Il contenuto didattico del MAPAUS (Master internazionale in
programmazione di ambienti urbani sostenibili), seguendo modalità
di “intensive programme,” si concentra principalmente su:
- le modalità di definizione delle politiche urbane finalizzate
al miglioramento ambientale (tipologie di riqualificazione urbana;
strumenti ed esperienze di bonifica dei suoli in aree industriali
dismesse; politiche per la mobilità; politiche di contenimento del
consumo di suolo; politiche di tutela e salvaguardia di ambiti di
interesse naturalistico, paesaggistico, storico)
- le esperienze politico-amministrative a livello locale (sia in
Italia che in America Latina) di costruzione dell’agenda in materia
di politiche urbane e territoriali (peso assegnato a tali
politiche; costruzione del bilancio e del cronoprogramma operativo;
pratiche di partecipazione)
- il ruolo delle cosiddette public utilities (ex aziende
municipalizzate; società pubblico-private per la gestione delle
reti idriche, fognarie, di teleriscaldamento, per lo smaltimento
rifiuti e la produzione energetica, ecc.) per la razionalizzazione
dei consumi energetici, delle risorse naturali e per l’innovazione
del processo produttivo (e manutentivo) legato alla fornitura dei
servizi di base
- forme, strumenti e processi per una pianificazione
ecologicamente orientata, alla scala territoriale.
Il Piano di Studi privilegia quindi conoscenze, modelli, esperienze
e pratiche tecnico-amministrative di recente formazione, rispetto
alle conoscenze disciplinari della pianificazione urbanistica e
territoriale già consolidate, che si ritengono facciano parte del
bagaglio culturale degli allievi del master o potranno essere
acquisite nelle loro linee generali attraverso la bibliografia
essenziale nelle fasi di studio individuale previste dal calendario
del Master.
Le finalità di formazione di tecnici e quadri esperti in
programmazione e pianificazione ambientalmente orientate, sia per
il settore delle amministrazioni pubbliche (Regioni, Province,
Comuni, Agenzie pubbliche (ARPA, Autorità di Bacino, Enti Parco,
ACER, ecc.) , sia per il settore delle imprese private e/o
pubblico-private (società di gestione e fornitura di servizi
ambientali: acqua, energia, rifiuti urbani; società di
trasformazione urbana; società di ingegneria; gruppi di
investimento immobiliare; gruppi di investimento in attrezzature e
infrastrutture di interesse generale; studi professionali, ecc.),
sono confermate nel programma formativo della terza edizione del
Master in Programmazione di Ambienti Urbani Sostenibili.
Sbocchi Professionali I principali sbocchi professionali
prevedibili sia per il contesto italiano ed europeo, sia per il
contesto latinoamericano, sono quelli di tecnico ed esperto di
programmazione e pianificazione ambientalmente orientata le cui
occasioni professionali possono essere individuate:
- nei settori dedicati alla programmazione economico-finanziaria,
alla pianificazione territoriale e urbana, alla pianificazione
ambientale della Pubblica Amministrazione, a tutti i livelli in cui
essa è articolata nei diversi Paesi (Comuni, Province, Regioni,
Agenzie pubbliche – ARPA, Autorità di Bacino, Enti Parco, ACER,
ecc.);
- nelle agenzie e società pubblico-private (public utilities o ex
municipalizzate) impegnate nella gestione e fornitura di servizi
urbani e ambientali (acqua, energia, raccolta e smaltimento rifiuti
urbani, teleriscaldamento, ecc.);
- nelle società di investimento immobiliare e infrastrutturale
orientate verso pratiche di sostenibilità (investitori immobiliari
tradizionali; società di progettazione e gestione di infrastrutture
di rango territoriale; società di gestione logistica, ecc.);
- in studi professionali e società di ingegneria in cui si renda
necessario disporre di tecnici capaci di affrontare
interdisciplinarmente le questioni ambientali all’interno del
processo di pianificazione e progettazione.
- in società professionali o associazioni, ma anche in Pubbliche
Amministrazioni, in cui sia necessaria la presenza di tecnici
capaci di gestire processi partecipativi e negoziali.
Per favorire l’inserimento nel mondo del lavoro degli allievi
partecipanti al Master, è previsto un periodo di stage e tirocinio
professionale, della durata di tre mesi, che potrà essere
realizzato presso istituzioni pubbliche locali italiane e
sudamericane, presso imprese e società di consulenza private o
presso ONG.
Scadenza presentazione domanda 31 gennaio 2007.
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