A partire dal 2007 viene meno la
dichiarazione ICI e tutti i
dati per il trattamento di questa imposta confluiranno nel 730 o
nel Modello Unico ed in sede di verifica dei modelli l’Agenzia
delle Entrate provvederà alla verifica del versamento per ciascun
fabbricato.
L’esito sarà trasmesso ai comuni di competenza che procederanno al
successivo recupero.
La bozza della finanziaria 2007, però, indica che verrà richiesta,
in fase di dichiarazione dei redditi, la trasmissione dei dati
relativi ai fabbricati, escludendo così i terreni e le aree
edificabili: ciò comporterà una difficile nonché incompleta
gestione dell’attività di verifica dell’Agenzia per quanto concerne
il corretto pagamento dell’imposta.
L’agenzia delle Entrate, infatti, potrà solo verificare se il
contribuente ha corrisposto l’imposta sulla base dei dati indicati
ma non essendo a conoscenza dei dati relativi a terreni ed aree
edificabili, non potrà comunicare dati precisi che, quindi, saranno
difficilmente utili.
Scendendo nel dettaglio:
- abolizione delle dichiarazioni e comunicazioni ICI. Il decreto
Visco-Bersani abolisce, a partire dal 2007, l’obbligo della
dichiarazione e della comunicazione ICI, soltanto dopo che verrà
emanato apposito provvedimento dell’Agenzia del territorio
attestante l’effettiva operatività del sistema di circolazione e
fruizione dei dati catastali, restando fermo, comunque, l’obbligo
di presentazione per quei casi in cui gli elemento rilevanti ai
fini dell’imposta dipendano da atti per i quali non sono
applicabili le procedure telematiche;
- nuovo quadro dei fabbricati nei modelli 730 ed unico 2007.
Nelle dichiarazioni dei redditi del 2007 nei quadro relativo ai
fabbricati, per ogni immobile dovrà essere indicato l’importo ICI
dovuto per il 2006. A decorrere dal 2008, poi, nelle dichiarazioni
dovrà essere indicato anche l’identificativo catastale e l’importo
ICI pagato nell’anno precedente;
- Soggetti IRES. Per quanto attiene i soggetti IRES la
dichiarazione (periodo di imposta al 31.12.2007) dovrà contenere i
dati utili per il trattamento dell’ICI. Manca, invece, il
riferimento che dovrà essere indicato nel modello unico per il 2006
e dal 2008 in poi;
- attività dell’agenzia delle entrate e dei comuni.
I versamenti ICI verranno controllati dall’agenzia delle
entrate.
I dati saranno, poi, comunicati ai comuni che provvederanno
all’attività di recupero.
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