Un passo avanti per portare a compimento il percorso della nuova
legge sull’urbanistica, che era attesa da 16 anni: la Giunta ha
acquisito la memoria della commissione. Si tratta di un testo
fortemente innovativo che sarà sottoposto a tutti gli attori in
campo, e che successivamente passerà alla commissione competente e
al Consiglio regionale per la definitiva approvazione. Per sei mesi
sarà online un sito dedicato per raccogliere indicazioni e favorire
un confronto aperto e trasparente con tutte le forze in campo su
una materia così delicata.
Dopo 16 anni di attesa, il Lazio avrà una nuova legge
sull’urbanistica. Parte una nuova fase di governo del
territorio. L’obiettivo è quello di creare una relazione virtuosa
tra edilizia e paesaggio. Stop all’aggressione di suolo; via a
un’idea di sviluppo basata sul rispetto del territorio, sulla
capacità di produrre lavoro ed economie puntando su innovazione e
sostenibilità.
Ecco i principi-cardine della nuova legge:
- Più semplicità, per ridurre arbitrio e abusi. Semplificare è un
dovere verso imprese e cittadini ma significa anche tutelare il
territorio e la qualità urbana, perché spesso è proprio
nell’incertezza della legge che si genera l’abuso il nuovo testo
riunisce 66 diverse leggi, spesso ridondanti concorrenti e
disconnesse fra loro, che generano solo confusione e ritardi
nell’iter delle procedure,
- Governare la pianificazione urbanistica e territoriale la nuova
legge urbanistica è indispensabile per rilanciare e rendere
efficace la pianificazione urbanistica e territoriale e i programmi
di attuazione necessari a migliorare il territorio.
- Stop al consumo di suolo. L’obiettivo
è quello di produrre valori collettivi: rigenerare, migliorare la
qualità urbana attraverso premialità e compensazioni.
- Più autonomia per Roma riconoscendo alla capitale d’Italia il
suo ruolo straordinario, così come sancito nell’art. 114 della
costituzione. Il tutto avverrà snellendo il rapporto con altri
enti, a partire dalla Regione, per l’approvazione delle procedure
urbanistiche.
- Tutela e sviluppo delle aree agricole:
quella lanciata dalla Regione è una grande sfida sulla
valorizzazione delle aree naturali e agricole. Non in un’ottica di
conservazione, ma di sviluppo.
"
Dopo sedici anni il Lazio avrà una nuova legge quadro
sull'urbanistica. La precedente e' del 99. Il testo è stato
preparato da una commissione e approvato dalla giunta e ora si apre
il percorso di ascolto sui territori. Vorremmo portare in Consiglio
nel 2016 una legge moderna" - è il commento del presidente,
Nicola Zingaretti, che ha aggiunto: “
la prima grande
novità è che si cancellano, si abrogano o confluiscono in un unico
testo unico ben 66 leggi: questa è la concretizzazione di quello
che vuol dire lotta alla burocrazia, che spesso è citato come il
problema ma sulla quale si riesce a fare poco".
“
Ora è importante avviare questa consultazione aperta a tutti, a
forze della cultura, dell'università, agli imprenditori, alle
associazioni e alle forze ambientaliste, poggiando sui contributi
di maggioranza e opposizione, e sperando per fine febbraio-inizio
di marzo di avere una proposta"- lo ha detto
Michele
Civita, assessore alle Politiche del Territorio, della Mobilità
e dei Rifiuti.
A cura della
Regione Lazio
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