Accesso civico generalizzato (FOIA): Sulla Gazzetta la Circolare con norme di attuazione

Sulla Gazzetta ufficiale n. 162 del 13 luglio 2017 è stata pubblicata la Circolare 30 maggio 2017, n. 2 della Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartime...

17/07/2017

Sulla Gazzetta ufficiale n. 162 del 13 luglio 2017 è stata pubblicata la Circolare 30 maggio 2017, n. 2 della Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della funzione pubblica recante “Attuazione delle nome sull'accesso civico generalizzato (c.d. FOIA)”. La circolare predisposta in riferimento al decreto legislativo 25 maggio 2016, n. 97 di modifica del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 che ha introdotto l'istituto dell'accesso civico «generalizzato» fa seguito ai chiarimenti che il Presidente dell’ANAC Raffaele Cantone aveva pubblicato con il Comunicato 27 aprile 2017.

La circolare è stata redatta dal Dipartimento della Funzione Pubblica, in accordo con Anac, e mira a favorire una coerente ed uniforme attuazione delle norme in tema di accesso civico generalizzato (c.d. modello FOIA). La circolare tiene conto dell’esperienza applicativa e delle criticità emerse, attraverso il monitoraggio svolto dal Dipartimento, nei primi mesi di attuazione della normativa FOIA. Inoltre, la circolare ha tratto beneficio dalle evidenze fornite dalle organizzazioni della società civile e da una consultazione pubblica tenutasi dall’11 maggio 2017 al 19 maggio 2017, che ha permesso di raccogliere 105 commenti da parte di 33 partecipanti (privati, organizzazioni della società civile, amministrazioni, istituzioni universitarie e di ricerca).

La prassi applicativa ha evidenziato la necessità di fornire alle amministrazioni chiarimenti operativi attinenti alla dimensione organizzativa e procedurale interna, nonché al rapporto con i cittadini. Pertanto, la circolare ha l’obiettivo di fornire alle amministrazioni le indicazioni necessarie per poter applicare in modo efficace la normativa FOIA in tema di Accesso civico generalizzato. In particolare, il documento contiene raccomandazioni operative inerenti: le modalità di presentazione della richiesta di accesso civico generalizzato; gli uffici competenti e i tempi di decisione; i controinteressati e i rifiuti non consentiti; il dialogo tra amministrazione e richiedenti; il ruolo del Registro degli accessi.

Tale circolare deve essere considerata come uno strumento dinamico da migliorare ed arricchire con il proseguimento dell’esperienza applicativa e in sinergia con le amministrazioni, i cittadini e le organizzazioni della società civile, anche sulla base delle attività di monitoraggio svolte da parte del Dipartimento.

A cura di Redazione LavoriPubblici.it

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