Incarico di progettazione per “Impianto di depurazione Varese Olona “Pravaccio”

Incarico di progettazione per «Impianto di depurazione Varese Olona “Pravaccio” — Interventi di adeguamento e potenziamento anche ai fini del collettamento degli impianti in dismissione di Cantello e in previsione del futuro collettamento dell'impianto di Viggiù.».

Valore totale stimato
Valore, IVA esclusa: 458.312,56 euro

Luogo principale di esecuzione: Pravaccio (VA).

Incarico di progettazione per «Impianto di depurazione Varese Olona “Pravaccio” — Interventi di adeguamento e potenziamento anche ai fini del collettamento degli impianti in dismissione di Cantello e in previsione del futuro collettamento dell'impianto di Viggiù.»

Costituiscono oggetto dell'incarico le seguenti prestazioni:

• Progettazione di fattibilità tecnica ed economica;
• Progettazione definitiva;
• Coordinamento della sicurezza in fase di progettazione;
• Studio di impatto ambientale ed espletamento delle pratiche correlate.

Criteri di aggiudicazione
Il prezzo non è il solo criterio di aggiudicazione e tutti i criteri sono indicati solo nei documenti di gara

Durata del contratto d'appalto, dell'accordo quadro o del sistema dinamico di acquisizione
Durata in giorni: 150

Abilitazione all’esercizio dell’attività professionale, inclusi i requisiti relativi all'iscrizione nell'albo professionale o nel registro commerciale
Sono ammessi a partecipare i soggetti di cui all'art. 46 del D.Lgs. 50/2016, esercenti, conformemente a quanto previsto dall'art. 3, lettera vvvv), del Codice una professione regolamentata ai sensi dell'art. 3 della direttiva 2005/36/CE, che non incorrano in alcuna delle cause di esclusione di cui all'art. 80 del Codice e in alcun divieto di contrarre con la pubblica amministrazione.

Sono ammessi alla gara gli operatori economici, in possesso dei requisiti prescritti, indicati nell'art. 46, c. 1, lettere da a) a f), del Codice.
È, inoltre, consentita la partecipazione di prestatori di servizi di ingegneria e architettura stabiliti in altri stati membri, costituiti conformemente alla legislazione vigente nei rispettivi Paesi, ai sensi di quanto previsto dagli art. 46, c. 1, lett. d), e 45, comma 1, secondo periodo, del Codice.

Forma giuridica che dovrà assumere il raggruppamento di operatori economici aggiudicatario dell'appalto
Sono ammessi i concorrenti raggruppati secondo le modalità e le prescrizioni dell'art. 46, comma 1, lettera e) del D.Lgs. 50/2016.
In tale forma associativa è consentita la presentazione di offerte da parte dei soggetti di cui all'art. 46 comma 1 dalla lettera a) alla lettera d) del Codice, anche se non ancora costituiti.

Tipo di procedura: Procedura aperta

Responsabile del Procedimento: ing. Fabio Bandera