La Commissione nazionale delle Casse edili ha firmato, nei
giorni scorsi, una convenzione con due soggetti pubblici
autorizzati al rilascio delle caselle di posta elettronica
certificata (Pec): Postecom e Infocamere con l’obiettivo di
dotare tutte le 130mila imprese iscritte di una casella (che potrà
ospitare fino a 100megabyte) utilizzabile per inviare on line il
Documento unico di regolarità contributiva.
Il Durc sarà rilasciato on-line ed arriverà, dunque sul computer
per e-mail.
Il direttore della Commissione nazionale casse edili Mauro
Miracapillo ha precisato che il costo per l’attivazione del
servizio è a carico delle Casse edili, che
risparmierebbero in termini di tempi e di costi stimando, però, “un
taglio alle spese postali per le raccomandate pari a 4-5 milioni di
euro e una riduzione dei tempi necessari per ottenere il Durc di
circa una settimana”.
In atto, anche se la richiesta del Durc viene effettuata per via
telematica, il documento perviene alle imprese con il sistema
postale raccomandato con la firma a mano su ogni documento,
l’imbustamento e la spedizione sempre attraverso consegna manuale
all’ufficio postale e, quindi, considerando anche i tempi di
recapito la consegna dello stesso non si verifica prima di 10/15
giorni dalla richiesta.
Con la Posta elettronica certificata tutti questi passaggi (tra
l’altro non conteggiati nei 30 giorni obbligatori per la risposta,
pena il silenzio-assenso) scompariranno.
Ogni Cassa potrà firmare in un colpo solo centinaia di Durc e farli
recapitare subito.
Grazie ai risparmi ottenuti, la Commissione nazionale delle Casse
edili ha deciso di offrire gratis la casella di Pec alle imprese:
il canone (fissato in 10 euro annuali per ogni casella) sarà pagato
direttamente dalle singole Casse.
Per altro, l`invio on line eviterà le falsificazioni già
riscontrate nel primo anno di vita del Durc perchéuna volta immessa
la firma digitale da parte della Cassa il documento non potrà
essere alterato.
Le imprese saranno libere di utilizzare la casella di posta
certificata anche per altri scopi, oltre al ricevimento del Durc.
L’uso della Posta elettronica certificata è in via di espansione
ed, infatti, dal prossimo primo ottobre tutte le amministrazioni
pubbliche dovranno essere dotate di firma digitale e casella
certificata.
Entro l`8 settembre le Casse dovranno scegliere di quale tra i due
soggetti convenzionati avvalersi. Da quel momento partirà una
campagna informativa presso le proprie imprese iscritte per
pubblicizzare la Posta elettronica certficata.
Per aderire l’impresa dovrà dare il proprio assenso attraverso un
modulo fornito dalla Cassa e tutte le operazioni preliminari
dovrebbero essere completate entro il 2006 in modo da rendere il
sistema operativo da gennaio 2007
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