E' in vendita a Barcellona la “Casa Vicens”, una delle prime opere
di Antonio Gaudì. L'edificio, gioiello dell'architettura modernista
catalana, è stato dichiarato dall'Unesco patrimonio
dell'umanità.
L’immobile è uno dei numerosi lavori di Gaudì ad essere stato
inserito nella prestigiosa lista, insieme alla facciata della
Natività, la cripta della Sagrada Familia, Casa Batlò, la cripta
della Colonia Guell, Parque Guel, Palazzo Guel e casa Mià.
Casa Vicens, composta da circa dodici camere e dieci servizi, per
complessivi 698 metri quadri, è stata messa in vendita da una
società immobiliare britannica per 35 milioni di euro.La società di
intermediazione è la Bective Leslie Marsh, specializzata in ville e
proprietà esclusive.
L'immobile è in vendita da agosto, ma non è stato ancora ceduto,
benché siano cinque gli acquirenti in lista.
Casa Vicens, realizzata tra il 1883 e il 1888, è uno dei numerosi
monumenti di Gaudì, come Casa Batlò e la celebre La Pedrera, che si
trovano in mano di privati.
Dal 1899 è infatti di proprietà della famiglia Herrero Jover.Uno
dei proprietari, Javier Herrero Jover, ha negato l'interesse a
vendere la casa, sebbene un altro membro della famiglia, coperto da
anonimato, ha invece affermato che saranno “prese in
considerazione” eventuali offerte.
Qualsiasi modifica all'immobile, ha avvertito il Governo catalano,
dovrà ottenere un permesso speciale, in modo da tutelare la prima
opera in stile modernista realizzata dal visionario autore a
Barcellona.
Costruita come residenza estiva per volere di un fabbricante di
ceramiche e maioliche, Manuel Vicens, la casa vanta numerose
stanze, dal sotterraneo adibito a bottega, ai piani con sale da
pranzo, camere da letto e servizi, fino alla terrazza. Il tutto
riccamente decorato da materiali semplici, come pietra naturale
color ocra e maioliche colorate, tratti distintivi di tutta
l'architettura di Gaudì.
Nell'immobile l'artista catalano ha dosato sapientemente elementi
dell'architettura di influenza araba e mediterranea con
decorazioni, materiali e tecniche del modernismo.
Gli interni sono decorati con affreschi murali, intarsi in legno e
ceramiche policrome ispirate alla natura.
Fonte: www.demaniore.com
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