Corte dei Conti: OK alle prestazioni professionali gratuite

Redazione del Piano Strutturale Comunale (P.S.C.) a titolo gratuito. Lo prevede un bando del Comune di Catanzaro che ha approvato la proposta di delibera a f...

21/02/2016

Redazione del Piano Strutturale Comunale (P.S.C.) a titolo gratuito. Lo prevede un bando del Comune di Catanzaro che ha approvato la proposta di delibera a firma del dirigente del Settore Pianificazione, arch. Giuseppe Lonetti, dopo il parere favorevole della Corte dei Conti (deliberazione 12 febbraio 2016, n. 17572) che ha considerato legittimo l’affidamento di un incarico professionale a titolo gratuito.

La prestazione professionale è stata necessaria dopo che il Settore Pianificazione ed Urbanistica del Comune di Catanzaro aveva comunicato alla Commissione Urbanistica e al Sindaco l’impossibilità di procedere con il bando per l'affidamento dell'incarico per la redazione del P.S.C. per carenza di risorse economiche adeguate. Così l’idea di procedere all'affidamento dell'incarico a titolo gratuito quale “atto di liberalità”.

Ma, per non creare imbarazzo il Comune ha fissato una riunione con gli Ordini professionali a cui hanno partecipato: il presidente della Commissione Urbanistica Giulio Elia, il dirigente arch. Giuseppe Lonetti e del responsabile per il P.S.C arch. Giuseppe Fregola, unitamente all’arch. Giuseppe Macrì per l’Ordine degli Architetti, l’ing. Salvatore Saccà per l’Ordine degli Ingegneri, il dott. Francesco Fragale per l’Ordine dei Geologi, il dott. Francesco Muraca per l’ordine dei Commercialisti, e l’Associazione Industriale rappresentata dal dott. Francesco Balsamo. Riunione che è servita agli Ordini professionali per mostrare tutta la loro contrarietà verso un bando che avrebbe necessitato di adeguata copertura finanziaria.

Alle rimostranze degli Ordini professionali, però, ha risposto il dirigente del Comune arch. Giuseppe Lonetti sostenendo “la legittimità dell'affidamento gratuito, con precisi riferimenti giuridici, in quanto forma di liberalità (che, nel caso in specie, viene rappresentata dalla volontà di offrire, donare la propria prestazione professionale per partecipare alla realizzazione del progetto Piano strutturale Comunale quale atto di Pianificazione per eccellenza dell’Amministrazione Comunale)”.

A questa era anche seguita una diffida da parte di Inarsind (Sindacato ingegneri ed architetti ) che ha portato il Comune a chiedere parere alla Corte dei Conti, che ha risposto puntualmente parlando di bando legittimo. Pronta è arrivata la soddisfazione del Primo Cittadino di Catanzaro che ha espresso soddisfazione ed apprezzamento nei confronti del dirigente Arch. Giuseppe Lonetti per le modalità di grande trasparenza ed efficacia, anche in termini economici, considerato il notevole risparmio che ne conseguirà l’Amministrazione.

A questo punto la domanda sorge spontanea: il comportamento dei professionisti che partecipano a questa tipologia di bando è conforme alle norme deontologiche della loro professione?
La risposta è molto probabilmente negativa, nel senso che i professionisti che offrono la loro disponibilità a bandi di questa natura sono, indubbiamente, passibili da parte del proprio ordine di appartenenza di provvedimenti disciplinari. Ma, mentre in passato non sono mai stati presi provvedimenti disciplinari nei confronti di questi professionisti perché le funzioni amministrative e disciplinari dei Consigli degli ordini territoriali sono state esercitate dai consigli territoriali stessi (con le difficoltà che è possibile immaginare), oggi la situazione dovrebbe essere differente proprio per l’attivazione dei Consigli di Disciplina esterni.

Di certo, il caso di specie, avvalorato dal parere favorevole della Corte dei Conti, apre nuovi scenari: da una parte ai Comuni che avranno un’arma in più per contrastare i legacci del Patto di Stabilità e dall’altra ai professionisti che già mortificati e deprezzati si troveranno senz’altro in nuove tristi situazioni. Vedremo cosa accadrà.

A cura di Ing. Gianluca Oreto

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