Incarichi - Project financing
Progettazione e realizzazione di opere per lo sfruttamento idroelettrico di risorse utilizzate dal Consorzio
STAZIONE APPALTANTE
Consorzio di Bonifica Basso Ionio Reggino
SCADENZA 04/06/2012
Il Consorzio di Bonifica "Basso Ionio Reggino" con sede in Reggio Calabria, Via Marsala n.5, gestisce il servizio di irrigazione del comprensorio agricolo assegnatogli dalla Regione Calabria con D.P.G.R. N° 284 del 09.11.2010, ai sensi dell'art.4 della L.R. 11/2003.
Il Consorzio intende addivenire alla produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile sviluppando e utilizzando le potenzialità idroelettriche delle proprie reti irrigue compatibilmente con le successive utilizzazioni consortili.
Le motivazioni che inducono il Consorzio a ricorrere all'appalto ai sensi dell'art.58 del D.Lgs. 163/2006 sono dovute soprattutto alla condizione per cui lo stesso Ente non dispone di studi oggettivi tali da consentire l'identificazione e la quantificazione dei propri bisogni soprattutto in termini di possibili potenzialità ricavabili dallo sfruttamento per uso idroelettrico di risorse attualmente utilizzate solo per l'uso irriguo.
Al riguardo, quindi, ritiene opportuno individuare un soggetto privato o Partner altamente e particolarmente specializzato nello specifico settore energetico a cui affidare l'incarico per:
a) la progettazione delle centrali idroelettriche compatibili con il buon funzionamento delle reti irrigue, che sarà prioritario;
b) l'ottenimento delle concessioni idroelettriche e/o autorizzazioni amministrative per la costruzione, riattivazione, rifacimento, allaccio alle reti Enel e gestione delle centrali idroelettriche. Le richieste potranno essere presentate alle autorità competenti a nome del Partner oppure in nome e per conto del Consorzio o a firma congiunta delle parti;
c) l'installazione di macchine idrauliche ed elettriche e di tutti i componenti da collocarsi all'interno di box o edifici o aree di proprietà del Consorzio, o messi a disposizione dallo stesso, compresa la realizzazione di tutti quegli interventi necessari sulle condotte per installare le varie apparecchiature;
d) la gestione e la manutenzione delle centrali per la durata delle rispettive concessioni idroelettriche e comunque per non meno di 15 anni, salvo eventuale rinnovo delle stesse da concordarsi fra le parti.
Le reti irrigue consortili oggetto degli interventi di cui alla presente manifestazione di interesse sono situati in destra e sinistra idraulica, o comunque in prossimità dei seguenti torrenti:
- Tuccio, comune di Melito;
- Amendolea, comuni di Condofuri e Bova Marina;
- Palizzi, comune di Palizzi;
- Bruzzano, comuni di Bruzzano Zeffirio e Brancaleone;
- La Verde, comuni di Bianco, Caraffa del Bianco, S.Agata del Bianco e Samo;
- Bonamico, comuni di Casignana, S.Luca e Bovalino;
- Careri, comuni di Bovalino e Benestare.
A conclusione del procedimento, ai sensi del comma 4 dell'art.58 del D.Lgs. 163/2006, l'unico criterio per l'aggiudicazione è quello dell'offerta economicamente più vantaggiosa.
Tutte le spese attinenti alle voci a), b), c) e d) sopra indicate saranno a totale carico del Partner privato che assumerà anche la qualifica di "Produttore di energia elettrica".
Al termine delle concessioni idroelettriche, ed in mancanza di rinnovo delle stesse, le macchine idrauliche ed elettriche e loro componenti verranno rimosse a spese del Partner, salvo diverso accordo con il Consorzio.
Resta inteso che la manutenzione e/o la riparazione di impianti irrigui riguardanti sbarramenti e traverse sui fiumi e canali, opere di captazione e derivazione delle acque ad uso irriguo, opere di presa, condotte, edifici o box e aree di pertinenza, canali di scarico delle acque, accessi alle opere e agli impianti irrigui e idroelettrici resterà a totale carico del Consorzio.
Soggetti ammessi alla procedura di dialogo competitivo
Le domande di partecipazione possono essere presentate da persone fisiche o operatori economici quali indicati nell'art.34 del D.Lgs.163/2006, in possesso dei requisiti minimi di affidabilità professionale e tecnico-economica come oltre riportati e che non si trovino in alcuna delle cause di esclusione dalla partecipazione alle gare, indicate all'art.38 del D.Lgs.163/2006, né in quelle ulteriori previste dalla vigente normativa. Essi dovranno inoltre essere in possesso dei requisiti di idoneità professionale, capacità economica, finanziaria e tecnica adeguate alle opere che si dovranno progettare e realizzare, ai sensi degli artt.39 e ss. del D.Lgs. 163/2006. Per i raggruppamenti di imprese si applicherà quanto disposto dall'art. 37 del D.Lgs.163/2006.
Si precisa che il presente procedimento avrà luogo anche in presenza di una sola manifestazione di interesse, sempre che sia ritenuta idonea e conforme ai requisiti richiesti.
L'accordo/convenzione dovrà comunque essere sottoscritto da un soggetto giuridico unico.
Espletamento della procedura di dialogo
Il procedimento si svolgerà in più fasi:
La prima fase consiste nella verifica, per il tramite di un'apposita Commissione, presieduta dal Responsabile del Procedimento, della Documentazione presentata. In questa prima fase si verifica, in seduta pubblica, il possesso dei requisiti richiesti nel presente avviso quindi, il possesso dei requisiti di ordine generale e di qualificazione ex artt. 38, 39, 40, 41 e 42 del D.Lgs n. 163/2006. A tutti i candidati giudicati idonei verrà comunicata l'ammissione alla seconda fase di dialogo che potrà svolgersi sia con incontri e colloqui separati che in maniera collegiale.
La seconda fase consiste proprio nella fase di dialogo con le imprese partecipanti al fine di individuare e definire i mezzi più idonei al soddisfacimento dei propri obiettivi. Le imprese saranno, pertanto, invitate dal Consorzio a prendere conoscenza dei luoghi e delle potenzialità idroelettriche degli impianti irrigui insistenti nel proprio comprensorio.
In tale seconda fase l'Amministrazione:
a) garantirà la parità di trattamento di tutti i partecipanti;
b) non fornirà informazioni in maniera discriminatoria al fine di favorire alcuni partecipanti rispetto ad altri;
c) discuterà con le imprese partecipanti tutti gli aspetti tecnici ed economici relativi agli interventi da progettare;
d) proseguirà il dialogo fino ad individuare le soluzioni più adatte alle proprie esigenze;
e) potrà motivatamente dare atto che nessuna delle soluzioni prospettate soddisfi le proprie esigenze.
In particolare, in questa seconda fase si potrà avere dialogo tra l'amministrazione ed i candidati ammessi sui seguenti elementi:
- localizzazione degli interventi;
- aspetti tecnici degli interventi;
- piano economico e costi generali;
- altri aspetti comunque ritenuti meritevoli di valutazione ai fini del perseguimento dell'interesse pubblico.
L'Amministrazione si riserva di combinare i migliori elementi delle proposte discusse in sede di dialogo competitivo; in tal senso la partecipazione alla gara comporta il formale assenso alla divulgazione dei dati contenuti nelle proposte stesse, ad eccezione di quelli coperti da diritti d'autore, di privativa industriale, brevetto ecc.
A tale fine, contestualmente alla presentazione dell'istanza di ammissione al dialogo competitivo, le imprese dovranno compilare e sottoscrivere il modulo allegato (Mod. 1A.)
Gli operatori economici ammessi a questa seconda fase dovranno presentare entro i termini e con le modalità che saranno indicate dal Consorzio, una proposta progettuale di massima.
Le proposte progettuali, seppur di massima, dovranno contenere almeno i seguenti allegati:
1. una breve relazione di fattibilità dell'intervento che tenga conto dei vincoli paesaggistici, ambientali, ecc. … insistenti sul territorio;
2. planimetrie di progetto adeguate a descrivere localizzazione e le caratteristiche dell'intervento;
3. breve descrizione della centralina da realizzare con l'indicazione del salto geodetico, del salto netto, della potenza massima, dell'energia annua producibile, del tipo di componenti elettromeccaniche, ecc. …;
4. una bozza di convenzione che definisca i rapporti tra l'Amministrazione ed il soggetto realizzatore dell'intervento;
5. le innovazioni tecnologiche contenute nella progettazione presentata.
6. indicazione sull'utilizzo delle opere consortili, nonché sulla realizzazione di eventuali nuove opere (condutture, by-pass, vasche di accumulo, cabine elettriche, ecc …) o di opere di adeguamento della rete esistente.
7. indicazione presunta dei costi dell'intervento;
8. ogni altra documentazione che il candidato ritenga opportuna e che illustri la tipologia di intervento proposto;
La terza fase consiste nella valutazione delle soluzioni progettuali finali complessivamente proposte, del contenuto tecnico o know-how in esse contenuto. Verrà infine, in ultima analisi, valutata l'offerta economica o royalty a favore del Consorzio nonché i tempi di esecuzione.
Qualora il Consorzio (art.58 comma 11 D.Lgs. 163/2006) a termine del procedimento ritenga, con specifica motivazione, che nessuna delle soluzioni proposte soddisfi le proprie necessità e/o obiettivi può anche non affidare ad alcuno l'appalto. In tal caso ai partecipanti non è dovuto alcun indennizzo.
Commissione e griglia di valutazione delle offerte
Il Consorzio, con proprio provvedimento, procederà alla nomina della Commissione di Valutazione delle Offerte che procederà alla valutazione delle proposte progettuali, del contenuto tecnico in esse contenuto e del know-how acquisito nello specifico settore di costruzione, manutenzione e gestione di centrali idroelettriche. Verrà infine valutata l'offerta economica o royalty a favore del Consorzio nonché i tempi di esecuzione dell'intervento.
Griglia di valutazione.
L'aggiudicazione avverrà, ai sensi del comma 4 dell'art.58 del D.Lgs. 163/2006, con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa.
L'attribuzione di un punteggio, per la determinazione del partner cui affidare la presente manifestazione di interesse, sarà individuata secondo la griglia di valutazione sotto riportata.
Il totale dei punti a disposizione per ciascuna ditta partecipante è pari a 100 così distinto:
A. ELEMENTI DI VALUTAZIONE TECNICA: totale punti 65
A.1 Qualità tecnica, fruibilità, completezza e facilità di lettura del progetto: max punti 14
A.2 Contenuto tecnico con valutazione delle migliori innovazioni tecnologiche proposte dalle ditte concorrenti: max punti 13
A.3 Flessibilità e funzionalità della soluzione progettuale, con riferimento alle esigenze dell'Amministrazione ed eventuali necessità di ampliamento: max punti 11
A.4 Caratteristiche, qualità e durabilità dei materiali e delle componenti impiantistiche nonché di quelle edili: max punti 11
A.5 Valutazione della soluzione progettuale in relazione all'inserimento delle opere nel contesto ambientale e paesaggistico dei luoghi interessati: max punti 8
A.6 Modalità di gestione e manutenzione degli impianti realizzati max punti 8
SOMMANO punti 65
B. TEMPO DI ESECUZIONE DEI LAVORI: totale punti 5
B.1 Tempo di esecuzione dei lavori con riferimento al minor tempo, misurato in giorni, per la consegna degli impianti pienamente operativi: max punti 5
SOMMANO punti 5
C. OFFERTA ECONOMICA: totale punti 30
C.1 Offerta Economica o Royalty indicando l'importo totale annuo offerto al Consorzio sul totale della produzione di tutti gli impianti da realizzare: max punti 30 SOMMANO punti 30 Responsabile del Procedimento: Ing. Vittorio Carapelle
Il Consorzio intende addivenire alla produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile sviluppando e utilizzando le potenzialità idroelettriche delle proprie reti irrigue compatibilmente con le successive utilizzazioni consortili.
Le motivazioni che inducono il Consorzio a ricorrere all'appalto ai sensi dell'art.58 del D.Lgs. 163/2006 sono dovute soprattutto alla condizione per cui lo stesso Ente non dispone di studi oggettivi tali da consentire l'identificazione e la quantificazione dei propri bisogni soprattutto in termini di possibili potenzialità ricavabili dallo sfruttamento per uso idroelettrico di risorse attualmente utilizzate solo per l'uso irriguo.
Al riguardo, quindi, ritiene opportuno individuare un soggetto privato o Partner altamente e particolarmente specializzato nello specifico settore energetico a cui affidare l'incarico per:
a) la progettazione delle centrali idroelettriche compatibili con il buon funzionamento delle reti irrigue, che sarà prioritario;
b) l'ottenimento delle concessioni idroelettriche e/o autorizzazioni amministrative per la costruzione, riattivazione, rifacimento, allaccio alle reti Enel e gestione delle centrali idroelettriche. Le richieste potranno essere presentate alle autorità competenti a nome del Partner oppure in nome e per conto del Consorzio o a firma congiunta delle parti;
c) l'installazione di macchine idrauliche ed elettriche e di tutti i componenti da collocarsi all'interno di box o edifici o aree di proprietà del Consorzio, o messi a disposizione dallo stesso, compresa la realizzazione di tutti quegli interventi necessari sulle condotte per installare le varie apparecchiature;
d) la gestione e la manutenzione delle centrali per la durata delle rispettive concessioni idroelettriche e comunque per non meno di 15 anni, salvo eventuale rinnovo delle stesse da concordarsi fra le parti.
Le reti irrigue consortili oggetto degli interventi di cui alla presente manifestazione di interesse sono situati in destra e sinistra idraulica, o comunque in prossimità dei seguenti torrenti:
- Tuccio, comune di Melito;
- Amendolea, comuni di Condofuri e Bova Marina;
- Palizzi, comune di Palizzi;
- Bruzzano, comuni di Bruzzano Zeffirio e Brancaleone;
- La Verde, comuni di Bianco, Caraffa del Bianco, S.Agata del Bianco e Samo;
- Bonamico, comuni di Casignana, S.Luca e Bovalino;
- Careri, comuni di Bovalino e Benestare.
A conclusione del procedimento, ai sensi del comma 4 dell'art.58 del D.Lgs. 163/2006, l'unico criterio per l'aggiudicazione è quello dell'offerta economicamente più vantaggiosa.
Tutte le spese attinenti alle voci a), b), c) e d) sopra indicate saranno a totale carico del Partner privato che assumerà anche la qualifica di "Produttore di energia elettrica".
Al termine delle concessioni idroelettriche, ed in mancanza di rinnovo delle stesse, le macchine idrauliche ed elettriche e loro componenti verranno rimosse a spese del Partner, salvo diverso accordo con il Consorzio.
Resta inteso che la manutenzione e/o la riparazione di impianti irrigui riguardanti sbarramenti e traverse sui fiumi e canali, opere di captazione e derivazione delle acque ad uso irriguo, opere di presa, condotte, edifici o box e aree di pertinenza, canali di scarico delle acque, accessi alle opere e agli impianti irrigui e idroelettrici resterà a totale carico del Consorzio.
Soggetti ammessi alla procedura di dialogo competitivo
Le domande di partecipazione possono essere presentate da persone fisiche o operatori economici quali indicati nell'art.34 del D.Lgs.163/2006, in possesso dei requisiti minimi di affidabilità professionale e tecnico-economica come oltre riportati e che non si trovino in alcuna delle cause di esclusione dalla partecipazione alle gare, indicate all'art.38 del D.Lgs.163/2006, né in quelle ulteriori previste dalla vigente normativa. Essi dovranno inoltre essere in possesso dei requisiti di idoneità professionale, capacità economica, finanziaria e tecnica adeguate alle opere che si dovranno progettare e realizzare, ai sensi degli artt.39 e ss. del D.Lgs. 163/2006. Per i raggruppamenti di imprese si applicherà quanto disposto dall'art. 37 del D.Lgs.163/2006.
Si precisa che il presente procedimento avrà luogo anche in presenza di una sola manifestazione di interesse, sempre che sia ritenuta idonea e conforme ai requisiti richiesti.
L'accordo/convenzione dovrà comunque essere sottoscritto da un soggetto giuridico unico.
Espletamento della procedura di dialogo
Il procedimento si svolgerà in più fasi:
La prima fase consiste nella verifica, per il tramite di un'apposita Commissione, presieduta dal Responsabile del Procedimento, della Documentazione presentata. In questa prima fase si verifica, in seduta pubblica, il possesso dei requisiti richiesti nel presente avviso quindi, il possesso dei requisiti di ordine generale e di qualificazione ex artt. 38, 39, 40, 41 e 42 del D.Lgs n. 163/2006. A tutti i candidati giudicati idonei verrà comunicata l'ammissione alla seconda fase di dialogo che potrà svolgersi sia con incontri e colloqui separati che in maniera collegiale.
La seconda fase consiste proprio nella fase di dialogo con le imprese partecipanti al fine di individuare e definire i mezzi più idonei al soddisfacimento dei propri obiettivi. Le imprese saranno, pertanto, invitate dal Consorzio a prendere conoscenza dei luoghi e delle potenzialità idroelettriche degli impianti irrigui insistenti nel proprio comprensorio.
In tale seconda fase l'Amministrazione:
a) garantirà la parità di trattamento di tutti i partecipanti;
b) non fornirà informazioni in maniera discriminatoria al fine di favorire alcuni partecipanti rispetto ad altri;
c) discuterà con le imprese partecipanti tutti gli aspetti tecnici ed economici relativi agli interventi da progettare;
d) proseguirà il dialogo fino ad individuare le soluzioni più adatte alle proprie esigenze;
e) potrà motivatamente dare atto che nessuna delle soluzioni prospettate soddisfi le proprie esigenze.
In particolare, in questa seconda fase si potrà avere dialogo tra l'amministrazione ed i candidati ammessi sui seguenti elementi:
- localizzazione degli interventi;
- aspetti tecnici degli interventi;
- piano economico e costi generali;
- altri aspetti comunque ritenuti meritevoli di valutazione ai fini del perseguimento dell'interesse pubblico.
L'Amministrazione si riserva di combinare i migliori elementi delle proposte discusse in sede di dialogo competitivo; in tal senso la partecipazione alla gara comporta il formale assenso alla divulgazione dei dati contenuti nelle proposte stesse, ad eccezione di quelli coperti da diritti d'autore, di privativa industriale, brevetto ecc.
A tale fine, contestualmente alla presentazione dell'istanza di ammissione al dialogo competitivo, le imprese dovranno compilare e sottoscrivere il modulo allegato (Mod. 1A.)
Gli operatori economici ammessi a questa seconda fase dovranno presentare entro i termini e con le modalità che saranno indicate dal Consorzio, una proposta progettuale di massima.
Le proposte progettuali, seppur di massima, dovranno contenere almeno i seguenti allegati:
1. una breve relazione di fattibilità dell'intervento che tenga conto dei vincoli paesaggistici, ambientali, ecc. … insistenti sul territorio;
2. planimetrie di progetto adeguate a descrivere localizzazione e le caratteristiche dell'intervento;
3. breve descrizione della centralina da realizzare con l'indicazione del salto geodetico, del salto netto, della potenza massima, dell'energia annua producibile, del tipo di componenti elettromeccaniche, ecc. …;
4. una bozza di convenzione che definisca i rapporti tra l'Amministrazione ed il soggetto realizzatore dell'intervento;
5. le innovazioni tecnologiche contenute nella progettazione presentata.
6. indicazione sull'utilizzo delle opere consortili, nonché sulla realizzazione di eventuali nuove opere (condutture, by-pass, vasche di accumulo, cabine elettriche, ecc …) o di opere di adeguamento della rete esistente.
7. indicazione presunta dei costi dell'intervento;
8. ogni altra documentazione che il candidato ritenga opportuna e che illustri la tipologia di intervento proposto;
La terza fase consiste nella valutazione delle soluzioni progettuali finali complessivamente proposte, del contenuto tecnico o know-how in esse contenuto. Verrà infine, in ultima analisi, valutata l'offerta economica o royalty a favore del Consorzio nonché i tempi di esecuzione.
Qualora il Consorzio (art.58 comma 11 D.Lgs. 163/2006) a termine del procedimento ritenga, con specifica motivazione, che nessuna delle soluzioni proposte soddisfi le proprie necessità e/o obiettivi può anche non affidare ad alcuno l'appalto. In tal caso ai partecipanti non è dovuto alcun indennizzo.
Commissione e griglia di valutazione delle offerte
Il Consorzio, con proprio provvedimento, procederà alla nomina della Commissione di Valutazione delle Offerte che procederà alla valutazione delle proposte progettuali, del contenuto tecnico in esse contenuto e del know-how acquisito nello specifico settore di costruzione, manutenzione e gestione di centrali idroelettriche. Verrà infine valutata l'offerta economica o royalty a favore del Consorzio nonché i tempi di esecuzione dell'intervento.
Griglia di valutazione.
L'aggiudicazione avverrà, ai sensi del comma 4 dell'art.58 del D.Lgs. 163/2006, con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa.
L'attribuzione di un punteggio, per la determinazione del partner cui affidare la presente manifestazione di interesse, sarà individuata secondo la griglia di valutazione sotto riportata.
Il totale dei punti a disposizione per ciascuna ditta partecipante è pari a 100 così distinto:
A. ELEMENTI DI VALUTAZIONE TECNICA: totale punti 65
A.1 Qualità tecnica, fruibilità, completezza e facilità di lettura del progetto: max punti 14
A.2 Contenuto tecnico con valutazione delle migliori innovazioni tecnologiche proposte dalle ditte concorrenti: max punti 13
A.3 Flessibilità e funzionalità della soluzione progettuale, con riferimento alle esigenze dell'Amministrazione ed eventuali necessità di ampliamento: max punti 11
A.4 Caratteristiche, qualità e durabilità dei materiali e delle componenti impiantistiche nonché di quelle edili: max punti 11
A.5 Valutazione della soluzione progettuale in relazione all'inserimento delle opere nel contesto ambientale e paesaggistico dei luoghi interessati: max punti 8
A.6 Modalità di gestione e manutenzione degli impianti realizzati max punti 8
SOMMANO punti 65
B. TEMPO DI ESECUZIONE DEI LAVORI: totale punti 5
B.1 Tempo di esecuzione dei lavori con riferimento al minor tempo, misurato in giorni, per la consegna degli impianti pienamente operativi: max punti 5
SOMMANO punti 5
C. OFFERTA ECONOMICA: totale punti 30
C.1 Offerta Economica o Royalty indicando l'importo totale annuo offerto al Consorzio sul totale della produzione di tutti gli impianti da realizzare: max punti 30 SOMMANO punti 30 Responsabile del Procedimento: Ing. Vittorio Carapelle