: le costruzioni storiche, il cui stato di salute è deteriorato dal naturale invecchiamento e da manutenzione spesso inadeguata, possono essere cancellate per sempre in maniera improvvisa, insieme con il loro contenuto, da fenomeni naturali, come terremoti, frane e alluvioni. Oggi la tecnologia offre nuovi ed efficaci strumenti per la valutazione delle pericolosità legate ai fenomeni naturali, per l'analisi della vulnerabilità delle costruzioni, anche attraverso analisi sperimentali in situ e su modelli, e per la messa a punto di interventi che rispettino i requisiti di non invasività e reversibilità, senza rinunciare alla sicurezza e, quindi, alla salvaguardia della vita umana. L'Italia, che vanta il patrimonio culturale più grande al mondo e ha sviluppato notevole esperienza al riguardo, può fornire un grosso contributo anche ai paesi stranieri. La giornata di studio è dedicata proprio a casi di studio all'estero.

Programma
09:00 Registrazione
09:30 Apertura dei lavori - Presiede: PAOLO CLEMENTE (ENEA)
FEDERICO TESTA (Commissario ENEA)
MARIA TERESA JAQUINTA (Liaison Officer ICCROM)
STEFANO GRESTA (Presidente INGV)
GIANGIACOMO MARTINES (già Direttore Regionale MiBACT)

10.00 Sessione 1 - Presiede: CINZIA CONTI (Soprintendenza Speciale per il Colosseo, il Museo Nazionale Romano e l'Area Archeologica di Roma)
Pericolosità sismica e risposta locale nella conservazione del patrimonio culturale
ANTONIO ROVELLI (INGV)
Conservazione e miglioramento delle strutture ad arco in muratura
CLAUDIO MODENA (Univ. di Padova)
Stabilità delle torri: il minareto di Jam, Afghanistan
PAOLO CLEMENTE (ENEA)
Approccio prestazionale nella protezione sismica dei beni culturali
SERGIO LAGOMARSINO (Univ. di Genova)
Proposta di isolamento sismico dell'Iran Bastan Museum a Tehran
ADOLFO SANTINI (Univ. Mediterranea di Reggio Calabria)
Consolidamento strutturale della torre stilita di Umm Er Rassas, Giordania
GIUSEPPE DELMONACO (ISPRA)

13:00 Pausa pranzo

14:30 Sessione 2 - Presiede: LUCIANO MARCHETTI (già Dir. Gen. MiBACT)
L'interazione suolo-struttura nei grandi complessi monumentali
GIANFRANCO VALENTE (già Univ. dell'Aquila)
Moschea di Algeri e Hagia Irene a Istanbul: due casi di studio su tavola vibrante di modelli in scala
GERARDO DE CANIO (ENEA)
Prima di posare la prima pietra: tecniche antiche di preparazione del piano di fondazione
BRUNO CARPANI (ENEA)
Analisi del rischio geomorfologico del santuario di Machu Picchu
CLAUDIO PUGLISI (ENEA)

16:30 Discussione e Conclusioni - Presiede: PAOLO CLEMENTE

17:00 Chiusura
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