FIRMATO DA CIAMPI. PUBBLICAZIONE IN GAZZETTA ENTRO 12 MAGGIO

14/04/2006

Il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ha firmato il 12 aprile scorso il decreto legislativo recante il "Codice dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture" che era stato approvato in via definitiva il 23 marzo scorso dal Governo.
La pubblicazione del testo inviato nella stessa data del 12 aprile alla Gazzetta Ufficiale dovrà essere pubblicato sulla stessa entro 30 giorni e, quindi, entro il 12 maggio prossimo.

Dopo la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale che potrebbe avvenire anche prima del 12 maggio il codice entrerà in vigore non in via ordinaria (15 giorni) ma con la tempistica dettata dal provvedimento stesso e, quindi, tutte le norme, con eccezione degli obblighi in tema di comunicazione nei confronti dell’Autorità e dell’Osservatorio, che riguardano servizi e forniture e dell’articolo 240 relativo all’accordo bonario che entreranno in vigore dopo un anno, entreranno in vigore dopo 60 giorni dalla pubblicazione del provvedimento sulla Gazzetta Ufficiale.

E’, poi, necessario ricordare che all’articolo 253 del Codice stesso sono riportate una serie di norme transitorie tra le quali vale la pena ricordare quella che precisa che:
  • le disposizioni del presente codice si applicano ai contratti i cui bandi o avvisi con cui si indice una gara siano pubblicati successivamente alla sua entrata in vigore, nonché, in caso di contratti senza pubblicazione di bandi o avvisi, ai contratti in cui, alla data di entrata in vigore del presente codice, non siano ancora stati inviati gli inviti a presentare le offerte;
  • il nuovo regolamento dovrà essere adottato entro un anno dalla data di entrata in vigore del codice, ed entrarà in vigore centottanta giorni dopo la sua pubblicazione;
  • per i lavori pubblici, fino all'entrata in vigore del nuovo regolamento, continuano ad applicarsi il decreto del Presidente della Repubblica 21 dicembre 1999, n. 554, il decreto del Presidente della Repubblica 25 gennaio 2000, n. 34, e le altre disposizioni regolamentari vigenti che, in base al codice, dovranno essere contenute nel nuovo regolamento, nei limiti di compatibilità con il codice stesso. Per i lavori pubblici, fino all'adozione del nuovo capitolato generale, continua ad applicarsi il decreto ministeriale 19 aprile 2000, n. 145, se richiamato nel bando.
In allegato la versione definitiva del Codice approvato in data 23 marzo e gli allegati allo stesso in versione provvisoria.

© Riproduzione riservata