Il primo trimestre 2007 ha già realizzato una performance di tutto
rispetto. Il totale delle richieste di agevolazione fiscale per la
ristrutturazione della casa, infatti, dall?inizio dell?anno al 31
marzo è 78.214, con un aumento del 24 per cento sul totale dello
stesso periodo del 2006 (59.360). Se fosse confermato questo trend,
l?anno potrebbe chiudersi con un nuovo primato. Certo, quest?anno
il clima mite ha favorito l?avvio dei lavori, ma se consideriamo
che la stagione ideale, quella estiva, deve ancora iniziare, si
prevede che il 2007 sarà un anno importante per il recupero del
patrimonio edilizio.
Se confrontiamo il primo trimestre 2007 anche con lo stesso periodo
del 2005, l`incremento risulta di oltre il 25 per cento.
Il grafico mostra come i periodi a confronto tracciano linee quasi
sovrapposte per quanto riguarda il 2005 e il 2006, mentre si
distacca notevolmente la linea blu che rappresenta il 2007. Questo
andamento - in crescita - dell?ultimo anno è rispettato da tutte le
regioni.
Addentriamoci ora nell?analisi dei dati del mese di marzo: 34.098
dichiarazioni di inizio lavori inviate al Centro operativo di
Pescara dell?Agenzia delle entrate, un aumento di quasi il 36 per
cento rispetto a febbraio.
Soltanto in due regioni, Campania e Molise, marzo ha registrato un
dato inferiore a febbraio, ma lo scarto, come evidenziano le
percentuali negative, -9 e -3 per cento, è minimo. Tutte le altre
regioni hanno invece incrementato il dato con percentuali che vanno
dal +75 per cento della Valle d?Aosta e della Provincia Autonoma di
Bolzano al +12 per cento della Sardegna. Anche Trento ha avuto un
aumento notevole, quasi il 72 per cento. La Basilicata con il suo
57 per cento precede le solite regioni del Nord che si attestano su
aumenti che vanno dal +48 per cento dell?Emilia Romagna al +29 per
cento della Liguria. Seguono le altre regioni meridionali che, con
Toscana e Lazio, registrano aumenti meno eclatanti compresi fra il
25 e 16 per cento.
La classifica regionale dei numeri assoluti, invece, non si
smentisce rispetto a tutti i mesi precedenti. Confermata la
leadership della Lombardia, i primi posti restano invariati. Si
segnala il sorpasso delle Marche sulla Puglia, dal decimo al nono
posto. Trento e Bolzano, invece, salgono rispettivamente di tre e
quattro posizioni, conquistando l?undicesimo e il diciassettesimo
posto e fanalino di coda, di questa speciale graduatoria, è
stavolta il Molise scavalcato dalla Basilicata. Diamo un?occhiata
ora ai dati provinciali. Le prime due posizioni restano invariate,
ad appannaggio di Milano e di Bologna, che comunque incrementano il
numero di ristrutturazioni agevolate, rispettivamente, del 42 e del
44 per cento circa.
Torino, al terzo posto, scavalca Roma, con 1.726: la capitale
(1.696) perde una posizione pur incrementando il suo dato del 24
per cento circa. Genova e Modena restano al quinto e sesto posto
mentre salgono di tre posizioni Venezia e Bergamo, e di sei Trento.
Fra le prime venti province troviamo - rispetto a febbraio - una
new entry, Reggio Emilia: dalla classifica scompare Ravenna. Salire
o scendere in questa graduatoria non significa che in certe regioni
si e` ristrutturato di piu` o di meno che nel passato. Infatti,
tutte le province crescono in termini di numeri assoluti rispetto
al mese precedente, rispettando l?andamento regionale.
Sonia Angeli
Fonte: www.fiscooggi.it
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