Adeguamento ed ampliamento dell'impianto di depurazione di Breno
SCADENZA 22/04/2014
Codice CPV: 45252100
Opere di adeguamento ed ampliamento dell'impianto di depurazione di
Breno - Valdisotto.
Luogo principale di esecuzione dei lavori, di consegna delle
forniture o di prestazione dei servizi: Località Breno in
Comune di Valdisotto (SO) - Italy.
Il progetto in questione risponde alle esigenze di realizzare gli
interventi di adeguamento e potenziamento del ciclo dei
trattamenti, il potenziamento della capacità di trattamento
mediante la realizzazione di due nuove sezioni di trattamento
biologico che preveda l'applicazione della tecnologia MBBR,
l'adeguamento del ciclo di trattamento dei fanghi per ottimizzare i
processi di riduzione della componente volatile, ed il
miglioramento funzionale ed operativo di alcune sezioni di
trattamento esistenti. Per i particolari si rimanda ai documenti di
progetto di cui all'art. 17 del disciplinare di gara.
Il vincitore, oltre a realizzare l'ampliamento del depuratore,
subentra nel contratto di gestione dell'impianto esistente in luogo
dell'attuale gestore Saceccav S.p.A., all'atto della consegna dei
lavori e fino al termine indicato nel punto successivo. La
necessità di avere un unico operatore sia per la realizzazione dei
lavori che per la gestione dell'esistente impianto è determinata
dalle interferenze che il cantiere determina sulla qualità dello
scarico.
La gestione comprende tutto il periodo di esecuzione dei lavori per
il sopracitato motivo ed un successivo periodo cosiddetto di
“avviamento” finalizzato al collaudo finale decorrente dalla messa
in esercizio dell'impianto oggetto dell'appalto, così come
verificato dal RUP, per un minimo di 12 mesi, e comunque fino alla
fine dell'anno solare successivo alla messa in esercizio. La
gestione deve ritenersi comprensiva dell'impianto sito in località
passo dello Stelvio.
Quantitativo o entità dell'appalto
Ampliamento della sezione biologica del depuratore esistente.
Valore stimato, IVA esclusa: 7 683 800 Euro
Durata dell'appalto o termine di esecuzione: 780 giorni
(dall'aggiudicazione dell'appalto)
Cauzione provvisoria.
Dovrà essere presentata una garanzia pari al 2 % dell'importo
totale a base di gara per le attività di esecuzione delle opere e
corrispondente ad 153 676 Euro.
Essa può essere costituita da una cauzione nelle forme di cui
all'art. 75, comma 2, DLgs 163/2006 s.m.i.
In caso di fidejussione bancaria o polizza assicurativa esse
dovranno essere provate in base allo schema di cui all'art. 1,
comma 4, del Decreto del Ministero delle Attività Produttive del
12.3.2004 n. 123, e cioè utilizzando la relativa scheda tecnica
(schema tipo 1.1) debitamente compilata e sottoscritta.
La garanzia deve prevedere espressamente, a pena di esclusione, i
seguenti elementi:
a) Validità di 180 giorni dalla scadenza del termine di
presentazione delle offerte;
b) L'impegno del garante al rilascio della cauzione definitiva per
l'esecuzione del contratto, qualora l'offerente risultasse
aggiudicatario;
c) La rinuncia al beneficio della preventiva escussione del
debitore principale;
d) La rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, comma 2,
C.C.;
e) L'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a
semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
La garanzia presentata deve essere in originale e non in copia, a
pena di esclusione.
La predetta percentuale della garanzia è comunque ridotta all'1 % e
pertanto pari a 76 838 Euro nel caso in cui il concorrente possieda
la certificazione di cui all'art. 63 del DPR 207/2010 e s.m.i., e
di cui all'art. 75, comma 7 del DLgs 163/2006 e s.m.i. desunti
dall'attestato SOA o documento equipollente.
In caso di raggruppamenti temporanei non ancora costituiti, la
cauzione dovrà essere intestata alla capogruppo ed a tutte le
raggruppande, nessuna esclusa, e firmata sempre dalla capogruppo e
da tutte le raggruppande da parte dei rispettivi legali
rappresentanti e/o procuratori, a pena di esclusione.
In caso di raggruppamenti temporanei già costituiti, la cauzione
potrà essere intestata e firmata solo dalla capogruppo mandataria
da parte del proprio procuratore.
Cauzioni definitive e coperture assicurative.
Prima della stipula del contratto l'aggiudicatario dovrà prestare
le seguenti cauzioni:
1. per la progettazione esecutiva e l'esecuzione dei lavori la
cauzione definitiva tramite garanzia fidejussoria, ai sensi
dell'art. 113, DLgs 163/2006 e s.m.i. Detta cauzione dovrà essere
presentata seguendo il modulo di cui alla scheda tecnica 1.2 di cui
al Decreto del Ministero delle Attività Produttive del 12.3.2004 n.
123. Per la percentuale applicabile si rimanda sempre all'art. 113,
comma 1, e dovrà riportare i contenuti di cui al comma 2.
2. per la gestione funzionale degli impianti garanzia fideiussoria
pari al 10 % dell'importo di contratto riferibile ai periodi di
gestione calcolato considerando la durata del primo periodo pari a
2 anni e del secondo pari ad 1 anno.
Al momento della approvazione del progetto esecutivo
l'aggiudicatario dovrà presentare polizza di responsabilità civile
professionale di cui all'art. 111 c.1 del D.Lgs 163/2006 e
dell'art. 269, del DPR 207/2010. La garanzia sarà prestata dal
professionista incaricato dall'appaltatore per lo sviluppo della
progettazione esecutiva, ed avrà un massimale pari al 20 %
dell'importo dei lavori progettati; detta polizza avrà validità
fino alla data di emissione del certificato di collaudo
provvisorio.
Detta polizza deve coprire, oltre alle nuove spese di
progettazione, anche i maggiori costi che la stazione appaltante
deve sopportare per le varianti in corso d'opera di cui all'art.
132, comma 1, lett. e), Dlgs 163/2006 e s.m.i., resesi necessarie
in corso di esecuzione.
L'aggiudicatario dovrà presentare inoltre:
1. la polizza assicurativa che tenga indenne la Stazione Appaltante
da tutti i rischi di esecuzione da qualsiasi causa determinati,
salvo quelli derivanti da errori di progettazione, insufficiente
progettazione, azioni di terzi o cause di forza maggiore e che
preveda anche una garanzia per responsabilità civile per danni a
terzi nell'esecuzione dei lavori, valida per tutta la durata dei
lavori, fino al certificato di collaudo provvisorio (art. 129 del
D.Lgs 163/2006); i massimali di detta polizza assicurativa
risulteranno: danni di esecuzione (CAR) massimale pari a 8 000 000
Euro con una estensione di garanzia di 1 000 000 Euro a copertura
dei danni ad opere ed impianti limitrofi; responsabilità civile
(RCT) con un massimale pari a 1 000 000 Euro; copia di tale polizza
dovrà essere consegnata alla Stazione Appaltante almeno 10 giorni
prima della consegna lavori (art. 125 del DPR 207/2010)
2. polizza assicurativa per la gestione pluriennale degli impianti
di depurazione della stazione appaltante di Responsabilità Civile
verso i lavoratori (R.C.O.) con un massimale pari a 3 000 000 Euro
e una garanzia di responsabilità civile (R.C.T.) con un massimale
pari a 3 000 000 Euro per ogni sinistro esclusa franchigia.
La mancata presentazione delle sopracitate polizze e cauzioni
determina la decadenza dall'affidamento e la stazione appaltante
provvederà alla sostituzione dell'aggiudicatario.
Principali modalità di finanziamento e di pagamento e/o
riferimenti alle disposizioni applicabili in materia:
Pagamenti in acconto.
In conformità all'art. 18 del Capitolato Speciale d'Appalto è
previsto il pagamento per stati di avanzamento ogni volta che i
lavori contabilizzati al netto contrattuale e comprensivi degli
oneri per la sicurezza raggiungano un importo pari o superiore a
500 000 Euro. Saranno autorizzate deroghe dalla stazione appaltante
in situazioni particolari quali sospensioni dei lavori superiori ai
90 giorni.
Anticipazione del prezzo contrattuale per lavori.
In conformità ai disposti di cui all'art. 26 ter della legge
98/2013, è prevista la corresponsione in favore dell'appaltatore di
un'anticipazione pari al 10 % dell'importo contrattuale relativo
alle attività di progettazione esecutiva e realizzazione dei lavori
subordinata alla presentazione di garanzia fideiussoria bancaria o
assicurativa. In merito si applicano le disposizioni di cui agli
articoli 124, commi 1 e 2, e 140, commi 2 e 3, del regolamento di
cui al D.P.R. 5.10.2010, n. 207.
La somma pagata dalla Società Appaltante a titolo di anticipazione
sarà compensata fino alla concorrenza dell'importo erogato, sui
pagamenti effettuati nel corso del primo anno contabile.
Condizioni particolari
Il vincitore, oltre a realizzare l'ampliamento del depuratore,
subentra nel contratto di gestione dell'impianto esistente in luogo
dell'attuale gestore Saceccav S.p.A., all'atto della consegna dei
lavori e fino al termine indicato nel punto successivo. La
necessità di avere un unico operatore sia per la realizzazione dei
lavori che per la gestione dell'esistente impianto è determinata
dalle interferenze che il cantiere determina sulla qualità dello
scarico.
La gestione comprende tutto il periodo di esecuzione dei lavori per
il sopracitato motivo ed un successivo periodo cosiddetto di
“avviamento” finalizzato al collaudo finale decorrente dalla messa
in esercizio dell'impianto oggetto dell'appalto, così come
verificato dal RUP, per un minimo di 12 mesi, e comunque fino alla
fine dell'anno solare successivo alla messa in esercizio. La
gestione deve ritenersi comprensiva dell'impianto sito in località
passo dello Stelvio.
Situazione personale degli operatori economici, inclusi i
requisiti relativi all'iscrizione nell'albo professionale o nel
registro commerciale
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai
requisiti: La partecipazione alla gara è consentita alle imprese in
possesso della qualificazione SOA in corso di validità, anche per
la progettazione, nelle categorie e classifiche richieste all'art.
7 del presente Disciplinare, secondo quanto previsto dalla vigente
normativa in materia di possesso dei requisiti per la
partecipazione alle gare pubbliche di lavori, ai sensi del Dlgs
163/2006 e s.m.i., DPR 207/2010 e s.m.i.
Qualora l'impresa partecipante non possieda l'adeguata attestazione
SOA anche per la progettazione, la stessa potrà partecipare alla
gara avvalendosi o associandosi in ATI con, i soggetti di cui
all'art. 90, comma 1, lett. d), e), f), f-bis), g), h), del D.Lgs
163/2006 s.m.i.
Essi dovranno possedere i seguenti requisiti:
a) Iscrizione negli appositi albi professionali di appartenenza ai
sensi dell'art. 90, comma 7, DLgs 163/2006 s.m.i.
Capacità economica e finanziaria
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai
requisiti: Inoltre i requisiti speciali che i soggetti di cui al
precitato art. 90 devono possedere, ai sensi dell'art. 263 DPR
207/2010 e s.m.i., sono:
b) per i requisiti economico-finanziari: l'indicazione dell'importo
del fatturato globale relativo ai servizi di ingegneria
esplicitamente riferiti ad opere di depurazione acque reflue (opere
riconducibili alla classe III, cat. A, di cui alla L. 143/1949
relativa alle tariffe professionali degli ingegneri ed architetti),
maturato negli ultimi 5 esercizi antecedenti la data di
pubblicazione del presente Bando (2009-2010-2011-2012-2013).
Livelli minimi di capacità eventualmente richiesti: 500 000.
Capacità tecnica
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai
requisiti:
Inoltre i requisiti speciali che i soggetti di cui al precitato
art. 90 devono possedere, ai sensi dell'art. 263 DPR 207/2010 e
s.m.i., sono:
a) per i requisiti tecnico-professionali: l'aver effettuato, negli
ultimi 10 anni, servizi di progettazione esplicitamente riferiti ad
opere di depurazione acque reflue (opere riconducibili alla classe
III, cat. A, di cui alla L. 143/1949 relativa alle tariffe
professionali degli ingegneri ed architetti) di importo delle opere
non inferiore a 10 000 000 Euro. Un numero medio annuo del
personale tecnico utilizzato negli ultimi 3 anni (comprendente i
soci attivi, i dipendenti, i consulenti su base annua iscritti ai
relativi albi professionali, ove esistenti, e muniti di partiva IVA
e che firmino il progetto, ovvero firmino i rapporti di verifica
del progetto, ovvero facciano parte dell'ufficio di direzione
lavori e che abbiano fatturato nei confronti della società
offerente una quota superiore al 50 % del proprio fatturato annuo,
risultante dall'ultima dichiarazione IVA, e i collaboratori a
progetto in caso di soggetti non esercenti arti e professioni), in
una misura non inferiore alle 4 unità.
Livelli minimi di capacità eventualmente richiesti:
10 000 000.
Tipo di procedura: Aperta
Criteri di aggiudicazione
Offerta economicamente più vantaggiosa in base ai criteri indicati
nel capitolato d'oneri, nell’invito a presentare offerte o a
negoziare oppure nel documento descrittivo