Con decreto del Ministero delle attività produttive di concerto con
il Ministero dell’Economia del 28 marzo 2006 vengono determinate le
misure del diritto annuale dovuto alle camere di commercio per il
2006 da tutte le imprese iscritte nel registro delle imprese.
I nuovi diritti per il 2006 non prevedono alcuna variazione
rispetto agli importi fissati per il 2005; uniche modifiche
rispetto allo scorso anno si riscontrano nel sistema di calcolo del
diritto annuale che viene effettuato in base al fatturato e che il
soggetto d’imposta è la sede legale.
Per le imprese iscritte nella sezione ordinaria l’importo parte da
una misura fissa per muoversi sulla base del fatturato secondo il
seguente prospetto:
Per scaglioni di fatturato sino a 516.456,00 euro: tassa fissa di
373,00 euro;
Per scaglioni di fatturato oltre 516.456,00 euro e fino a
2.582.284,00 euro: 0,0070%;
Per scaglioni di fatturato oltre 2.582.284,00 euro e fino a
51.645.689,00 euro: 0,0015%;
Per scaglioni di fatturato oltre 51.645.689,00 euro: 0,0005% fino
ad un massimo di 77.500,00 euro.
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