Incarichi - Affidamenti di incarico
Adeguamento funzionale e consolidamento del lato Ponente Molo Trapezio, della banchina Ligea
STAZIONE APPALTANTE
Codice CPV: 71330000
Autorità Portuale di Salerno
Codice CPV: 71330000
SCADENZA 05/08/2014
Servizio di Direzione dei Lavori e di Coordinamento della Sicurezza in fase di esecuzione dei lavori di adeguamento funzionale e consolidamento del lato Ponente Molo Trapezio, della banchina Ligea (II stralcio funzionale) e completamento della testata Molo Trapezio.
Oggetto del presente disciplinare di gara sono i servizi attinenti all'architettura ed all'ingegneria riguardanti la direzione dei lavori, compresa la misura e la contabilità degli stessi, ed il coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione per la realizzazione degli interventi di cui al punto 3.1.
L'attività dovrà essere espletata nel rispetto del D.Lgs. 12.4.2006 n. 163 e ss.mm.ii. e del relativo Regolamento attuativo approvato con D.P.R. 5.10.2010 n. 207 e ss.mm.ii., nonché di tutte le altre norme di legge vigenti in materia di Contratti Pubblici, delle disposizioni stabilite dai regolamenti comunitari e della normativa regionale di riferimento.
Data la complessità e l'importanza strategica degli interventi nonché la ristrettezza dei tempi di esecuzione dei lavori, il cui mancato rispetto comporterebbe la revoca dei finanziamenti, l'incarico in oggetto dovrà essere espletato da soggetti di adeguata capacità economico-finanziaria e di elevata e comprovata capacità tecnico-organizzativa e professionalità nello specifico settore, che assicurino adeguata presenza e costante assistenza in cantiere, in modo da garantire la realizzazione delle opere nei tempi e con i costi preventivati.
Quantitativo o entità dell'appalto
Il corrispettivo complessivo a base di gara è di 1 894 680,90, oltre oneri previdenziali, IVA non imponibile ai sensi dell'art. 9 del D.P.R. n. 633/1972, determinato con i criteri di cui al Decreto 31.10.2013 n. 143, come da schema di parcella allegato.
La definitiva entità del compenso spettante verrà determinata a consuntivo, sulla scorta della contabilità finale al lordo del ribasso d'asta offerto dall'impresa esecutrice dei lavori.
Il ribasso offerto in sede di gara dall'aggiudicatario del servizio sarà applicato, in sede di determinazione a consuntivo, ai corrispettivi per le prestazioni definite normali, speciali ed accessorie ai sensi dell'art. 252 del D.P.R. 207/2010, nonché ai rimborsi delle spese e dei compensi accessori determinati secondo le modalità indicate nell'allegato schema di parcella.
I compensi per la redazione di eventuali perizie di variante elaborate dalla Direzione dei lavori saranno calcolati secondo le modalità ed in analogia allo schema di parcella allegato.
Nel caso di risoluzione anticipata e/o rescissione del contratto di appalto dei lavori con l'impresa esecutrice, l'Autorità Portuale di Salerno si riserva la facoltà di affidare all'aggiudicatario l'elaborazione del progetto di completamento da affidare in appalto con nuova e separata procedura, concordandone preventivamente i costi.
Sono a carico dell'aggiudicatario tutte le spese per la stipula e la registrazione della convenzione di incarico, nonché le imposte, tasse e contributi di ogni genere gravanti sulla prestazione a norma delle vigenti disposizioni.
L'offerta economica deve contenere, a pena d'esclusione, l'indicazione del ribasso percentuale unico sull'importo complessivo a base d'appalto per l'espletamento del servizio; tale ribasso sarà applicato, in sede di determinazione a consuntivo, ai corrispettivi per le prestazioni definite normali, speciali ed accessorie ai sensi dell'art. 252 del D.P.R. n. 207/2010, nonché ai rimborsi delle spese e dei compensi accessori determinati secondo le modalità indicate nell'allegato schema di parcella.
Ai sensi dell'art. 266 comma 1 lett. c.1 del D.P.R. n. 207/2010, l'Autorità Portuale, per l'espletamento del servizio, fissa nella misura del 20 % la percentuale massima di ribasso unico.
Valore stimato, IVA esclusa: 1 894 680,90 Euro
Cauzioni e garanzie richieste:
Ai sensi dell'art. 268 del D.P.R. 207/2010 si applicano le disposizioni previste dagli articoli 75 e 113 del D.Lgs. 163/2006 nonché dagli articoli 127 e 128 del D.P.R. 207/2010. ex art. III.1.1) del Bando: Cauzioni e garanzie richieste: Cauzione provvisoria e definitiva ex art. 14 C.G. ed art. 7.2 e 9.4 del Disciplinare di Gara (D.G.).
Principali modalità di finanziamento e di pagamento e/o riferimenti alle disposizioni applicabili in materia:
Gli interventi per i quali sono richieste le prestazioni professionali consistono in:
Lavori di adeguamento funzionale e di consolidamento delle banchine di ponente e di testata del molo Trapezio (di cui al Grande Progetto “Logistica e Porti - Sistema integrato portuale di Salerno” - POR FESR Campania 2007/2013) CUP master: F51E12000050006 e del secondo stralcio funzionale della banchina Ligea (fondi della L. 84/94 art. 18/bis) - CUP collegato: F51J13000030001,
- Il servizio è finanziato con i fondi previsti per i corrispondenti lavori secondo le rispettive incidenze percentuali sull'importo complessivo di cui alla delibera di indizione,
- Il Finanziamento dei lavori di consolidamento ed adeguamento funzionale delle banchine di ponente e di testata del molo Trapezio è previsto sui fondi POR FESR - Campania 2007/2013 nell'ambito del Grande Progetto “Logistica e Porti - Sistema integrato portuale di Salerno”,
- Il Finanziamento dei lavori di consolidamento ed adeguamento funzionale del secondo stralcio funzionale della banchina Ligea è previsto sui fondi della L. 84/94 art. 18/bis;
premesso che l'ente non ha ancora ricevuto il decreto di assegnazione del finanziamento, fonti di finanziamento sono:
- L.84/94 art. 18 bis: - LIGEA II Satralcio Funzionale.
- POR FESR 2007/2013 - grande Progetto:
Trapezio Testata (completamento);
Trapezio Lato Ponente.
Pertanto il presente appalto è soggetto alla clausola risolutiva secondo cui all'aggiudicatario, ancorché dell'intero servizio, verrà affidato l'appalto, mediante effettiva stipula contrattuale, solo nel momento in cui sia intervenuto il decreto di assegnazione del finanziamento con conseguente possibilità di previsione in bilancio ed impegno di spesa e solo per la parte effettivamente finanziata.
Il concorrente con la partecipazione alla presente gara assume il rischio di non addivenire alla stipula contrattuale qualora i finanziamenti non siano concretamente assegnati alla Stazione Appaltante, senza che possa avanzare alcuna pretesa economica a qualsiasi titolo per la mancata stipula, nemmeno per responsabilità precontrattuale della Stazione Appaltante.
In caso di stipula contrattuale e di affidamento di quota parte dell'appalto, resta fin d'ora stabilito che le restanti parti saranno affidate solo ad avvenuta assegnazione dei relativi finanziamenti nel termine di due anni dalla stipula, decorsi inutilmente i quali l'appaltatore si intenderà sciolto da ogni vincolo, senza che possa avanzare alcuna pretesa economica a qualsiasi titolo per il mancato affidamento delle restanti parti dell'appalto, fermo il diritto alla corresponsione dei compensi per i soli servizi espletati.
Forma giuridica che dovrà assumere il raggruppamento di operatori economici aggiudicatario dell'appalto:
Soggetti di cui all'art. 90, comma 1, lettere d), e), f), f-bis), g) ed h) del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii., in possesso dei requisiti di cui agli articoli 253, 254, 255 e 256 del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii.
In conformità alle previsioni di cui all'art. 90 comma 7 del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii., indipendentemente dalla natura giuridica del soggetto affidatario del servizio, lo stesso deve essere espletato da professionisti iscritti negli appositi albi previsti dai vigenti ordinamenti professionali e in possesso dei requisiti di legge per lo svolgimento dell'incarico, personalmente responsabili e nominativamente indicati già in sede di presentazione dell'offerta, con la specificazione delle rispettive qualificazioni professionali.
In particolare, indipendentemente dalla natura giuridica del soggetto affidatario del servizio lo stesso dovrà indicare in sede di offerta:
- la persona fisica preposta alle funzioni di Direttore dei lavori ai sensi dell'art. 147 del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii.,
- la persona fisica (se diversa dal Direttore dei Lavori) preposta alle funzioni di Coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione ai sensi dell'art. 92 del D.Lgs. 9.4.2008 n. 81 e ss.mm.ii.,
- le persone fisiche preposte alle funzioni di Direttori Operativi ai sensi dell'art. 149 del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii.;
- le persone fisiche preposte alle funzioni di Ispettori di cantiere ai sensi dell'art. 150 del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii.
Per l'affidamento e l'esecuzione del servizio si applicano altresì le disposizioni di cui al comma 8 dell'art. 90 del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii.
Ai sensi dell'art. 253 commi 1, 2 e 3 del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii., è fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla presente gara in più di un raggruppamento temporaneo ovvero di partecipare singolarmente e, al contempo, quali componenti di un raggruppamento temporaneo o di un consorzio stabile. Il medesimo divieto sussiste per i liberi professionisti qualora partecipi alla stessa gara, sotto qualsiasi forma, una società di professionisti o una società di ingegneria delle quali il professionista è amministratore, socio, dipendente, consulente o collaboratore, ai sensi di quanto previsto dall'art. 254 comma 3 e dall'art. 255 comma 1. La violazione di tali divieti comporta l'esclusione dalla gara di entrambi i concorrenti.
Situazione personale degli operatori economici, inclusi i requisiti relativi all'iscrizione nell'albo professionale o nel registro commerciale
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti: Art. 11 D.G. ed art. 6 C.G. Requisiti ex art. 38-39-41-42-43 D.lgs. 163/06 da dichiarare ex art. 445/00 secondo le modalità previste dagli artt. 7 e 11 del D.G. Avvalimento ex art. 49 D.lgs. 163/06, 11.7 D.G. e art. 8 C.G.
Capacità economica e finanziaria
Livelli minimi di capacità eventualmente richiesti: Ai sensi e con le modalità dell'art. 263 del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii., i concorrenti devono aver espletato negli ultimi 5 esercizi antecedenti la data di pubblicazione del bando un fatturato globale per servizi attinenti all'architettura e all'ingegneria non inferiore a due volte l'importo a base di gara, e pertanto complessivamente non inferiore a 3 789 361,80 Euro.
Nota bene: ai sensi dell'art. 261 comma 7 del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii., nel caso di raggruppamento temporaneo i requisiti economico-finanziari devono essere posseduti in misura non inferiore al 60 % dal capogruppo; la restante percentuale del 40 % deve essere posseduta cumulativamente dai mandanti anche se la capogruppo possiede requisiti superiori al 60 %.
I servizi valutabili per la dimostrazione dei requisiti di cui sopra sono quelli iniziati, ultimati e approvati nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, ovvero la parte di essi ultimata e approvata nello stesso periodo per il caso di servizi iniziati in epoca precedente. Non rileva al riguardo la mancata realizzazione dei lavori ad essa relativi. Ai fini del presente comma, l'approvazione dei servizi di direzione lavori e di collaudo si intende riferita alla data della deliberazione di cui all'articolo 234 comma 2 del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii. Sono valutabili anche i servizi svolti per committenti privati documentati attraverso certificati di buona e regolare esecuzione rilasciati dai committenti privati o dichiarati dall'operatore economico che fornisce, su richiesta della stazione appaltante, prova dell'avvenuta esecuzione attraverso gli atti autorizzativi o concessori, ovvero il certificato di collaudo, inerenti il lavoro per il quale è stata svolta la prestazione, ovvero tramite copia del contratto e delle fatture relative alla prestazione medesima.
Il requisito potrà essere anche soddisfatto (come previsto dall'art. 253 comma 15 bis del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii.) facendo riferimento, anziché agli ultimi 5 esercizi, ai migliori cinque esercizi finanziari del decennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
Capacità tecnica
Livelli minimi di capacità eventualmente richiesti:
Ai sensi e con le modalità dell'art. 263 del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii. (i concorrenti devono produrre la dichiarazione di cui all'art. 266 c.1 lett. a.2 del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii.):
A) avvenuto espletamento negli ultimi 10 anni antecedenti la pubblicazione del bando di servizi attinenti all'architettura e all'ingegneria relativi a lavori appartenenti ad ognuna delle classi e categorie dei lavori cui si riferiscono i servizi da affidare, individuate sulla base delle elencazioni contenute nelle tariffe professionali, per un importo globale per ogni classe e categoria pari a una volta l'importo stimato dei lavori in oggetto, ed in particolare, in riferimento al DM 143/2013:
Categoria/Destinazione funzionale Id opere Grado compless. G Importo categoria
Strutture speciali S.06 1,15 26 847 245,65
Idraulica Navigazione D.01 0,65 4 488 484,02
Impianti elettrici e speciali a servizio delle costruzioni Singole apparecchiature per laboratori e impianti pilota IA.04 1,30 1 830 563,73
Totale 33 166 293,40
In subordine, con riferimento alla Legge 143/1949, dovrà farsi riferimento alla seguente tabella equipollente:
Destinazione funzionale Id opere Corrispondenze Grado compless. G Importo categorie
L.143/49 DM 18.11.1971 DM 232/91
Strutture speciali S.06 I/g III 1,15 22 406 622,78
Fondazioni speciali S.06 IX/c 1,15 4 440 622,87
Idraulica Navigazione D.01 VII/c III 0,65 4 488 484,02
Impianti elettrici IA.04 III/c I/b' 1,30 1 830 563,73
Totale 33 166 293,40
B) avvenuto svolgimento negli ultimi dieci anni antecedenti la pubblicazione del bando di due servizi attinenti all'architettura e all'ingegneria, relativi ai lavori, appartenenti ad ognuna delle classi e categorie dei lavori cui si riferiscono i servizi da affidare, individuate sulla base delle elencazioni contenute nelle vigenti tariffe professionali, per un importo totale non inferiore a 0,4 volte l'importo stimato dei lavori in oggetto, calcolato con riguardo ad ognuna delle classi e categorie e riferiti a tipologie di lavori analoghi per dimensione e per caratteristiche tecniche a quelli oggetto dell'affidamento, ed in particolare, in riferimento al DM 143/2013:
Id opere Importo servizi architettura e ingegneria negli ultimi 10 anni
S.06 10 738 898,26 Euro
D.01 1 795 393,61 Euro
IA.04 732 225,49 Euro
In subordine, con riferimento alla Legge 143/1949, dovrà farsi riferimento alla seguente tabella equipollente:
Id opere ex classe CAT importo servizi architettura e ingegneria negli ultimi 10 anni
S.06 I/g 8 962 649,11 Euro
S.06 IX/c 1 776 249,15 Euro
D.01 VII/c 1 795 393,61 Euro
IA.04 III/c 732 225,49 Euro
Nota bene: ai sensi dell'art.261 comma 7 del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii., nel caso di raggruppamento temporaneo il requisito richiesto al punto A) deve essere posseduto in misura non inferiore al 60 % dal capogruppo; la restante percentuale del 40 % deve essere posseduta cumulativamente dai mandanti anche se la capogruppo possiede requisiti superiori al 60 %.
Ai sensi dell'art. 261 comma 8 del D.P.R. 207/2010, per ognuna delle classi e categorie dei lavori, il requisito richiesto al punto B), nel caso di raggruppamento, non è frazionabile.
I servizi valutabili per la dimostrazione dei requisiti di cui ai punti A e B, sono quelli iniziati, ultimati e approvati nel decennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, ovvero la parte di essi ultimata e approvata nello stesso periodo per il caso di servizi iniziati in epoca precedente. Non rileva al riguardo la mancata realizzazione dei lavori ad essa relativi. Ai fini del presente comma, l'approvazione dei servizi di direzione lavori e di collaudo si intende riferita alla data della deliberazione di cui all'articolo 234 comma 2 del D.P.R. 207/2010. Sono valutabili anche i servizi svolti per committenti privati documentati attraverso certificati di buona e regolare esecuzione rilasciati dai committenti privati o dichiarati dall'operatore economico che fornisce, su richiesta della stazione appaltante, prova dell'avvenuta esecuzione attraverso gli atti autorizzativi o concessori, ovvero il certificato di collaudo, inerenti il lavoro per il quale è stata svolta la prestazione, ovvero tramite copia del contratto e delle fatture relative alla prestazione medesima.
C) il numero medio annuo del personale tecnico utilizzato negli ultimi tre anni antecedenti la data di pubblicazione del bando (comprendente i soci attivi, i dipendenti, i consulenti su base annua iscritti ai relativi albi professionali, ove esistenti, e muniti di partiva IVA e che facciano parte dell'ufficio di direzione lavori e che abbiano fatturato nei confronti della società offerente una quota superiore al 50 % del proprio fatturato annuo, risultante dall'ultima dichiarazione IVA, e i collaboratori a progetto in caso di soggetti non esercenti arti e professioni) non deve essere inferiore a 10 unità (pari a 2 volte le unità stimate per lo svolgimento dell'incarico).
Nota bene: ai sensi dell'art. 261 comma 7 del D.P.R. 207/2010, nel caso di raggruppamento temporaneo il requisito richiesto deve essere posseduto in misura non inferiore al 60 % dal capogruppo; la restante percentuale del 40 % deve essere posseduta cumulativamente dai mandanti anche nel caso in cui la capogruppo possieda requisiti superiori al 60 %.
Il requisito potrà essere anche soddisfatto (come previsto dall'art. 253 comma 15 bis del D.Lgs.163/2006) facendo riferimento, anziché agli ultimi 3 anni, ai migliori 3 anni del quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
6.5. la composizione minima dell'Ufficio di Direzione dei Lavori, ai sensi dell'art. 147 e seguenti del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii., dovrà essere la seguente:
- n. 1 professionista (con laurea quinquennale in ingegneria civile) che assuma le funzioni di Direttore dei Lavori di cui all'art. 148 del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii.; abilitato all'esercizio della professione ed iscritto da almeno 10 anni nel corrispondente albo professionale nella sezione A, settore civile e ambientale;
se diverso dal Direttore dei Lavori, n.1 professionista (con laurea quinquennale in ingegneria o architettura) che assuma le funzioni di Coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione di cui all'art. 92 del D.Lgs. 81/2008 e ss.mm.ii.; abilitato all'esercizio della professione ed iscritto da almeno 10 anni nel corrispondente albo professionale (se ingegnere, deve essere iscritto nella sezione A, settore civile e ambientale; se architetto deve essere iscritto nella sezione A, settore architettura);
- n.1 professionista (con laurea quinquennale in ingegneria o architettura) che assuma le funzioni di Direttore Operativo di cui all'art. 149 del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii.; abilitato all'esercizio della professione ed iscritto da almeno 10 anni nel corrispondente albo professionale;
- n.1 professionista (con laurea quinquennale in geologia) che assuma le funzioni di Direttore Operativo di cui all'art. 149 del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii.; abilitato all'esercizio della professione ed iscritto da almeno 10 anni nel corrispondente albo professionale;
- n.2 professionisti (con laurea in ingegneria o architettura o diploma in geometra o perito tecnico) che assumano le funzioni di Ispettori di Cantiere di cui all'art. 150 del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii.; abilitati all'esercizio della professione ed iscritti da almeno 10 anni nel corrispondente albo professionale.
Informazioni relative ad una particolare professione
La prestazione del servizio è riservata ad una particolare professione: sì
Citare la corrispondente disposizione legislativa, regolamentare o amministrativa applicabile: Per essere ammessi i concorrenti devono, a pena di esclusione:
a) se professionisti, singoli o associati o operanti in società di professionisti o in società di ingegneria, essere regolarmente iscritti al relativo albo professionale;
b) se società di professionisti, società di ingegneria, consorzi stabili di società di professionisti e di società di ingegneria anche in forma mista, essere iscritti alla C.C.I.A.A. con l'attivazione del codice relativo ai servizi da prestare. I concorrenti residenti in altri Stati dell'Unione Europea, ove tenuti, devono essere iscritti nei corrispondenti registri di cui all'allegato XI C al D.Lgs.163/2006.
Tipo di procedura: Aperta
Criteri di aggiudicazione
Offerta economicamente più vantaggiosa in base ai criteri indicati nel capitolato d'oneri, nell’invito a presentare offerte o a negoziare oppure nel documento descrittivo
Oggetto del presente disciplinare di gara sono i servizi attinenti all'architettura ed all'ingegneria riguardanti la direzione dei lavori, compresa la misura e la contabilità degli stessi, ed il coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione per la realizzazione degli interventi di cui al punto 3.1.
L'attività dovrà essere espletata nel rispetto del D.Lgs. 12.4.2006 n. 163 e ss.mm.ii. e del relativo Regolamento attuativo approvato con D.P.R. 5.10.2010 n. 207 e ss.mm.ii., nonché di tutte le altre norme di legge vigenti in materia di Contratti Pubblici, delle disposizioni stabilite dai regolamenti comunitari e della normativa regionale di riferimento.
Data la complessità e l'importanza strategica degli interventi nonché la ristrettezza dei tempi di esecuzione dei lavori, il cui mancato rispetto comporterebbe la revoca dei finanziamenti, l'incarico in oggetto dovrà essere espletato da soggetti di adeguata capacità economico-finanziaria e di elevata e comprovata capacità tecnico-organizzativa e professionalità nello specifico settore, che assicurino adeguata presenza e costante assistenza in cantiere, in modo da garantire la realizzazione delle opere nei tempi e con i costi preventivati.
Quantitativo o entità dell'appalto
Il corrispettivo complessivo a base di gara è di 1 894 680,90, oltre oneri previdenziali, IVA non imponibile ai sensi dell'art. 9 del D.P.R. n. 633/1972, determinato con i criteri di cui al Decreto 31.10.2013 n. 143, come da schema di parcella allegato.
La definitiva entità del compenso spettante verrà determinata a consuntivo, sulla scorta della contabilità finale al lordo del ribasso d'asta offerto dall'impresa esecutrice dei lavori.
Il ribasso offerto in sede di gara dall'aggiudicatario del servizio sarà applicato, in sede di determinazione a consuntivo, ai corrispettivi per le prestazioni definite normali, speciali ed accessorie ai sensi dell'art. 252 del D.P.R. 207/2010, nonché ai rimborsi delle spese e dei compensi accessori determinati secondo le modalità indicate nell'allegato schema di parcella.
I compensi per la redazione di eventuali perizie di variante elaborate dalla Direzione dei lavori saranno calcolati secondo le modalità ed in analogia allo schema di parcella allegato.
Nel caso di risoluzione anticipata e/o rescissione del contratto di appalto dei lavori con l'impresa esecutrice, l'Autorità Portuale di Salerno si riserva la facoltà di affidare all'aggiudicatario l'elaborazione del progetto di completamento da affidare in appalto con nuova e separata procedura, concordandone preventivamente i costi.
Sono a carico dell'aggiudicatario tutte le spese per la stipula e la registrazione della convenzione di incarico, nonché le imposte, tasse e contributi di ogni genere gravanti sulla prestazione a norma delle vigenti disposizioni.
L'offerta economica deve contenere, a pena d'esclusione, l'indicazione del ribasso percentuale unico sull'importo complessivo a base d'appalto per l'espletamento del servizio; tale ribasso sarà applicato, in sede di determinazione a consuntivo, ai corrispettivi per le prestazioni definite normali, speciali ed accessorie ai sensi dell'art. 252 del D.P.R. n. 207/2010, nonché ai rimborsi delle spese e dei compensi accessori determinati secondo le modalità indicate nell'allegato schema di parcella.
Ai sensi dell'art. 266 comma 1 lett. c.1 del D.P.R. n. 207/2010, l'Autorità Portuale, per l'espletamento del servizio, fissa nella misura del 20 % la percentuale massima di ribasso unico.
Valore stimato, IVA esclusa: 1 894 680,90 Euro
Cauzioni e garanzie richieste:
Ai sensi dell'art. 268 del D.P.R. 207/2010 si applicano le disposizioni previste dagli articoli 75 e 113 del D.Lgs. 163/2006 nonché dagli articoli 127 e 128 del D.P.R. 207/2010. ex art. III.1.1) del Bando: Cauzioni e garanzie richieste: Cauzione provvisoria e definitiva ex art. 14 C.G. ed art. 7.2 e 9.4 del Disciplinare di Gara (D.G.).
Principali modalità di finanziamento e di pagamento e/o riferimenti alle disposizioni applicabili in materia:
Gli interventi per i quali sono richieste le prestazioni professionali consistono in:
Lavori di adeguamento funzionale e di consolidamento delle banchine di ponente e di testata del molo Trapezio (di cui al Grande Progetto “Logistica e Porti - Sistema integrato portuale di Salerno” - POR FESR Campania 2007/2013) CUP master: F51E12000050006 e del secondo stralcio funzionale della banchina Ligea (fondi della L. 84/94 art. 18/bis) - CUP collegato: F51J13000030001,
- Il servizio è finanziato con i fondi previsti per i corrispondenti lavori secondo le rispettive incidenze percentuali sull'importo complessivo di cui alla delibera di indizione,
- Il Finanziamento dei lavori di consolidamento ed adeguamento funzionale delle banchine di ponente e di testata del molo Trapezio è previsto sui fondi POR FESR - Campania 2007/2013 nell'ambito del Grande Progetto “Logistica e Porti - Sistema integrato portuale di Salerno”,
- Il Finanziamento dei lavori di consolidamento ed adeguamento funzionale del secondo stralcio funzionale della banchina Ligea è previsto sui fondi della L. 84/94 art. 18/bis;
premesso che l'ente non ha ancora ricevuto il decreto di assegnazione del finanziamento, fonti di finanziamento sono:
- L.84/94 art. 18 bis: - LIGEA II Satralcio Funzionale.
- POR FESR 2007/2013 - grande Progetto:
Trapezio Testata (completamento);
Trapezio Lato Ponente.
Pertanto il presente appalto è soggetto alla clausola risolutiva secondo cui all'aggiudicatario, ancorché dell'intero servizio, verrà affidato l'appalto, mediante effettiva stipula contrattuale, solo nel momento in cui sia intervenuto il decreto di assegnazione del finanziamento con conseguente possibilità di previsione in bilancio ed impegno di spesa e solo per la parte effettivamente finanziata.
Il concorrente con la partecipazione alla presente gara assume il rischio di non addivenire alla stipula contrattuale qualora i finanziamenti non siano concretamente assegnati alla Stazione Appaltante, senza che possa avanzare alcuna pretesa economica a qualsiasi titolo per la mancata stipula, nemmeno per responsabilità precontrattuale della Stazione Appaltante.
In caso di stipula contrattuale e di affidamento di quota parte dell'appalto, resta fin d'ora stabilito che le restanti parti saranno affidate solo ad avvenuta assegnazione dei relativi finanziamenti nel termine di due anni dalla stipula, decorsi inutilmente i quali l'appaltatore si intenderà sciolto da ogni vincolo, senza che possa avanzare alcuna pretesa economica a qualsiasi titolo per il mancato affidamento delle restanti parti dell'appalto, fermo il diritto alla corresponsione dei compensi per i soli servizi espletati.
Forma giuridica che dovrà assumere il raggruppamento di operatori economici aggiudicatario dell'appalto:
Soggetti di cui all'art. 90, comma 1, lettere d), e), f), f-bis), g) ed h) del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii., in possesso dei requisiti di cui agli articoli 253, 254, 255 e 256 del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii.
In conformità alle previsioni di cui all'art. 90 comma 7 del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii., indipendentemente dalla natura giuridica del soggetto affidatario del servizio, lo stesso deve essere espletato da professionisti iscritti negli appositi albi previsti dai vigenti ordinamenti professionali e in possesso dei requisiti di legge per lo svolgimento dell'incarico, personalmente responsabili e nominativamente indicati già in sede di presentazione dell'offerta, con la specificazione delle rispettive qualificazioni professionali.
In particolare, indipendentemente dalla natura giuridica del soggetto affidatario del servizio lo stesso dovrà indicare in sede di offerta:
- la persona fisica preposta alle funzioni di Direttore dei lavori ai sensi dell'art. 147 del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii.,
- la persona fisica (se diversa dal Direttore dei Lavori) preposta alle funzioni di Coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione ai sensi dell'art. 92 del D.Lgs. 9.4.2008 n. 81 e ss.mm.ii.,
- le persone fisiche preposte alle funzioni di Direttori Operativi ai sensi dell'art. 149 del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii.;
- le persone fisiche preposte alle funzioni di Ispettori di cantiere ai sensi dell'art. 150 del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii.
Per l'affidamento e l'esecuzione del servizio si applicano altresì le disposizioni di cui al comma 8 dell'art. 90 del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii.
Ai sensi dell'art. 253 commi 1, 2 e 3 del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii., è fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla presente gara in più di un raggruppamento temporaneo ovvero di partecipare singolarmente e, al contempo, quali componenti di un raggruppamento temporaneo o di un consorzio stabile. Il medesimo divieto sussiste per i liberi professionisti qualora partecipi alla stessa gara, sotto qualsiasi forma, una società di professionisti o una società di ingegneria delle quali il professionista è amministratore, socio, dipendente, consulente o collaboratore, ai sensi di quanto previsto dall'art. 254 comma 3 e dall'art. 255 comma 1. La violazione di tali divieti comporta l'esclusione dalla gara di entrambi i concorrenti.
Situazione personale degli operatori economici, inclusi i requisiti relativi all'iscrizione nell'albo professionale o nel registro commerciale
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti: Art. 11 D.G. ed art. 6 C.G. Requisiti ex art. 38-39-41-42-43 D.lgs. 163/06 da dichiarare ex art. 445/00 secondo le modalità previste dagli artt. 7 e 11 del D.G. Avvalimento ex art. 49 D.lgs. 163/06, 11.7 D.G. e art. 8 C.G.
Capacità economica e finanziaria
Livelli minimi di capacità eventualmente richiesti: Ai sensi e con le modalità dell'art. 263 del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii., i concorrenti devono aver espletato negli ultimi 5 esercizi antecedenti la data di pubblicazione del bando un fatturato globale per servizi attinenti all'architettura e all'ingegneria non inferiore a due volte l'importo a base di gara, e pertanto complessivamente non inferiore a 3 789 361,80 Euro.
Nota bene: ai sensi dell'art. 261 comma 7 del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii., nel caso di raggruppamento temporaneo i requisiti economico-finanziari devono essere posseduti in misura non inferiore al 60 % dal capogruppo; la restante percentuale del 40 % deve essere posseduta cumulativamente dai mandanti anche se la capogruppo possiede requisiti superiori al 60 %.
I servizi valutabili per la dimostrazione dei requisiti di cui sopra sono quelli iniziati, ultimati e approvati nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, ovvero la parte di essi ultimata e approvata nello stesso periodo per il caso di servizi iniziati in epoca precedente. Non rileva al riguardo la mancata realizzazione dei lavori ad essa relativi. Ai fini del presente comma, l'approvazione dei servizi di direzione lavori e di collaudo si intende riferita alla data della deliberazione di cui all'articolo 234 comma 2 del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii. Sono valutabili anche i servizi svolti per committenti privati documentati attraverso certificati di buona e regolare esecuzione rilasciati dai committenti privati o dichiarati dall'operatore economico che fornisce, su richiesta della stazione appaltante, prova dell'avvenuta esecuzione attraverso gli atti autorizzativi o concessori, ovvero il certificato di collaudo, inerenti il lavoro per il quale è stata svolta la prestazione, ovvero tramite copia del contratto e delle fatture relative alla prestazione medesima.
Il requisito potrà essere anche soddisfatto (come previsto dall'art. 253 comma 15 bis del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii.) facendo riferimento, anziché agli ultimi 5 esercizi, ai migliori cinque esercizi finanziari del decennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
Capacità tecnica
Livelli minimi di capacità eventualmente richiesti:
Ai sensi e con le modalità dell'art. 263 del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii. (i concorrenti devono produrre la dichiarazione di cui all'art. 266 c.1 lett. a.2 del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii.):
A) avvenuto espletamento negli ultimi 10 anni antecedenti la pubblicazione del bando di servizi attinenti all'architettura e all'ingegneria relativi a lavori appartenenti ad ognuna delle classi e categorie dei lavori cui si riferiscono i servizi da affidare, individuate sulla base delle elencazioni contenute nelle tariffe professionali, per un importo globale per ogni classe e categoria pari a una volta l'importo stimato dei lavori in oggetto, ed in particolare, in riferimento al DM 143/2013:
Categoria/Destinazione funzionale Id opere Grado compless. G Importo categoria
Strutture speciali S.06 1,15 26 847 245,65
Idraulica Navigazione D.01 0,65 4 488 484,02
Impianti elettrici e speciali a servizio delle costruzioni Singole apparecchiature per laboratori e impianti pilota IA.04 1,30 1 830 563,73
Totale 33 166 293,40
In subordine, con riferimento alla Legge 143/1949, dovrà farsi riferimento alla seguente tabella equipollente:
Destinazione funzionale Id opere Corrispondenze Grado compless. G Importo categorie
L.143/49 DM 18.11.1971 DM 232/91
Strutture speciali S.06 I/g III 1,15 22 406 622,78
Fondazioni speciali S.06 IX/c 1,15 4 440 622,87
Idraulica Navigazione D.01 VII/c III 0,65 4 488 484,02
Impianti elettrici IA.04 III/c I/b' 1,30 1 830 563,73
Totale 33 166 293,40
B) avvenuto svolgimento negli ultimi dieci anni antecedenti la pubblicazione del bando di due servizi attinenti all'architettura e all'ingegneria, relativi ai lavori, appartenenti ad ognuna delle classi e categorie dei lavori cui si riferiscono i servizi da affidare, individuate sulla base delle elencazioni contenute nelle vigenti tariffe professionali, per un importo totale non inferiore a 0,4 volte l'importo stimato dei lavori in oggetto, calcolato con riguardo ad ognuna delle classi e categorie e riferiti a tipologie di lavori analoghi per dimensione e per caratteristiche tecniche a quelli oggetto dell'affidamento, ed in particolare, in riferimento al DM 143/2013:
Id opere Importo servizi architettura e ingegneria negli ultimi 10 anni
S.06 10 738 898,26 Euro
D.01 1 795 393,61 Euro
IA.04 732 225,49 Euro
In subordine, con riferimento alla Legge 143/1949, dovrà farsi riferimento alla seguente tabella equipollente:
Id opere ex classe CAT importo servizi architettura e ingegneria negli ultimi 10 anni
S.06 I/g 8 962 649,11 Euro
S.06 IX/c 1 776 249,15 Euro
D.01 VII/c 1 795 393,61 Euro
IA.04 III/c 732 225,49 Euro
Nota bene: ai sensi dell'art.261 comma 7 del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii., nel caso di raggruppamento temporaneo il requisito richiesto al punto A) deve essere posseduto in misura non inferiore al 60 % dal capogruppo; la restante percentuale del 40 % deve essere posseduta cumulativamente dai mandanti anche se la capogruppo possiede requisiti superiori al 60 %.
Ai sensi dell'art. 261 comma 8 del D.P.R. 207/2010, per ognuna delle classi e categorie dei lavori, il requisito richiesto al punto B), nel caso di raggruppamento, non è frazionabile.
I servizi valutabili per la dimostrazione dei requisiti di cui ai punti A e B, sono quelli iniziati, ultimati e approvati nel decennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, ovvero la parte di essi ultimata e approvata nello stesso periodo per il caso di servizi iniziati in epoca precedente. Non rileva al riguardo la mancata realizzazione dei lavori ad essa relativi. Ai fini del presente comma, l'approvazione dei servizi di direzione lavori e di collaudo si intende riferita alla data della deliberazione di cui all'articolo 234 comma 2 del D.P.R. 207/2010. Sono valutabili anche i servizi svolti per committenti privati documentati attraverso certificati di buona e regolare esecuzione rilasciati dai committenti privati o dichiarati dall'operatore economico che fornisce, su richiesta della stazione appaltante, prova dell'avvenuta esecuzione attraverso gli atti autorizzativi o concessori, ovvero il certificato di collaudo, inerenti il lavoro per il quale è stata svolta la prestazione, ovvero tramite copia del contratto e delle fatture relative alla prestazione medesima.
C) il numero medio annuo del personale tecnico utilizzato negli ultimi tre anni antecedenti la data di pubblicazione del bando (comprendente i soci attivi, i dipendenti, i consulenti su base annua iscritti ai relativi albi professionali, ove esistenti, e muniti di partiva IVA e che facciano parte dell'ufficio di direzione lavori e che abbiano fatturato nei confronti della società offerente una quota superiore al 50 % del proprio fatturato annuo, risultante dall'ultima dichiarazione IVA, e i collaboratori a progetto in caso di soggetti non esercenti arti e professioni) non deve essere inferiore a 10 unità (pari a 2 volte le unità stimate per lo svolgimento dell'incarico).
Nota bene: ai sensi dell'art. 261 comma 7 del D.P.R. 207/2010, nel caso di raggruppamento temporaneo il requisito richiesto deve essere posseduto in misura non inferiore al 60 % dal capogruppo; la restante percentuale del 40 % deve essere posseduta cumulativamente dai mandanti anche nel caso in cui la capogruppo possieda requisiti superiori al 60 %.
Il requisito potrà essere anche soddisfatto (come previsto dall'art. 253 comma 15 bis del D.Lgs.163/2006) facendo riferimento, anziché agli ultimi 3 anni, ai migliori 3 anni del quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
6.5. la composizione minima dell'Ufficio di Direzione dei Lavori, ai sensi dell'art. 147 e seguenti del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii., dovrà essere la seguente:
- n. 1 professionista (con laurea quinquennale in ingegneria civile) che assuma le funzioni di Direttore dei Lavori di cui all'art. 148 del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii.; abilitato all'esercizio della professione ed iscritto da almeno 10 anni nel corrispondente albo professionale nella sezione A, settore civile e ambientale;
se diverso dal Direttore dei Lavori, n.1 professionista (con laurea quinquennale in ingegneria o architettura) che assuma le funzioni di Coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione di cui all'art. 92 del D.Lgs. 81/2008 e ss.mm.ii.; abilitato all'esercizio della professione ed iscritto da almeno 10 anni nel corrispondente albo professionale (se ingegnere, deve essere iscritto nella sezione A, settore civile e ambientale; se architetto deve essere iscritto nella sezione A, settore architettura);
- n.1 professionista (con laurea quinquennale in ingegneria o architettura) che assuma le funzioni di Direttore Operativo di cui all'art. 149 del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii.; abilitato all'esercizio della professione ed iscritto da almeno 10 anni nel corrispondente albo professionale;
- n.1 professionista (con laurea quinquennale in geologia) che assuma le funzioni di Direttore Operativo di cui all'art. 149 del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii.; abilitato all'esercizio della professione ed iscritto da almeno 10 anni nel corrispondente albo professionale;
- n.2 professionisti (con laurea in ingegneria o architettura o diploma in geometra o perito tecnico) che assumano le funzioni di Ispettori di Cantiere di cui all'art. 150 del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii.; abilitati all'esercizio della professione ed iscritti da almeno 10 anni nel corrispondente albo professionale.
Informazioni relative ad una particolare professione
La prestazione del servizio è riservata ad una particolare professione: sì
Citare la corrispondente disposizione legislativa, regolamentare o amministrativa applicabile: Per essere ammessi i concorrenti devono, a pena di esclusione:
a) se professionisti, singoli o associati o operanti in società di professionisti o in società di ingegneria, essere regolarmente iscritti al relativo albo professionale;
b) se società di professionisti, società di ingegneria, consorzi stabili di società di professionisti e di società di ingegneria anche in forma mista, essere iscritti alla C.C.I.A.A. con l'attivazione del codice relativo ai servizi da prestare. I concorrenti residenti in altri Stati dell'Unione Europea, ove tenuti, devono essere iscritti nei corrispondenti registri di cui all'allegato XI C al D.Lgs.163/2006.
Tipo di procedura: Aperta
Criteri di aggiudicazione
Offerta economicamente più vantaggiosa in base ai criteri indicati nel capitolato d'oneri, nell’invito a presentare offerte o a negoziare oppure nel documento descrittivo