L'articolo 21 del decreto legge n. 4/2006, recante Misure urgenti
in materia di organizzazione e funzionamento della pubblica
amministrazione, e già in vigore dal 12 gennaio 2006 amplia le
competenze e compiti della Stretto di Messina S.p.a. Già il decreto
legislativo n. 114/2003 nella modifica della legge n. 1158/1971
aveva specificato i compiti della società definendo la Stretto di
Messina S.p.A. quale concessionaria per legge della realizzazione
del collegamento stabile viario e ferroviario, nonché della
gestione e manutenzione del collegamento viario e di altri servizi
pubblici pertinenti il collegamento tra la Sicilia ed il
continente.
Il decreto già in vigore amplia l'ambito delle attività della
società autorizzandola a svolgere in Italia e all'estero, anche
attraverso società partecipate, attività di individuazione,
progettazione, promozione, realizzazione e gestione di
infrastrutture di trasporti e di opere connesse, nonchè ad assumere
ed espletare, compiti di assistenza tecnica a pubbliche
amministrazioni per l'appalto di infrastrutture di trasporti. La
società in quanto organismo di diritto pubblico ai sensi e per gli
effetti delle direttive comunitarie 93/36/CEE, 93/37/CEE e
92/50/CEE, e'inoltre sottoposta al rispetto delle procedure
previste da tali direttive ed eventuali successive modificazioni
per l'aggiudicazione di appalti pubblici di forniture, lavori e
servizi.
E' utile ribadire che la Stretto di Messina S.p.a. deve garantire
nel proprio ambito lo svolgimento dei compiti previsti per il
responsabile del procedimento, come stabilito dalle norme della
legge n. 109/1994, e successive modificazioni.
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