L'Assemblea del Senato ha approvato in via definitiva la manovra
finanziaria e il bilancio dello Stato per il 2006 presentata dal
Ministro dell'Economia Giulio Tremonti. La complessa fase normativa
prevede il disegno di legge concernente il bilancio di previsione
dello Stato per l'anno finanziario 2006 e bilancio pluriennale per
il triennio 2006-2008 e il decreto-legge 30 Settembre 2005, n. 203
"Misure di contrasto all'evasione fiscale e disposizioni urgenti in
materia tributaria e finanziaria", quest'ultimo provvedimento
pubblicato su LLPP n.11/2005. Della manovra economica pari a 27,6
miliardi di euro riportiamo sinteticamente le principali novità
fiscali per il settore edile:
a) proroga fino a tutto il 2006 delle agevolazioni per le
ristrutturazioni della casa ma, a fronte dell'aumento della
detrazione Irpef dal 36 al 41%, aumento dell'Iva dal 10% al
20%;
b) nuove condizioni per la costruzione di strutture
turistiche di qualità anche sulle spiagge, mediante la concessione
di beni demaniali marittimi;
c) per la costruzione e gestione dei centri di accoglienza
si dovrà redigere uno schema di capitolato di gara d'appalto unico
per tutto il territorio nazionale.
Tra le destinazione di fondi si rilevano le seguenti voci
d'interesse:
a) 4 milioni di euro sono stati destinati al consolidamento
della Domus Aurea;
b) 10 milioni di euro sono stati stanziati per la
salvaguardia dei beni culturali;
c) 3 milioni di euro fino al 2008 per i rischi
ambientali.
Riportiamo le principali novità per il settore immobiliare:
a) nuova imposta del 12,5% sulle plusvalenze realizzate
nelle compravendite immobiliari, in sostituzione dell'imposta sul
reddito. Le imposte di registro saranno calcolate in base alla
rendita catastale, anche se sul rogito andrà indicato anche il
valore reale della transazione;
b) istituzione un fondo rivolto alle giovani coppie per
accendere a mutui per l'acquisto della prima casa;
c) il "piano casa" prevede la vendita, in accordo con i
Comuni, delle case I.A.C.P. ad un prezzo proporzionato ai canoni. I
proventi delle transazioni saranno finalizzati alla costruzione di
nuovi alloggi e al recupero sociale dei quartieri degradati.
d) riapertura dei termini per la rivalutazione dei beni
d'impresa, compreso i terreni.
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