52 LE CANDIDATURE AL CONCORSO INTERNAZIONALE DI PROGETTAZIONE

18/09/2007

Sono 52 le richieste di partecipazione al concorso internazionale di progettazione per il nuovo complesso integrato nell’ambito della stazione di Bologna Centrale. Oltre 30 provengono dall’estero.
Entro 60 giorni la giuria sceglierà, sulla base dei curricula, i 12 concorrenti ammessi alla seconda fase del concorso che prevede l’elaborazione del progetto preliminare. Entro aprile 2008 sarà decretato il vincitore a cui sarà corrisposto un premio di 750.000 euro.

Il numero delle candidature e l’alta qualità dei gruppi partecipanti confermano il grande interesse che il concorso ha suscitato nel mondo dell’architettura nazionale ed internazionale.

La giuria nominata da Ferrovie dello Stato, in accordo con gli Ordini professionali, la Regione Emilia Romagna e gli Enti Locali, è composta da importanti esponenti del mondo delle istituzioni e dell’architettura internazionale. Gae Aulenti, Pio Baldi, direttore della Direzione per l’Architettura e le Arti Contemporanee del Ministero dei Beni Culturali, Richard Burdett, direttore della Biennale di architettura e consulente per l’urbanistica della città di Londra, Christian de Portzamparc, premio Pritzker, Giovanni Multari in rappresentanza del Consiglio Nazionale degli architetti, Roberto Brandi in rappresentanza del Consiglio Nazionale degli Ingegneri e Carlo De Vito Responsabile nazionale delle stazioni di Rete Ferroviaria Italiana. I membri supplenti sono Patrizia Gabellini del dipartimento di architettura e pianificazione del Politecnico di Milano e Orazio Iacono direttore movimento di Bologna di Rete Ferroviaria Italiana.

Il concorso è stato bandito per l’acquisizione del progetto architettonico che definirà il nuovo assetto infrastrutturale, urbanistico e funzionale nell’ambito della Stazione Centrale di Bologna.

L’area di intervento, denominata Nuovo Complesso Integrato, è circoscritta a Nord da Via de’ Carracci, a Sud da Via Pietramellara e Via Bovi Campeggi, a Ovest dal fascio binari del piazzale Ovest della stazione Centrale e ad Est da Via Stalingrado.

L’obiettivo del progetto è di creare una nuova centralità urbana, una “porta di accesso qualificata, funzionale ed integrata per la città di Bologna e per il sistema metropolitano e regionale”. Si concretizza attraverso la realizzazione di un nuovo complesso integrato di stazione come il fulcro della mobilità in cui convergono i traffici ferroviari nazionali e internazionali, l’Alta Velocità, quelli regionali e metropolitani e il trasporto pubblico urbano. Inoltre realizzerà l’integrazione, attraverso nuovi edifici di alta qualità architettonica e nuovi percorsi di collegamento, di parti di città finora separate dalla ferrovia: il centro storico e il quartiere della Bolognina.

L’importo complessivo delle opere in concorso è di 340 milioni di euro. La superficie complessiva da edificare è di oltre 162.000 metri quadri, tra i quali 42.000 per la nuova Stazione.

a cura dell’ente banditore


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