Siglato a Palermo il protocollo d'intesa tra il ministero
dell'Economia e delle Finanze, il Comune di Palermo, la Prefettura
e l'Agenzia del Demanio per la destinazione alla città capoluogo di
258 immobili confiscati alla criminalità organizzata. “E' la
maggiore assegnazione fatta finora in un'unica soluzione
dall'Agenzia”, ha sottolineato il Direttore dell'Agenzia del
Demanio, Elisabetta Spitz. “La Sicilia - ha aggiunto - è la
regione con più beni confiscati in Italia, oltre mille nella sola
Palermo. Per ora ne abbiamo assegnati 258 ma entro fine anno
procederemo a un’altra consegna di beni”. Gli immobili verranno
assegnati a partire da fine settembre, in quattro tornate fino alla
fine del 2007.
Sono complessivamente 4.045 i beni confiscati finora destinati,
contro i 3.654 ancora in gestione.
Da gennaio ad oggi, infatti, l'Agenzia del Demanio ha destinato 552
beni immobili confiscati. I beni destinati nel Comune di Palermo
passano dal 22% al 38%.
Gli immobili assegnati con la firma del protocollo riguardano 112
tra appartamenti e ville, 43 box, 38 locali, 7 fabbricati, 29
terreni e 29 beni definiti “altre pertinenze”.
Il viceministro delle Finanze, Vincenzo Visco , ha
sottolineato che “dieci anni fa non si sapeva neanche dove si
trovavano gli immobili della mafia. Adesso rimane il problema
procedurale: quando scatta l'indagine antimafia il bene viene
sequestrato, poi iniziano i processi che in Italia durano a lungo e
a volte non finiscono mai e nel frattempo il bene si
deteriora”.
Visco ha dichiarato che “l'anno prossimo l'Agenzia del Demanio sarà
in grado di eliminare i blocchi”. Per il Prefetto di Palermo,
Giosuè Marino “Il recupero di questi beni riafferma la sovranità
dello Stato e consente alla cittadinanza il riutilizzo degli
immobili per fini sociali”. Molti beni sono stati già assegnati
alle forze dell'ordine, altri saranno adibiti a scuole e altri ad
appartamenti per i senzatetto”.
A sua volta, il sindaco di Palermo, Diego Cammarata ha
sottolineato “l'importanza di aver ottenuto anche l'assegnazione
degli immobili in cui troveranno sede uffici e scuole
comunali.”.
“Il Demanio - ha aggiunto la Spitz - ha da tempo avviato delle
procedure più rapide per l'assegnazione dei beni, che comunque
devono fare i conti con i tempi lunghi dei processi”.
Dopo Palermo, un altro protocollo d'intesa verrà firmato nei
prossimi giorni a Bari per la consegna da parte dell'Agenzia del
Demanio di altri beni confiscati alla criminalità organizzata..
Fonte: www.demaniore.com
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