Premio Pritzker 2017: Il Nobel dell’architettura a Rafael Aranda, Carme Pigem e Ramon Vilalta

Il Pritzker Architecture Prize 2017 è stato assegnato a Rafael Aranda (1961), Carme Pigem (1962) e Ramon Vilalta (1960), tre architetti spagnoli che dal 1988...

02/03/2017

Il Pritzker Architecture Prize 2017 è stato assegnato a Rafael Aranda (1961), Carme Pigem (1962) e Ramon Vilalta (1960), tre architetti spagnoli che dal 1988 lavorano insieme nello studio “RCR Arquitectes” realizzando opere edilizia privata e pubblica, tra cui edifici scolastici, musei e biblioteche. Il premio internazionale, come indicano le motivazioni, è stato assegnato grazie all’ “approccio consapevole e riflessivo”. Hanno lo studio a Girona ed hanno resistito “alla chiamata della metropoli, preferendo rimanere strettamente legato alle proprie radici”.

Per la prima volta, il “Nobel per l’architettura” è stato attributo a un terzetto e premia il contributo congiunto di tre architetti formatisi presso l’Escola Tecnica Superior d’Arquitectura del Vallès, dove si sono laureati nel 1987. Già nel 1988 hanno fondato RCR Arquitectes, scegliendo come sede la loro città natale (Girona) e resistendo “alla chiamata della metropoli, preferendo rimanere strettamente legato alle proprie radici”.

Sono attivi soprattutto su scala europea, con uno stile alternativo al modello delle archistar e tra i loro interventi si segnalano il recupero del Barberí Laboratory, una fonderia di inizio ‘900 divenuta il loro studio, e la Bell-Lloc Winery, con la suggestiva promenade underground che collega vari edifici. Molti i riconoscimenti internazionali fin qui conseguiti, come la Médaille d’Or de l’Académie d’Architecture Française nel 2015, l’International Fellows by the Royal Institute of British Architects (RIBA) nel 2012 e Honorary Fellows by the American Institute of Architecture (AIA) 2010.

Il Pritzker Architecture Prize viene conferito per “onorare annualmente un architetto vivente le cui opere realizzate dimostrano una combinazione di talento, visione e impegno, e che ha prodotto contributi consistenti e significativi all’umanità e all’ambiente costruito attraverso l’arte dell’architettura”. A selezionare il vincitore è una giuria indipendente di esperti, composta da un numero variabile di membri – da cinque a nove professionisti – riconosciuti a livello globale come professionisti nei campi dell’architettura, dell’editoria, della cultura, del mondo dell’impresa e della formazione; quest’anno, tra i giurati, anche gli architetti Benedetta Tagliabue e Richard Rogers. Il premio è stato istituito dalla famiglia statunitense Pritzker, nel 1979, ed è curato dalla Fondazione Hyatt; al vincitore viene conferita una medaglia in bronzo e un compenso pari a 100.000 dollari statunitensi.

Rafael Aranda, Carme Pigem e Ramon Vilalta riceveranno il premio il prossimo 20 maggio presso State Guest House, Akasaka Palace, a Tokyo. “È una grande gioia e una grande responsabilità. - ha commentato Carme Pigem - Siamo entusiasti che quest’anno tre professionisti, che lavorano a stretto contatto in tutto ciò che fanno, siano stati riconosciuti”.

A cura di Redazione LavoriPubblici.it

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