Servizi di Ingegneria e Architettura: aggiornato il Vademecum del CNI

Il Consiglio Nazionale degli Ingegneri ha aggiornato il documento “Affidamento dei contratti pubblici attinenti ai servizi di Ingegneria e Architettura alla ...

28/07/2016

Il Consiglio Nazionale degli Ingegneri ha aggiornato il documento “Affidamento dei contratti pubblici attinenti ai servizi di Ingegneria e Architettura alla luce del nuovo quadro normativo in materia di contratti pubblici.  D.lgs. 50/2016 e Linee Guida ANAC”.

Il documento, in versione provvisoria sino a quando non saranno approvate definitivamente le linee guida ANAC sui servizi di ingegneria e architettura, ha l'obiettivo di fornire agli operatori un chiaro quadro normativo di riferimento per il settore dei lavori pubblici.

Il vademecum, dopo una presentazione del Presidente Armando Zambrano e un editoriale di Michele Lapenna, coordinatore del Gruppo di Lavoro SIA, si compone di 3 parti:

  • una prima parte in cui viene definito il nuovo quadro normativo a partire dalla Legge delega n. 11/2016 fino ad arrivare alle principali novità contenute nel nuovo D.Lgs. n. 50/2016
  • una seconda parte in cui vengono analizzate le linee guida ANAC relative ai servizi di ingegneria e architettura
  • una terza parte in cui viene fornito un esempio di progetto di un servizio di ingegneria e architettura

In particolare, nella terza parte vengono forniti degli esempi di:

  • relazione tecnico-illustrativa
  • calcolo degli importi per l'acquisizione dei servizi
  • capitolato speciale descrittivo e prestazionale: schema di contratto

Unitamente al Vademecum, il CNI ha fatto predisporre un software per il calcolo dei corrispettivi da porre a base di gara nelle procedure di affidamento di contratti pubblici dei servizi relativi all’architettura ed all’ingegneria conforme al Decreto 31 Ottobre 2013 n. 143 ed alle indicazioni dei Consigli Nazionali di Ingegneri, Architetti e Geologi.

"Il Consiglio Nazionale degli Ingegneri - ha commentato il Presidente Zambranoanche attraverso la Rete delle Professioni Tecniche, si è battuto sostenendo la necessità di assicurare un’idonea disciplina alle procedure di affidamento dei servizi di ingegneria e architettura. Il prossimo passaggio sarà quello di rendere operative le nuove norme, al fine di sfuggire alla tentazione di un ritorno al passato".

"La pubblicazione di questo testoha affermato Lapennava letto nell’ottica di quel ruolo di supporto che il CNI e gli Ordini territoriali si impegnano a svolgere nell’applicazione della Nuova Normativa. Ciò, a partire da oggi, si realizza anche attraverso un apposito software che consente di elaborare tutta la documentazione di gara. In questo modo chi opera in questo settore avrà a disposizione le prime utili indicazioni su come procedere".

A cura di Redazione LavoriPubblici.it

© Riproduzione riservata

Documenti Allegati