Ancora un trend positivo per il mercato dell’edilizia residenziale
dei primi cinque mesi del 2007: +4,7% rispetto allo stesso periodo
dello scorso anno.
I dati sono stati raccolti dal Centro studi Toscano, divisione del
Gruppo Toscano specializzata in analisi di mercato: il mercato
risulta, quindi, abbastanza stabile, seppur in un minimo di
dinamicità per quanto concerne le case di piccola quadratura per le
quali i prezzi di vendita hanno subito un leggero aumento.
E’ importante sottolineare, inoltre, come il tempo di vendita di
una casa si sia attestato su 5 mesi piuttosto che sui 4 del
semestre precedente. Questo, quindi, afferma sempre di più la tesi
di stabilità da un lato e di particolare attenzione del compratore
dall’altro.
Cresce anche il mercato delle località turistiche, soprattutto per
quanto concerne le abitazioni ubicate vicino al mare.
La crescita in questo settore si attesta su una percentuale del
3,5% con un picco per quanto concerne il nord Italia (4,3%),
seguita dal Sud Italia (4,0%) e con il Centro quale fanalino di
coda (2,0%).
Le città più movimentate dal punto di vista del mercato sono:
Calabria, Emilia Romagna, Puglia e Sicilia; quelle più statiche
sono Marche e Campania. Maggiori richieste per quanto concerne i
bivani, seguiti immediatamente dai trivani nei quali la differenza
è fatta dalla presenza di uno spazio esterno quale terrazzo,
balcone o, ancor più, giardino.
Altro apprezzamento importante è legato alla presenza o meno di
riscaldamento autonomo rispetto a quello condominiale.
I prezzi di vendita a metro quadrato variano a seconda
dell’ubicazione dell’immobile: a Capri, ad esempio, la punta
massima di richiesta si attesta sui 14mila euro a metro
quadrato.
Riguardo le locazioni, poi, le variazioni di prezzo sono dovute ai
diversi periodi dell’anno nei quali, ovviamente, l’intensità di
richiesta varia.
I turisti, poi, cercano sempre di meno abitazioni a mare in
locazione per tutta la stagione estiva, concentrandosi, invece,
sulle vacanze last minute e sui periodi ridotti.
Le quotazioni in Sicilia nel II semestre del 2006 hanno avuto un
incremento medio del 10%, molto di più del 3,8% registrato in
Sardegna.
Sulla registrazione delle compravendite, inoltre, anche il mercato
degli immigrati ha una sua “quota” molto importante: il 5,5% del
totale delle transazioni, con maggiore predilezione sulle
abitazioni bi-trilocali, in zone semicentrali e periferiche.
La prima casa è sempre un elemento importante nella compravendita:
il 44% delle transazioni, infatti, è dedicato proprio a questo
settore, seguito dal 29% per le compravendite di coloro che
vogliono effettuare una sostituzione di un immobile con un altro,
per continuare con il 15% per le compravendite ad uso investimento
e, infine, con l’11% per l’acquisto di seconda casa.
© Riproduzione riservata