Nuova pubblicazione Inail: Uso eccezionale di attrezzature di sollevamento materiali

L’Inail ha, recentemente, realizzato la pubblicazione “Uso eccezionale di attrezzature di sollevamento materiali” con l’obiettivo di definire criteri di cara...

06/07/2017

L’Inail ha, recentemente, realizzato la pubblicazione “Uso eccezionale di attrezzature di sollevamento materiali” con l’obiettivo di definire criteri di carattere generale in base ai quali condurre una corretta valutazione e riduzione dei rischi relativamente alla fase di accesso degli operatori alla stiva per le normali attività, per operazioni di manutenzione o in casi di emergenza. In particolare il lavoro analizza i casi in cui, per indisponibilità di mezzi specifici e per le peculiarità dell’ambiente di lavoro, è necessario per il sollevamento di persone il ricorso ad attrezzature non previste a tal fine ovvero utilizzate per il sollevamento di materiali dalla banchina.

Il d.lgs. 81/08 e successive modifiche ed integrazioni prescrive, come regola generale, l’adozione di attrezzature esclusivamente in base alle destinazioni d’uso per le quali sono state progettate e realizzate e impone, in conseguenza di ciò, un’attenta valutazione da parte del datore di lavoro nella fase di scelta dei mezzi da adottare nelle fasi lavorative. Nel caso specifico del sollevamento persone, il punto 3.1.4 dell’allegato VI al sopradetto decreto ha però previsto delle eccezioni o meglio ha definito la possibilità, a titolo eccezionale, di ricorrere per il sollevamento persone ad attrezzature non previste a tal fine. La pubblicazione, dopo la Premessa, contiene i seguenti paragrafi:

  • 2. Scopo e campo di applicazione
  • 3. Definizioni
  • 4. Riferimenti normativi
  • 5. Attività portuali
  • 6. Valutazione e riduzione dei pericoli e dei rischi
  • 7. Soluzioni tecniche
  • 8. Soluzioni organizzative

Completano la pubblicazione le appendici con:

  • la circolare del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali prot. 3326 del 10/02/2011;
  • le procedure tecniche da seguire nel caso di sollevamento persone con attrezzature non previste a tal fine;
  • gli ambienti sospetti d’inquinamento o confinati;
  • la scheda tecnica riassuntiva dei pericoli del Direct Reduced Iron (DRI), correntemente denominato come “ferro preridotto”;
  • l’elenco non esaustivo dei riferimenti normativi per la necessità/obbligo di predisporre procedure di lavoro;
  • l’elenco non esaustivo dei riferimenti normativi per la necessità/obbligo di predisporre procedure per le emergenze;
  • il fac simile di permesso di lavoro;
  • l’elenco non esaustivo di norme di interesse relative al lavoro in ambiente sospetto di inquinamento e spazi chiusi (ASISC);

A cura di Redazione LavoriPubblici.it

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