Nella seduta del 31 gennaio scorso, la Commissione Ambiente della
Camera ha dato il via libera definitivo allo schema di decreto
legislativo recante Norme in materia ambientale.
All'interno della norma si segnala che:
- nella gestione rifiuti i materiali derivanti da opere di
manutenzione idrica fluviale non sono considerati tali: questo
materiale è stato equiparato a quello derivante dall'attività
estrattiva;
- il deposito temporaneo dei rifiuti è ammesso ma con
l'obbligo di smaltimento trimestrale;
- per il trasporto di rifiuti non pericolosi in proprio
viene definita una categoria speciale dell'Albo delle imprese;
- per le rocce e le terre da scavo si è proceduto ad un
riordino della normativa vigente soprattutto per quanto concerne il
rilascio del parere da parte dell`ARPA; inoltre, se il materiale
scavato non può essere immediatamente utilizzato esso può essere
stoccato per un periodo di sei mesi senza applicare la normativa
sui rifiuti.
Ora il testo tornerà in Consiglio dei Ministri per l'approvazione
definitiva.
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