Osservatorio Partite IVA: dal MEF la sintesi dei dati di aprile 2017

Sono 40.959 le partite Iva aperte nel mese di aprile 2017. Lo ha evidenziato il Dipartimento delle Finanze del Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF) ...

14/06/2017

Sono 40.959 le partite Iva aperte nel mese di aprile 2017. Lo ha evidenziato il Dipartimento delle Finanze del Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF) che ha aggiornato l'Osservatorio sulle partite IVA con i dati di aprile 2017, rilevando un significativo decremento rispetto al corrispondente mese dell’anno precedente (-11,6%).

Distribuzione giuridica

La distribuzione per natura giuridica delle aperture di partite IVA mostra che la quota relativa alle persone fisiche è pari al 72%, quella delle società di capitali è pari al 22,6%, le società di persone si attestano al 4,7%, mentre la percentuale dei “non residenti” e “altre forme giuridiche” è pari allo 0,7%. Rispetto all’aprile 2016 si rileva una generalizzata flessione di aperture: più consistente per le società di persone (-19,8%), più contenuta per le persone fisiche (-11,8%) e per le società di capitali (-8,7%).

Ripartizione territoriale

Riguardo alla ripartizione territoriale, il 42,4% delle nuove aperture è localizzato al Nord, il 22,5% al Centro ed il 35% al Sud ed Isole; il confronto con il corrispondente mese dell’anno precedente mostra che in quasi tutte le Regioni si verificano cali di avviamenti: i più marcati in Abruzzo (-18,3%), Calabria (-17,5%) e Campania (-15,3%); unica eccezione la Sardegna (+2,1%).

Classificazione per settore produttivo

La classificazione per settore produttivo evidenzia, come di consueto, che il commercio registra il maggior numero di aperture di partite Iva (20,3% del totale), seguito dalle attività professionali (14,5%) e dall’agricoltura (12,5%). Rispetto al mese di aprile dello scorso anno, tutti i principali settori economici evidenziano decrementi: i più significativi si rilevano nel trasporto e magazzinaggio (-21,4%), nelle attività manifatturiere (-17,4%) e nel commercio (-17,2%).

Distribuzione per natura giuridica

Relativamente alle persone fisiche, la ripartizione per sesso è sostanzialmente stabile, con il 37,2% delle partite Iva aperto da donne. Circa Il 46% delle aperture è attribuibile ai giovani fino a 35 anni e il 34% a soggetti tra 36 e 50 anni. Rispetto al corrispondente mese del 2016 emerge un omogeneo calo di aperture in tutte le classi di età, compreso tra il 10% e il 13%.

Il 16,7% degli avvianti una nuova partita Iva ad aprile risulta nato all’estero.

Nel mese di aprile 15.160 soggetti hanno aderito al regime forfetario (circa il 37% del totale delle nuove aperture), con un calo del 4,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

A cura di Redazione LavoriPubblici.it

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