Impianto di digestione anaerobica della frazione organica della raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani per produzione di energia elettrica e compost di qualità
SCADENZA 21/09/2013
Codice CPV: 45222110
Procedura aperta per la concessione di costituzione e gestione
previa progettazione definitiva, esecutiva, unitamente allo studio
di impatto ambientale e conseguimento delle autorizzazioni di
legge, per la costruzione e gestione di un impianto di digestione
anaerobica della frazione organica della raccolta differenziata dei
rifiuti solidi urbani per produzione di energia elettrica e compost
di qualità sito in località valle cena nel Comune di Cupello (CH) e
come meglio descritto nel disciplinare di gara reperibile
all'indirizzo www.civeta.it.
Luogo principale di esecuzione dei lavori, di consegna delle
forniture o di prestazione dei servizi: C.da Valle Cena snc -
Cupello (CH).
Procedura aperta per l'affidamento in concessione della
progettazione definitiva ed esecutiva, nonché della costruzione e
gestione di un impianto di digestione anaerobica sito in località
Valle Cena del comune di Cupello. La concessione di costruzione e
gestione avverrà mediante il ricorso all'istituto della concessione
di lavori pubblici, ai sensi del Titolo III, Capo II, articoli 143
e ss. del D. Lgs. n. 163 del 2006 "Codice dei contratti pubblici
relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle
direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE", sulla base del progetto
preliminare redatto dalla stazione appaltante ed ha per oggetto la
progettazione definitiva, esecutiva, la realizzazione dell'opera e
la gestione della stessa. La procedura ha per oggetto un impianto
di digestione anaerobica da frazioni organiche con produzione di
energia elettrica e ammendante compostato, completo in ogni sua
parte e dunque in grado di funzionare autonomamente e con
potenzialità di trattamento di circa 40 000 t/anno, alimentata con
frazione organica da raccolta differenziata ed altri materiali
compatibili con la tecnologia utilizzata. Obiettivo principale
della procedura è quello di realizzare un impianto moderno mediante
l'utilizzo della miglior tecnologia presente oggi sul mercato e di
minimizzare l'impatto nell'ambiente conseguente all'insediamento. A
base della gara è posto il progetto preliminare predisposto
dall'Amministrazione Aggiudicatrice, recante la descrizione
dell'intervento. Sarà oggetto di valutazione, tra l'altro, il
canone annuo che il concessionario corrisponderà a favore del
Consorzio, l'importo dell'investimento realizzato, ed il numero
delle annualità di royalties anticipatamente riconosciute in favore
del Consorzio.
Quantitativo o entità dell'appalto
14 876 872 Euro di cui 11 600 000 Euro lavori, 232 000 Euro oneri
per l'attuazione della stazione appaltante, 3 044 872 Euro somme a
disposizione della stazione appaltante.
Valore stimato, IVA esclusa: 14 876 872 Euro
Durata dell'appalto o termine di esecuzione: 300 mesi
(dall'aggiudicazione dell'appalto)
Cauzioni e garanzie richieste:
a) per i concorrenti, pena di esclusione: garanzia provvisoria pari
al 2 % del fabbisogno finanziario complessivo dell'appalto, ex art.
75 del d.lgs. n. 163 del 2006, mediante cauzione con versamento in
contanti in tesoreria o fideiussione conforme allo schema 1.1
approvato con D.M. n. 123 del 2004, integrata dalla clausola
esplicita di rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma
2, del codice civile; garanzia corredata dall'impegno, di un
istituto bancario o di una compagnia di assicurazioni, a rilasciare
la garanzia fideiussoria per l'esecuzione del contratto di cui
all'art. 113, qualora il proponente risultasse affidatario. La
garanzia deve avere validità per almeno 180 giorni dalla data di
presentazione della Proposta. Proposta corredata, altresì,
dall'impegno del garante a rinnovare la garanzia, per ulteriori 180
giorni, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia
ancora intervenuta l'aggiudicazione, su richiesta
dell'Amministrazione Aggiudicatrice nel corso della procedura. Nel
caso di Proposta sottoscritta da più imprese con la dichiarazione
del relativo impegno a costituirsi in associazione temporanea di
imprese o in consorzio di cui all'art. 34, comma 1, del D. Lgs. n.
163/2006 qualora l'aggiudicazione della gara intervenga a loro
favore, la cauzione provvisoria deve essere intestata a tutte le
imprese del costituendo raggruppamento o consorzio;
b) per l'aggiudicatario:
1) garanzia fideiussoria definitiva non inferiore al 10 %
dell'importo del contratto, incrementabile in funzione
dell'offerta, ex art. 113 del d.lgs. n. 163 del 2006, mediante
fideiussione conforme allo schema 1.2 approvato con D.M. n. 123 del
2004, integrata dalla clausola esplicita di rinuncia all'eccezione
di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile;
2) polizza per danni di esecuzione e responsabilità civile verso
terzi (c.d. "CAR") secondo quanto previsto dall'art. 129, comma 1
del Codice per tutta la durata della costruzione e per il relativo
periodo di manutenzione. La somma assicurata dovrà corrispondere
all'intero valore dell'Opera (comprensivo dei costi di costruzione
e degli oneri accessori di volta in volta sostenuti dal
Concessionario), mentre il massimale per la responsabilità civile
verso terzi non potrà essere inferiore al 5 % della somma
assicurata dalle opere. Tale polizza dovrà includere anche i danni
causati al Concedente, ai dipendenti e consulenti del Concedente ed
a terzi, imputabili a responsabilità del Concessionario o dei suoi
collaboratori, del suo personale dipendente o consulente, che
avvengano durante i Lavori di costruzione dell'opera;
3) polizza indennitaria decennale (c.d. decennale postuma) secondo
quanto previsto dall'art. 129, comma 2 del Codice per i 10 anni
successivi alla data di emissione del certificato di collaudo
provvisorio o comunque decorsi 12 mesi dalla data di ultimazione
dei Lavori risultante dal relativo certificato. La somma assicurata
deve essere pari al valore delle Opere aggiornato alla data di cui
sopra ed il limite di indennizzo non sarà inferiore al 20 % del
valore dell'opera realizzata con il limite massimo di 14 000 000
Euro;
4) polizza assicurativa di ogni singolo progettista (c.d. RC
professionale) secondo quanto previsto dall'art. 111, comma 1 del
Codice, nella Fase di Costruzione fino alla data di emissione del
certificato di collaudo provvisorio. Il massimale di ogni polizza
dovrà essere pari almeno al 20 % del totale dei lavori progettati,
con il limite massimo di 2 500 000 Euro;
5) polizza di copertura dei rischi di gestione (c.d. All Risks)
relativa all'Opera e agli impianti in esercizio, per tutta la
durata della Fase di Gestione, che non escluda eventi quali
esplosioni, incendio e furto, da prestarsi nella misura del 10 %
del costo annuo operativo di esercizio;
6) polizza per la responsabilità civile verso terzi per i danni
imputabili a responsabilità del Concessionario, dei suoi
collaboratori, appaltatori, dipendenti, consulenti o ausiliari che
avvengano durante la Fase di Gestione e che siano riconducibili
alle attività da esso svolte in relazione al Progetto. Il massimale
di tale polizza non potrà essere inferiore a 4 000 000 Euro.
Tutte le garanzie e cauzioni sono costituite, esclusivamente,
mediante fideiussione bancaria o polizza fideiussoria assicurativa
o fideiussione rilasciata da intermediari finanziari iscritti
nell'elenco speciale di cui all'art. 107 del D. Lgs. n. 385/1993,
che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di
garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero dell'Economia e delle
Finanze. Le garanzie devono prevedere espressamente la rinuncia al
beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la
rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, comma 2, del codice
civile, nonché l'operatività della garanzia entro 15 giorni, a
semplice richiesta scritta dell'Amministrazione Aggiudicatrice.
L'importo della cauzione provvisoria e della cauzione definitiva è
ridotto del 50 % (cinquanta percento) nei confronti delle imprese
in possesso di certificazione di sistema di qualità conforme alle
norme europee della serie UNI CEI ISO 9001:2000, rilasciata da
soggetti accreditati ai sensi delle norme europee della serie UNI
CEI EN 45000.
Condizioni particolari
a) il Capitolato Generale d'appalto approvato con D.M. n. 145 del
19.4.2000 ed il successivo D.P.R. n. 207 del 5.10.2010
costituiscono parte integrante del contratto;
b) per ogni giorno di ritardo imputabile al Concessionario
nell'ultimazione della progettazione definitiva ed esecutiva verrà
applicata una penale, commisurata solo alla parte dell'importo
contrattuale relativa ai lavori, compresa tra lo 0,1 per mille e lo
0,3 per mille, così come previsto art. 117 del Regolamento, da
determinare in relazione all'entità delle conseguenze legate
all'eventuale ritardo. Superati i 30 giorni di ritardo nella
presentazione della progettazione esecutiva la Stazione Appaltante
avrà la facoltà di risolvere il contratto in danno
dell'Appaltatore.
Situazione personale degli operatori economici, inclusi i
requisiti relativi all'iscrizione nell'albo professionale o nel
registro commerciale
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai
requisiti: Sono ammessi a partecipare tutti i soggetti di cui agli
artt. 34 e 37 del D.Lgs. n. 163/2006.
I concorrenti non devono trovarsi in alcuna delle cause di
esclusione dalla partecipazione alle gare, indicate all'art. 38, 39
e 40 del D.Lgs. n. 163/2006 e dell'art. 95 del D.P.R. 207/2010
oltre a quelle ulteriori previste dalle vigenti leggi.
Non sarà ammessa la partecipazione in ATI di ditte che soddisfino
da sole i requisiti di partecipazione, le quali pertanto, in
omaggio alla concorrenza dovranno partecipare individualmente.
Saranno esclusi i concorrenti per i quali l'Amministrazione accerti
che le relative proposte sono imputabili ad un unico centro
decisionale, sulla base di univoci elementi.
Non è ammessa la partecipazione delle ditte che:
1) versino in una della cause di esclusione di cui all'art 38 del
codice;
2) per le quali siano stati assunti i provvedimenti di cui all'art
14 del D lgs n 81/'08;
3) che siano interessate dai piani di emersione ex art i bis ,
comma XIV legge 383/2001
4) che versino in una situazione comunque ostativa alla
partecipazione alle gare pubbliche, ai sensi della normativa
vigente.
Requisiti di ordine generale.
In relazione ai requisiti di ordine generale i concorrenti dovranno
produrre:
1) dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 e
s.m.i. o più dichiarazioni ai sensi di quanto previsto
successivamente, oppure, per i concorrenti non residenti in Italia,
dichiarazione idonea equivalente, secondo la legislazione dello
stato di appartenenza con la quale il legale rappresentante o
titolare del concorrente, o suo procuratore, assumendosene la piena
responsabilità:
a) dichiara, indicandole specificatamente, di non trovarsi nelle
condizioni di esclusione dalla partecipazione alle gare di lavori
pubblici e di stipula dei relativi contratti previste dall'articolo
38 del D.Lgs 12.4.2006, n. 163 e da qualsiasi altra disposizione
legislativa e regolamentare:
lett. a) di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione
coatta, di concordato preventivo e che non è in corso un
procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
lett. b) che nei propri confronti non è pendente procedimento per
l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui
all'articolo 3 della Legge 27.12.1956, n. 1423 o di una delle cause
ostative previste dall'articolo 10 della legge 31.5.1965, n.
575;
lett. c) che nei propri confronti non è stata pronunciata sentenza
di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di
condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione
della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di
procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della
Comunità che incidono sulla moralità professionale; che nei propri
confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in
giudicato, per uno o più reati di partecipazione a
un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali
definiti dagli atti comunitari citati all'art. 45, paragrafo 1,
direttiva CE 2004/18;
lett. d) di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria
posto all'articolo 17 della legge 19.3.1990, n. 55;
lett. e) di non aver commesso gravi infrazioni debitamente
accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo
derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso
dell'Osservatorio;
lett. f) di non aver commesso, secondo motivata valutazione della
stazione appaltante, grave negligenza o malafede nell'esecuzione
delle prestazioni affidate da codesta stazione appaltante; e di non
aver commesso un errore grave nell'esercizio della attività
professionale stessa, accertato con qualsiasi mezzo di prova da
parte della stazione appaltante;
lett. g) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente
accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle
imposte e tasse, secondo la legislazione italiana;
lett. h) che nei propri confronti, ai sensi del comma 1-ter
dell'art. 38 d.lgs. 163/2006, non risulta l'iscrizione nel
casellario informatico di cui all'art. 7 comma 10 del d.lgs.
163/2006 per aver presentato falsa dichiarazione o falsa
documentazione in merito a requisiti e condizioni rilevanti per la
partecipazione a procedure di gara e per l'affidamento di
subappalti;
lett. i) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente
accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e
assistenziali, secondo la legislazione italiana;
lett. l) di essere in regola con le norme che disciplinano il
diritto al lavoro dei disabili (art. 17 della Legge 68/99);
lett. m) che nei propri confronti non è stata applicata la sanzione
interdittiva di cui all'articolo 9, comma 2, lettera c), del
decreto legislativo dell'8.6.2001 n. 231 o altra sanzione che
comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione,
compresi i provvedimenti interdittivi di cui all'articolo 36-bis,
comma 1, del decreto-legge 4.7.2006, n. 223, convertito, con
modificazioni, della legge 4.8.2006, n. 248 (ora art. 14 d.lgs.
81/2008);
lett. m-bis) che nei propri confronti, ai sensi dell'art. 40 comma
9-quater del d.lgs. 163/2006, non risulta l'iscrizione nel
casellario informatico di cui all'articolo 7 comma 10 d.lgs.
163/2006, per aver presentato falsa dichiarazione o falsa
documentazione ai fini del rilascio dell'attestazione SOA;
lett. m-ter) che nei propri confronti non ricorre la condizione di
essere stato vittima dei reati previsti e puniti dagli artt. 317 e
629 del codice penale aggravati ai sensi dell'articolo 7 del
decreto-legge 13.5.1991, n. 152, convertito, con modificazioni,
dalla legge 12.7.1991, n. 203, e di non aver denunciato i fatti
all'autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti
dall'articolo 4, primo comma, della legge 24.11.1981, n. 689;
lett. m-quater) di non trovarsi, rispetto ad un altro partecipante
alla gara, in una delle situazioni di controllo di cui all'articolo
2359 del codice civile, o in una qualsiasi relazione, anche di
fatto, che abbia comportato l'imputabilità dell'offerta ad un unico
centro decisionale; dichiara inoltre di non essere a conoscenza
della partecipazione alla gara di soggetti che si trovano, rispetto
al concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui
all'articolo 2359 del codice civile, e di aver formulato l'offerta
autonomamente;
b) dichiara che nell'anno antecedente la data di pubblicazione del
bando di gara non vi sono soggetti cessati dalle cariche societarie
indicate nell'articolo 38, comma 1, lettera c), del D.Lgs
12.4.2006, n. 163 ovvero indica l'elenco degli eventuali soggetti
(nominativi, data di nascita, cittadinanza, carica ricoperta)
cessati dalle cariche societarie indicate all'articolo 38, comma 1,
lettera c), del D.Lgs. 12.4.2006, n. 163 nell'anno antecedente la
data di pubblicazione del bando di gara e che per i predetti
soggetti:
non sono state pronunciate sentenze di condanna passate in
giudicato o di applicazione della pena su richiesta, ai sensi
dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati che
incidono sulla affidabilità morale e professionale e comunque non
vi sono condanne con sentenza passata in giudicato per uno o più
reati di partecipazione ad una organizzazione criminale,
corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti
comunitari citati all'art. 45 paragrafo 1 della direttiva Ce
2004/18;
ovvero
sussistono le sentenze di cui sopra, ma l'impresa si è
completamente ed effettivamente dissociata dalla condotta
penalmente sanzionata ed è in grado di dimostrarlo ovvero
sussistono le sentenze di cui sopra, ma ricorrono le seguenti
fattispecie: il reato è stato depenalizzato e è intervenuta la
riabilitazione o il reato è stato dichiarato estinto dopo la
condanna o la condanna medesima è stata revocata.
La dichiarazione di cui al precedente punto a) (limitatamente ai
punti b),c) e m-ter) dell'articolo 38, comma 1, del D.Lgs.
12.4.2006, n. 163.) deve essere resa anche dai soggetti previsti
dall'articolo 38, comma 1, lettere b) e c), del D.Lgs. 12.4.2006,
n. 163. e dai procuratori qualora sottoscrittori delle
dichiarazioni costituenti la documentazione amministrativa e/o
dell'offerta;
c) Dichiara di non essersi avvalso di piani individuali di
emersione di cui all'art. 1 bis, comma 14, legge n. 383/2001 e
s.m.i. oppure dichiara di essersi avvalso di piani individuali di
emersione di cui all'art. 1 bis, comma 14, legge n. 383/2001 e
s.mi., ma che il periodo di emersione si è concluso entro il
termine ultimo di presentazione dell'offerta;
d) Elenca le imprese (denominazione, ragione sociale e sede)
rispetto alle quali si trova in situazioni di controllo come
controllante o come controllato ai sensi dell'articolo 2359 del
codice civile; tale dichiarazione deve essere resa anche se
negativa; e) Dichiara di mantenere regolari posizioni previdenziali
ed assicurative presso l'INPS, l'INAIL e la Cassa Edile e di essere
in regola con i relativi versamenti;
f) Dichiara di non trovarsi in nessuna delle condizioni previste
all'articolo 90, comma 8, del D.Lgs. 12.4.2006. n. 163;
g) nel caso di consorzi di cui all'articolo 34, comma 1, lettere b)
e c) del D.Lgs. 12.4.2006. n.163.) Indica per quali consorziati il
consorzio concorre e relativamente a questi ultimi consorziati
opera il divieto di partecipare alla gara in qualsiasi altra
forma,
h) nel caso di concorrente stabilito in altri stati diversi
dall'Italia, ex art. 47 del Codice dei contratti pubblici, che non
possiede l'attestazione di qualificazione) Attesta di possedere i
requisiti di ordine speciale previsti dal D.P.R. n. 207/2010 e
s.mi. accertati, ai sensi dell'articolo 62 del D.P.R. n. 207/2010 e
s.mi., in base alla documentazione prodotta secondo le norme
vigenti nel proprio paese.
i) Dichiara presso quale registro delle imprese della Camera di
Commercio l'operatore economico sia iscritto e per quale/i
attività, specificando il numero di iscrizione, la durata della
ditta ovvero la data di termine della stessa, la forma giuridica,
le generalità, cittadinanza, data di nascita e luogo di residenza
del titolare e dei direttori tecnici se ditta individuale, dei soci
e dei direttori tecnici se società in nome collettivo, dei soci
accomandatari e dei direttori tecnici se società in accomandita
semplice, degli amministratori muniti dei poteri di rappresentanza
e dei direttori tecnici per i consorzi, società cooperative e
società di capitale; nonché i poteri dei firmatari dell'offerta e
delle dichiarazioni di cui al presente "bando di gara"; ovvero nel
caso di operatori economici stabiliti in altri stati diversi
dall'Italia (ex art. 47 del D.Lgs. 163/2006) indica i dati relativi
all'iscrizione nell'Albo o Lista ufficiale dello Stato di
appartenenza;
j) Indica a quale numero di fax potranno essere inviate eventuali
comunicazioni o richieste di integrazioni e chiarimenti;
k) Indica l'Ufficio dell'Agenzia delle Entrate presso il quale si è
iscritti;
l) Dichiara di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui
all'articolo 13 del D.Lgs.. 196/2003, che i dati personali raccolti
saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente
nell'ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione
viene resa;
m) nel caso di associazione o consorzio o GEIE già costituito)
Mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla
mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata,
ovvero l'atto costitutivo in copia autentica del consorzio o
GEIE.
Capacità economica e finanziaria
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai
requisiti: Per partecipare alla gara i concorrenti devono
possedere, ai sensi dell'art. 95 del D.P.R. 207/2010, i seguenti
requisiti:
a) Abbiano realizzato negli ultimi 5 anni antecedenti alla
pubblicazione del presente bando un fatturato medio relativo alle
attività svolte pari ad almeno il 20 % dell'investimento previsto
per l'intervento;
b) Abbiano un capitale sociale pari ad almeno un ventesimo
dell'investimento previsto per l'intervento;
c) Abbiano svolto negli ultimi 5 anni servizi affini a quello
previsto dall'intervento per un importo medio pari ad almeno il 10
% dell'investimento previsto per l'intervento;
d) Abbiano svolto negli ultimi 5 anni almeno un servizio affine a
quello previsto dall'intervento per un importo medio pari ad almeno
il 5 % dell'investimento previsto per l'intervento.
Per servizi affini si intendono servizi di gestione di impianti di
trattamento della frazione organica da raccolte differenziate di
potenzialità pari ad almeno 30 000 t/a. In alternativa ai requisiti
previsti dalle sopra indicate lettere c) e d) il concessionario
deve possedere i requisiti previsti dalle suindicate lettere a) e
b) in misura almeno di 3 volte gli importi minimi ivi
stabiliti.
In caso di raggruppamento temporaneo di imprese o Consorzi di cui
all'art. 34 comma 1 lett. e) e GEIE di cui all'art. 34, comma 1
lett. f), i requisiti previsti dalle sopra indicate lettere a), b),
c) e d) devono essere posseduti complessivamente, fermo restando
che ciascuno dei componenti del raggruppamento possegga una
percentuale non inferiore al 10 % dei requisiti di cui al comma 1,
lettere a) e b).
Se il concorrente non è in grado, per giustificati motivi, ivi
compreso quello concernente la costituzione o l'inizio
dell'attività da meno di tre anni, di presentare le referenze
richieste, può provare la propria capacità economica e finanziaria
mediante qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla
stazione appaltante.
I concorrenti, se eseguono lavori con la propria organizzazione di
impresa, devono essere qualificati nelle categorie e classifiche
indicate nell'art. 5, pena esclusione, secondo quanto previsto agli
artt. 15, 40 del D. Lgs. n. 163/06 e previsti dall'art 95 del DPR
207 del 2010.
Se il concorrente non esegue direttamente i lavori oggetto della
concessione, dovrà essere in possesso esclusivamente dei requisiti
di cui al comma 1, lettere a-b-c-d, dell'95 del D.P.R. n.
207/2010.
Se il concorrente appalterà, in tutto o in parte i lavori pubblici
da eseguirsi, spetterà alla ditta appaltatrice essere qualificata
ed essere in possesso di tutti i requisiti previsti dal Dlgs
163/06, e dai regolamenti vigenti.
I concorrenti appartenenti ai Paesi dell'Unione Europea, diversi
dall'Italia, saranno ammessi a partecipare conformemente alla
previsione di cui all'art. 47 del D. Lgs. 163/2006.
Capacità tecnica
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai
requisiti:
Per partecipare alla gara i concorrenti devono possedere i seguenti
requisiti:
a) Abbiano avuto in gestione operativa almeno un impianto di
trattamento di frazioni organiche da raccolta differenziata per
almeno 3 (tre) anni e di dimensioni pari ad almeno 50 000 t/a negli
ultimi 6 (sei) anni (periodo 2006 - 2011);
b) Abbiano svolto o svolgano servizi analoghi di gestione di
impianti di trattamento e smaltimento dei rifiuti nel triennio
antecedente (2009-2011) alla data di pubblicazione dell'avviso per
un valore non inferiore a 10 000 000 Euro all'anno; nella
dichiarazione devono essere indicati importi, periodi, località e
destinatari dei servizi medesimi e che tali servizi sono stati
prestati senza risoluzioni contrattuali prima della scadenza;
c) Siano titolari di attestazione SOA regolarmente autorizzata, in
corso di validità, che documenti la qualificazione per
progettazione e costruzione in categorie e classifiche adeguate, ai
sensi dell'art. 92 del D.P.R. 207/2010 e s.m.i., ai lavori da
assumere. Qualora l'attestazione SOA preveda una qualificazione
solo per costruzione, i concorrenti possono partecipare alla gara
indicando o associando uno o più progettisti di cui all'art. 90,
comma 1, lettere d), e), f), f-bis), g) e h) del D.Lgs. 163/2006,
in possesso del predetto requisito. Ai fini della qualificazione al
servizio di progettazione e' necessario avere svolto - nel decennio
anteriore alla data di pubblicazione del bando - servizi di
progettazione riguardanti lavori, appartenenti ad ognuna delle
classi e delle categorie dei lavori da progettare, di importo pari
a 3 volte gli importi dei lavori di ognuna delle suddette classi e
categorie da progettare. Se l'impresa è in possesso di attestazione
SOA per costruzione e progettazione di categoria adeguata non sarà
tenuta ad associare alcun progettista;
d) Aver realizzato negli ultimi 5 anni almeno 3 impianti con la
medesima tecnologia di digestione anaerobica a secco richiesta in
fase di gara e proposta dal concorrente.
Le imprese in possesso di attestazione per progettazione di
classifica non adeguata e/o sola costruzione possono associarsi o
indicare idoneo professionista ai fini del raggiungimento del
suddetto requisito.
Nel caso di indicazione o associazione di più progettisti uno di
questi deve possedere il requisito nella misura non inferiore al 40
% di quanto spetta di dimostrare dai progettisti indicati o
associati.
Sono ammesse a partecipare all'appalto imprese singole o
temporaneamente raggruppate ai sensi dell'art. 37 del D. Lgs. n.
163/2006 e successive modificazioni. In caso di partecipazione in
associazione temporanea o consorzio, o altra forma di integrazione
tra imprese, i requisiti soggettivi dovranno essere posseduti e
dichiarati da tutti i componenti del raggruppamento o consorzio
mentre i requisiti tecnico-economici potranno essere posseduti
secondo le regole di cui all'art. 95 del D.P.R. 207/2010. I
raggruppamenti e i consorzi dovranno specificare le parti che
saranno eseguite dalle singole imprese. È consentita la
presentazione di offerte da parte dei soggetti di cui all'art. 34,
comma 1, lettere d) ed e), anche se non ancora costituiti. In tal
caso l'offerta deve essere sottoscritta da tutti gli operatori
economici che costituiranno i raggruppamenti temporanei o i
consorzi ordinari di concorrenti e contenere l'impegno che, in caso
di aggiudicazione della gara, gli stessi operatori conferiranno
mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, da
indicare in sede di offerta e qualificato come mandatario, il quale
stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei
mandanti.
Il concorrente attesta il possesso dei requisiti mediante
dichiarazione sottoscritta in conformità alle disposizioni del
decreto del Presidente della Repubblica 28.12.2000, n. 445; al
concorrente aggiudicatario è richiesta la documentazione
probatoria, a conferma di quanto dichiarato in sede di gara.
Inoltre, in relazione alla qualificazione, il concorrente dovrà
possedere i seguenti requisiti:
a) Se il concorrente intende eseguire direttamente i lavori oggetto
della concessione deve essere in possesso di attestato di
qualificazione S.O.A. efficace ed in corso di validità, rilasciato
da società di attestazione regolarmente autorizzata in ordine alle
categorie dei lavori e classifiche prescritte dal presente avviso,
conformemente alla normativa vigente;
b) Se non intende eseguire direttamente i lavori oggetto della
concessione, il concorrente deve possedere i requisiti
economico-finanziari sub a) e b) ed i requisiti
tecnico-organizzativi sub c) e d) dall'art. 95 del DPR 207 del
2010; inoltre, dovrà dichiarare di non eseguire direttamente i
lavori oggetto della concessione e, alternativamente: indicare le
imprese collegate, individuate ai sensi dell'art. 149 del Dlgs.
163/2006, esecutrici dei lavori, che, a loro volta, devono
possedere i requisiti generali, economico-finanziari,
tecnico-organizzativi e di qualificazione prescritti per
l'esecuzione dei lavori; oppure impegnarsi ad affidare gli stessi a
terzi, nel rispetto della vigente normativa in materia di lavori
pubblici, con specifico riferimento al possesso dei requisiti di
carattere generale, di capacità tecnica ed economica e di
qualificazione sia per l'esecuzione dei lavori che per la
progettazione degli stessi.
I requisiti di ordine generale devono essere posseduti, a pena di
esclusione, da tutte le imprese partecipanti alla gara, sia singole
sia consorziate o raggruppate, per i soggetti richiamati dall'art.
38 del D. Lgs. n. 163/2006.
I requisiti di idoneità professionale e qualificazione, di capacità
economica-finanziaria, di capacità tecnica e professionale devono
essere posseduti, a pena di esclusione, dai concorrenti, nei
termini specificati ai rispettivi paragrafi, in relazione alla
corrispondente modalità di partecipazione.
Tutti i prescritti requisiti si intenderanno soddisfatti - salvo
verifica - mediante autodichiarazione, da rendersi conformemente
alla vigente normativa.
Tipo di procedura: Aperta
Criteri di aggiudicazione
Offerta economicamente più vantaggiosa in base ai criteri indicati
nel capitolato d'oneri, nell’invito a presentare offerte o a
negoziare oppure nel documento descrittivo
Informazioni complementari
a) appalto indetto con deliberazione del C. d. A. n. 13 del
4.7.2013 (art. 55, comma 3, d.lgs. n. 163 del 2006);
b.1) offerta tecnica in apposita busta interna al plico contenente
la documentazione (plico A e contrassegnata dalla dicitura "offerta
tecnica - plico B)" con le proposte di varianti migliorative
relative agli elementi di valutazione di cui al punto IV.2.1),
sotto la voce "criteri discrezionali”; le varianti devono essere
contenute nei limiti stabiliti dall'allegato "Requisiti minimi
delle varianti offerte" al Capitolato Speciale d'appalto e dal
disciplinare di gara e non possono comportare aumento di spesa; in
assenza di proposte migliorative relative ad uno o più d'uno dei
predetti elementi agli stessi è attribuito il coefficiente
zero;
b.2) offerta economica e temporale in apposita busta interna al
plico contenente la documentazione (plico A)) e contrassegnata
dalla dicitura "offerta economica - plico C)" con le proposte
relative agli elementi di valutazione di cui al punto IV.2.1),
sotto la voce "criteri vincolati”;
c) verifica delle offerte anomale ai sensi degli articoli 86, commi
2 e 5, 87 e 88, d.lgs. n. 163 del 2006;
d) aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida
(art. 55, comma 4, d.lgs. n. 163 del 2006);
e) obbligo di indicazione di subappalto dei lavori delle categorie
scorporabili per le quali è richiesta ma non posseduta la specifica
qualificazione (art. 73, commi 2 e 3, d.P.R. n. 554 del 1999),
nonché delle altre parti di lavori che si intendono subappaltare
(art. 118, d.lgs. n. 163 del 2006);
l) documentazione progettuale completa e ogni altro documento
complementare, compresi disciplinare di gara e modelli per
dichiarazioni (utilizzabili dai concorrenti), con accesso gratuito,
libero, diretto e completo all'indirizzo internet http://www.civeta.it (art. 70, comma 9,
d.lgs. n. 163 del 2006);
m) obbligo di sopralluogo assistito in sito, autonomo dalla
dichiarazione di cui alla precedente lettera i);
n)l a Stazione appaltante si avvale della facoltà di cui all'art.
140, commi 1 e 2, d.lgs. n. 163 del 2006 per cui in caso di
fallimento dell'appaltatore o di risoluzione del contratto per
grave inadempimento saranno interpellati progressivamente i
soggetti che seguono in graduatoria;
o) controversie contrattuali deferite all'Autorità giudiziaria del
Foro di Vasto;
p) responsabile del procedimento: ing. Luigi Sammartino, recapiti
come al punto I.1).
Responsabile del procedimento: ing. Luigi Sammartino