Progettazione esecutiva e la realizzazione dei lavori di manutenzione straordinaria per opere civili, stradale ed impiantistiche degli Aeroporti di Milano Linate e Milano Malpensa
SCADENZA 26/01/2015
Codice CPV: 45210000
Codice CUP: H17B14000340005
Codice CIG: 5932994D85
Procedura aperta per la progettazione esecutiva e la realizzazione
dei lavori di manutenzione straordinaria per opere civili, stradale
ed impiantistiche degli Aeroporti di Milano Linate e Milano
Malpensa
L'appalto ha per oggetto la progettazione esecutiva e la
realizzazione dei lavori di manutenzione straordinaria delle
infrastrutture civili, stradali ed impiantistiche presso gli
Aeroporti di Milano Linate e Malpensa (appalto integrato ex art.
53, comma 2 lett. b) D.Lgs. 163/06).
Luogo principale di esecuzione dei lavori, di consegna delle
forniture o di prestazione dei servizi: Aeroporti di Milano
Linate e Malpensa.
Informazioni relative all'accordo quadro
Accordo quadro con un unico operatore
Durata dell'accordo quadro: 48 mesi
Quantitativo o entità dell'appalto
Base d'asta (IVA esclusa): 39 999 999,02 Euro, così articolata:
a) Importo esecuzione lavori: 37 999 999,02 Euro (soggetto a
ribasso d'asta);
b) Importo progettazione esecutiva: 1 114 000 Euro (soggetto a
ribasso d'asta);
c) Importo attività di progettazione a vacazione: 86 000 Euro
(soggetto a ribasso d'asta);
d) Importo costi della sicurezza dovuti ad interferenze: 800 000
Euro (non soggetto a ribasso).
Categoria prevalente: OG1, classifica VII.
Non sono ammesse offerte in aumento rispetto alla base d'asta, né
sono ammesse offerte per una parte dell'appalto, pena l'esclusione
dalla procedura in oggetto.
Lavorazioni di cui si compone l'intervento: categorie d'importo
singolarmente superiore al 10 % dell'importo complessivo
dell'appalto, ovvero superiore a 150 000 Euro:
- OG 1, 17 720 196,50 Euro (classifica VII),
- OS30, 5 850 308,45 Euro (classifica V),
- OS28, 4 506 022,40 Euro (classifica V),
- OG3, 3 799 999,63 Euro (classifica IV-bis),
- OG10, 2 396 452,39 Euro (classifica IV),
- OS19, 1 633 239,15 Euro (classifica III-bis),
- OS3, 1 193 977 Euro (classifica III),
- OS23, 659 318 Euro (classifica III),
- OS1, 240 485,50 Euro (classifica I).
Lavorazioni per le quali è espressamente richiesta la
qualificazione: OG1, OS30, OS28, OG3, OG10, OS3.
Le lavorazioni di cui alle categorie:
- OG1 e OS30 sono subappaltabili nel limite del 30 %.
Relativamente alle lavorazioni riconducibili alla categoria OS30,
rientranti fra quelle di cui all'art. 37, c. 11, D.Lgs. 163/06, di
importo superiore al 15 % dell'importo dei lavori, il concorrente,
stante il limite della loro subappaltabilità massima del 30 %,
dovrà essere comunque in possesso della qualificazione minima in
OS30 pari al 70 % dell'importo dei lavori in detta categoria
(ossia: 4 095 215,91 Euro). Il suddetto importo impone, pertanto
l'iscrizione in classifica IV-bis, fermo il vincolo di riconduzione
del 30 % alla categoria prevalente.
- OS28, OG3, OG10 e OS3 sono, a scelta del contraente privo di
qualificazione in dette categorie, scorporabili, oppure
subappaltabili, o affidabili a cottimo, nel rispetto della
disciplina di cui all'art. 118 D.Lgs. 163/06. In tal caso il
concorrente dovrà possedere adeguata qualificazione nella categoria
prevalente,
- OS19, OS23 e OS1 sono, in alternativa, eseguibili direttamente
dall'Appaltatore, pur in difetto di qualificazione, purché lo
stesso sia in possesso di adeguata qualificazione nella categoria
prevalente; scorporabili, subappaltabili, o affidabili a cottimo
nel rispetto della disciplina di cui all'art. 118 D.Lgs.
163/06,
- è consentita la partecipazione di concorrenti che, in luogo delle
categorie OS3, OS28 e OS30, siano in possesso di categoria OG11
classifica VI. Anche in tal caso, poiché le lavorazioni rientrano
fra quelle di cui all'art. 37, c. 11, D.Lgs. 163/06, di importo
superiore al 15 % dell'importo dei lavori, il concorrente, stante
il limite della loro subappaltabilità massima del 30 %, dovrà
essere comunque in possesso della qualificazione minima in OG11
pari al 70 % dell'importo dei lavori in detta categoria (ossia: 8
085 215,50 Euro). Il suddetto importo impone, pertanto l'iscrizione
in classifica VI, fermo il vincolo di riconduzione del 30 % alla
categoria prevalente.
Cauzioni e garanzie richieste:
Cauzione provvisoria a garanzia della serietà dell'offerta e della
mancata sottoscrizione del contratto, pari a 800 000 Euro, con
validità non inferiore a 180 giorni dal termine di presentazione
dell'offerta e impegno all'eventuale rinnovo per ulteriori 90
giorni nel caso in cui alla scadenza non sia ancora intervenuta
l'aggiudicazione. La proroga della cauzione provvisoria potrà
essere richiesta dall'Ente Aggiudicatore anche per estendere la
validità della fideiussione al periodo ricompreso tra
l'aggiudicazione definitiva e la stipula del contratto. La cauzione
potrà essere costituita alternativamente:
a) Da versamento mediante bonifico bancario o in titoli del debito
pubblico presso la Banca Popolare di Milano, Agenzia 51, 20090,
IBAN: IT81B0558420600000000000001, SWIFT: BPMIITM1051;
b) Da fideiussione bancaria o polizza assicurativa o rilasciata
dagli intermediari finanziari iscritti nell'elenco speciale di cui
all'art. 106 e seguenti del D.Lgs. 385/93 e s.m.i. a ciò
autorizzati, firmata digitalmente, e redatta conformemente allo
Schema tipo, e annessa Scheda Tecnica, approvato con Decreto del
Ministro delle attività produttive n. 123 del 12.3.2004:
- dichiarazione, firmata digitalmente, di un istituto bancario,
ovvero di una compagnia di assicurazione, ovvero di un
intermediario finanziario, così come individuato alla lettera b)
del precedente alinea, contenente l'impegno a rilasciare a
richiesta del concorrente, in caso di aggiudicazione dell'appalto a
suo favore, una fideiussione in favore dell'Ente Aggiudicatore pari
al 10 % dell'importo di aggiudicazione, redatta conformemente allo
schema tipo e annessa Scheda Tecnica, approvato con Decreto del
Ministro delle attività produttive n. 123 del 12.3.04.
Le imprese certificate per sistema qualità conforme alle norme
europee UNI EN ISO 9001:2008 possono presentare cauzione
provvisoria e definitiva in misura ridotta del 50 %, usufruendo del
beneficio previsto dagli artt. 40, comma 7 e 75 comma 7 del D.Lgs.
163/06. Per l'utilizzabilità del beneficio in caso di riunione di
imprese si rimanda al disciplinare di gara a disposizione dei
concorrenti.
Situazione personale degli operatori economici, inclusi i
requisiti relativi all'iscrizione nell'albo professionale o nel
registro commerciale
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai
requisiti:
1) Essere iscritti alla C.C.I.A.A. - Ufficio del registro delle
imprese, per categoria di attività pertinente all'oggetto della
gara;
2) Non incorrere in nessuna delle cause di esclusione di cui
all'art. 38, D.Lgs. 163/2006;
3) Non essere stati coinvolti nella procedura di emersione del
lavoro sommerso di cui alla L. 383/2001, ovvero nell'ipotesi di
utilizzo di piani individuali di emersione, che il periodo di
emersione sia concluso.
Capacità economica e finanziaria
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai
requisiti:
III.2.2.a) per la parte lavori:
III.2.2.a1) aver realizzato, nei migliori 5 anni del decennio
antecedente la data di pubblicazione dell'avviso di gara, una cifra
d'affari, ottenuta con lavori svolti mediante attività diretta e
indiretta, non inferiore a 96 999 997,55 Euro;
III.2.2.a2) con riferimento a uno degli esercizi 2011/2012/2013,
possesso, desumibile dal bilancio civilistico approvato e
depositato, del seguente indicatore: Attivo corrente (α) / Passivo
Corrente (β) ≥ 1, dove si definiscono:
(α) Attivo corrente: si compone delle voci comprese nelle lettere
(C) e (D) appartenenti alla categoria «Attivo» così come riportata
dall'articolo 2424 codice civile. Di tali voci si considerano solo
le componenti esigibili entro i 12 mesi successivi la chiusura del
bilancio;
(β) Passivo corrente: si compone delle voci comprese nelle lettere
(D) ed (E) appartenenti alla categoria «Passivo» così come
riportata dall'articolo 2424 codice civile. Di tali voci si
considerano solo le componenti in scadenza entro i 12 mesi
successivi la chiusura del bilancio.
Ovvero, in caso di R.T.I./Consorzio ordinario/rete di imprese
(costituiti/costituendi), relativamente alle mandanti, in
alternativa al requisito di cui al precedente punto
III.2.2.a2):
III.2.2.a3) con riferimento a uno degli esercizi 2011/2012/2013,
possesso, desumibile dal bilancio civilistico approvato e
depositato, del seguente indicatore: Indebitamento finanziario
netto (a) / Patrimonio netto (b): ≥ 0 e ≤ 2 dove si
definiscono:
(a) Indebitamento finanziario netto: è dato dalla differenza tra le
voci comprese nelle lettere (D 1, 2, 3, 4, 5) appartenenti alla
categoria «Passivo» così come riportata dall'articolo 2424 codice
civile e le voci comprese nella lettera (C IV) appartenenti alla
categoria «Attivo» così come riportata dall'articolo 2424 codice
civile;
(b) Patrimonio netto si compone delle voci comprese nella lettera
(A) appartenenti alla categoria «Passivo» così come riportata
dall'articolo 2424 codice civile.
III.2.2.b) per la parte progettazione: aver realizzato, nei
migliori 5 anni del decennio antecedente la data di pubblicazione
dell'avviso di gara, un fatturato globale in servizi di
progettazione non inferiore a 2 228 000 Euro.
Capacità tecnica
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai
requisiti:
a) Per quanto attiene all'attività di esecuzione dei lavori:
possedere l'attestazione di qualificazione per prestazioni di
costruzione o di costruzione e progettazione, rilasciata da società
di attestazione (SOA) ai sensi della vigente normativa regolarmente
autorizzata, in corso di validità, che documenti il possesso della
qualificazione nelle categorie di opere generali e specializzate e
per classifiche adeguate ai lavori da appaltare;
b) Per quanto attiene all'attività di progettazione dei seguenti
lavori (le categorie dei lavori oggetto di progettazione esecutiva
sono state individuate sulla base delle elencazioni contenute nel
D.M. 143/2013; fra parentesi si riporta la corrispondenza con le
classi di cui al D.M. 143/1949):
- lavori appartenenti alla categoria E.06 (ex Ic) 423 181,82
Euro,
- lavori appartenenti alla categoria IB.08 (ex IVc) 224 545,45
Euro,
- lavori appartenenti alla categoria IA.02 (ex IIIb) 129 545,44
Euro,
- lavori appartenenti alla categoria V.02 (ex VIa) 86 363,63
Euro.
b.1) Aver espletato, negli ultimi 10 anni, servizi di progettazione
relativi a lavori appartenenti ad ognuna delle categorie elencate
al presente punto b) per un importo globale di lavori per ogni
categoria non inferiore a una volta il corrispondente importo
indicato dei lavori da progettare, vale a dire:
- lavori appartenenti alla categoria E.06 (ex Ic) 423 181,82
Euro,
- lavori appartenenti alla categoria IB.08 (ex IVc) 224 545,45
Euro,
- lavori appartenenti alla categoria IA.02 (ex IIIb) 129 545,44
Euro,
- lavori appartenenti alla categoria V.02 (ex VIa) 86 363,63
Euro.
b.2) Aver espletato, negli ultimi 10 anni, 2 servizi di
progettazione relativi a lavori appartenenti ad ognuna delle classi
e categorie elencate al presente punto b) per un importo globale di
lavori per ogni categoria non inferiore a 0,40 volte il
corrispondente importo indicato dei lavori da progettare, vale a
dire:
- lavori appartenenti alla categoria E.06 (ex Ic) 169 272,73
Euro,
- lavori appartenenti alla categoria IB.08 (ex IVc) 89 818,18
Euro,
- lavori appartenenti alla categoria IA.02 (ex IIIb) 51 818,18
Euro,
- lavori appartenenti alla categoria V.02 (ex VIa) 34 545,45
Euro.
b.3) Aver utilizzato, nei migliori 3 anni del quinquennio
antecedente la data di pubblicazione dell'avviso di gara, un numero
medio annuo di personale tecnico pari a 18 unità, stimandosi in 9
le unità necessarie per lo svolgimento degli incarichi di
progettazione di cui all'avviso di gara;
c) solo per i raggruppamenti di cui all'art. 90 comma 1 lett. g)
D.Lgs. 163/06 la presenza di un professionista abilitato da meno di
5 anni all'esercizio della professione.
Tipo di procedura: Procedura aperta
Criteri di aggiudicazione: Prezzo più basso
Informazioni complementari:
a) La presente procedura viene gestita interamente per via
telematica ex art. 85, c. 13 D.Lgs. 163/2006 e artt. 295 e 296
D.P.R. 207/2010, attraverso il Portale Acquisti di SEA, conforme
all'art. 77 D.Lgs. 163/2006, raggiungibile all'URL: https://portalefornitorisea.seamilano.eu.irj/portal
. La documentazione ufficiale di gara è integralmente disponibile,
per via elettronica, sul suddetto portale acquisti, nonché sul
profilo della Committente all'URL: http://www.seamilano.eu/it/avvisi-corso
. Sui medesimi siti si provvederà anche a pubblicare le eventuali
revisioni e/o errata corrige ai documenti di gara che si dovessero
rendere necessarie nel corso della procedura. Si invitano,
pertanto, i concorrenti a verificare le eventuali comunicazioni che
venissero pubblicate. Essendo le stesse rese disponibili a tutti i
concorrenti, si considereranno, comunque, lette. L'indirizzo di
posta elettronica, da indicarsi ai sensi dell'art. 296, c.1, lett.
e) D.P.R. 207/2010, è il seguente:
portalefornitori@seamilano.eu;
b) Il D.Lgs. 163/06 parte III disciplina la presente procedura.
Eventuali riferimenti ad articoli di cui alla parte II, non
espressamente richiamati nell'art. 206, si intendono effettuati
esclusivamente e limitatamente agli articoli di volta in volta
richiamati. Analogamente troveranno applicazione oltre agli
articoli espressamente richiamati nell'art. 339 comma 1 D.P.R.
207/10, gli ulteriori articoli di volta in volta citati nella
documentazione di gara. Si evidenzia che, trattandosi di procedura
interamente gestita in modalità telematica nonché di procedura
riconducibile ai cd settore speciali, l'Ente Aggiudicatore, per la
dimostrazione dei requisiti in capo all'aggiudicatario, non opererà
attraverso AVCPass;
c) Relativamente all'indicazione di cui al punto IV.3.4) «Termine
per il ricevimento delle offerte e delle domande di
partecipazione», si precisa che la data indicata va intesa come
scadenza, a pena di esclusione dalla gara, per la presentazione
delle offerte;
d) A modifica di quanto indicato al paragrafo II.3, si segnala che
il termine iniziale, da cui computare la decorrenza contrattuale, è
la data di approvazione da parte dell'Ente Aggiudicatore del
progetto esecutivo del primo intervento. Tuttavia, qualora il primo
intervento venisse realizzato in base al solo progetto definitivo o
al progetto esecutivo predisposto dall'Ente Aggiudicatore, la
durata contrattuale sarà computata a decorrere dalla data di
consegna del primo lavoro;
e) Relativamente all'indicazione di cui al punto III.3.2) Personale
responsabile dell'esecuzione del servizio si precisa che per quanto
attiene al nome e alle qualifiche professionali del personale
incaricato della prestazione del servizio: si rimanda ai documenti
di gara;
f) Relativamente alla prestazione dedotta in contratto, ai sensi
dell'art. 37, c. 2, D.Lgs. 163/06 si precisa che la prestazione
principale è quella riconducibile all'esecuzione dei lavori della
categoria prevalente, mentre le prestazioni secondarie sono quelle
riconducibili ai lavori di cui alle categorie scorporabili e alla
progettazione esecutiva;
g) Per il raggiungimento della qualificazione i concorrenti, in
possesso di attestazioni SOA per prestazioni di esecuzione e
progettazione, possono cumulare uno o più dei requisiti progettuali
maturati attraverso il proprio staff di progettazione con quelli
del Progettista di cui si avvalgono o con cui si associano;
h) In caso di ricorso al subappalto, per la qualificazione nelle
categorie a iscrizione obbligatoria (subappalto che, in tal caso,
dovrà essere dichiarato a pena di esclusione) il concorrente sarà
tenuto a indicare, nella dichiarazione di subappalto, anche il
nominativo del Subappaltatore, nonché ad allegare la documentazione
a comprova della sussistenza (certificato SOA), in capo a
quest'ultimo, delle qualificazioni richieste per l'esecuzione delle
lavorazioni oggetto di subappalto;
i) Con riferimento alla partecipazione di concorrenti in possesso
della qualificazione in categoria OG11, l'iscrizione in classifica
VI è richiesta laddove tutte le tre categorie OS3, OS28 e OS30,
siano ricondotte alla OG11. Diversamente, laddove il concorrente
sia in possesso di qualificazione in una delle suddette categorie
specialistiche, la classifica di iscrizione in OG11 dovrà essere
idonea a coprire il valore delle lavorazioni specialistiche di cui
non si possiede la qualificazione;
j) L'Ente Aggiudicatore si riserva di valutare le offerte che
dovessero apparire economicamente non congrue rispetto alla
prestazione offerta. In ragione della facoltà riconosciuta agli
Enti Aggiudicatori dall'art. 206 D.Lgs. 163/06, si precisa che non
troverà applicazione il meccanismo di cui all'art. 86, c. 1 D.Lgs.
163/06;
k) Trova applicazione la disciplina di cui agli artt. 49 e 233, c.
5 D.Lgs. 163/2006. È rimessa all'Ente Aggiudicatore la valutazione
della concreta esistenza di rapporti tra avvalso e concorrente
(avvalente) attestanti la reale sussistenza delle condizioni utili
all'avvalimento. A tal fine, l'Ente Aggiudicatore si riserva la più
ampia discrezionalità circa la verifica dell'effettiva
disponibilità dei mezzi dell'avvalso, da parte del concorrente,
tenuto conto degli elementi in concreto addotti ai fini probatori.
Sul punto, ferma la produzione documentale prescritta dal citato
art. 49, c. 2, relativamente ai requisiti non frazionabili di cui
al paragrafo III.2.2.a2) e III.2.2.a3, laddove l'avvalso sia:
1) La holding, verrà preso in considerazione il bilancio
consolidato approvato e depositato relativo a uno degli anni
2011/2012/2013 unitamente a dichiarazione con la quale l'avvalso si
impegna, verso l'avvalente e verso l'Ente aggiudicatore, a mettere
a disposizione del concorrente le risorse che si renderanno
necessarie per l'esecuzione del contratto.
2) Società esecutrice di lavori, verrà preso in considerazione
l'Attivo corrente e il Passivo corrente nonché l'Indebitamento
finanziario netto e il Patrimonio netto desumibili dal suo bilancio
civilistico approvato e depositato di uno degli anni
2011/2012/2013, unitamente a dichiarazione con la quale l'avvalso
si impegna, verso l'avvalente e verso l'Ente aggiudicatore, a
mettere a disposizione del concorrente le risorse che si renderanno
necessarie per l'esecuzione del contratto.
3) Banca o intermediario finanziario abilitato ex art. 106 TUB, lo
stesso dovrà, quanto al requisito di cui al paragrafo III.2.2.a2,
dichiarare all'avvalente e all'Ente Aggiudicatore, di mettere a
disposizione del concorrente un attivo immediatamente liquidabile
(denaro e/o titoli di Stato a deposito) per tutta la durata del
contratto, che consenta al concorrente, ad adiuvandum del proprio
bilancio, di dimostrare il possesso del prescritto indice, ovvero,
quanto al requisito di cui al paragrafo III.2.2.a3, rilasciare una
lettera di patronage che riporti l'espresso impegno di
salvaguardare la solvibilità del concorrente al puntuale pagamento
delle obbligazioni debitorie che matureranno in correlazione
all'esecuzione del contratto d'appalto, corrispondendo al
concorrente medesimo i mezzi economici per adempiere a quanto
sopra;
l) Trovano applicazione gli artt. 34, 35, 36 e 37 del D.Lgs.
163/06, ad essi si rimanda in particolare, ma non limitatamente,
per quanto attiene alla partecipazione in raggruppamento
temporaneo, o quale consorzio ordinario di concorrenti o quale rete
di imprese. Si evidenzia che è consentita la presentazione di
offerte da parte dei soggetti di cui all'art. 34 c. 1 lett. d) ed
e) anche se non ancora costituiti. I consorzi di cui all'art. 34 c.
1 lett. b) e c) dovranno indicare in sede di offerta per quali
consorziati il consorzio concorre;
m) Relativamente alla partecipazione di reti di imprese, si
richiamano le indicazioni di cui alla Determinazione dell'AVCP n. 3
del 23.4.2013 unitamente a quanto indicato dall'Ente Aggiudicatore
nei documenti di gara;
n) In caso di raggruppamenti temporanei/consorzio ordinario/imprese
retiste, per la dimostrazione dei requisiti di cui ai punti:
III.2.2.a1) e III.2.3.a) si precisa che gli stessi devono essere
ripartiti tra le imprese secondo quanto previsto dall'art. 92, c. 2
del D.P.R. 207/10 [in caso di raggruppamento temporaneo di
imprese/consorzio ordinario di cui all'art. 34, c. 1, lett. d) ed
e) D.Lgs. 163/06/rete di imprese di tipo orizzontale] e dall'art.
92, c. 3 [in caso di raggruppamento temporaneo di imprese/consorzio
ordinario di cui all'art. 34, c. 1, lett. d) ed e) D.Lgs.
163/06/rete di imprese di tipo verticale]; il requisito di cui al
par. III.2.2.a2) dovrà essere posseduto necessariamente dalla
mandataria. Con riferimento alle mandanti, le stesse potranno,
alternativamente possedere, il requisito di cui al par. III.2.2.a2)
ovvero il requisito di cui al paragrafo III.2.2.a3. I requisiti di
cui ai punti III.2.2.b) e III.2.3.b1) dalla mandataria nella misura
minima del 40 %. La restante percentuale dovrà essere posseduta
cumulativamente dalle mandanti, fermo restando che la mandataria
dovrà possedere i requisiti in misura superiore a ciascuna
mandante. Relativamente al requisito di cui al punto III.2.3.b.1)
si evidenzia che la percentuale del 40 % è da ricondursi alla somma
dei valori degli importi globali delle opere appartenenti alle
varie categorie indicate cui gli incarichi di progettazione
ineriscono. La suddetta percentuale non dovrà necessariamente
essere dimostrata dalla capogruppo con riferimento a ciascuna
categoria. La riunione nel suo complesso dovrà, comunque,
possedere, relativamente a ciascuna categoria, il requisito
nell'importo globale minimo indicato al punto III.2.3.b.1) per
ciascuna categoria; i requisiti di cui al punto III.2.3.b.2),
poiché non frazionabili, dovranno essere posseduti dal
raggruppamento/consorzio ordinario/rete di imprese nel suo
complesso, non essendo richiesto alla capogruppo di possederli per
ognuna delle categorie indicate; il requisito di cui al punto
III.2.3.b.3) dovrà essere posseduto dalla capogruppo in misura
minima di n. 7 unità e le mandanti, cumulativamente, dovranno
coprire il residuo fermo restando che la capogruppo dovrà possedere
il requisito in misura prevalente; il requisito di cui al punto
III.2.3.c) dovrà essere posseduto in conformità a quanto previsto
all'art. 253.5 D.P.R. 207/10. In ogni caso i requisiti posseduti
dalle imprese riunite dovranno essere almeno pari a quelli
richiesti globalmente;
o) Si richiamano i divieti di cui agli artt. 36, c. 5 e 37, c. 7
D.Lgs. 163/06 nonché all'art. 253 D.P.R. 207/10. La violazione di
tali divieti comporta l'esclusione dalla gara di entrambi i
concorrenti;
p) L'Ente Aggiudicatore, ex art. 81, c.3, D.Lgs. 163/06, si riserva
di non procedere all'aggiudicazione dell'appalto in presenza di una
sola offerta valida così come si riserva di non aggiudicare laddove
nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione
all'oggetto del contratto. In caso di offerte uguali si procederà
mediante sorteggio pubblico off-line;
q) L'Ente Aggiudicatore, in caso di fallimento dell'Appaltatore o
risoluzione del contratto per grave inadempimento del medesimo, si
riserva di applicare la disciplina di cui all'art. 140 del D.Lgs.
163/06. In caso di RTI, troverà applicazione in primis l'art. 37,
c. 18 e 19, D.Lgs. 163/06;
r) Le autocertificazioni, le certificazioni, i documenti e
l'offerta devono essere in lingua italiana o corredati di
traduzione giurata;
s) L'Ente Aggiudicatore si è dotato del Regolamento concernente
l'accesso da parte dei terzi ai documenti amministrativi,
disponibile all'indirizzo http://www.seamilano.eu/it/b2b/accesso-agli-atti;
t) Il subappalto e il cottimo sono ammessi secondo la disciplina di
cui all'art. 118 del D.Lgs. 163/06. Con riferimento alla
progettazione si richiamano i limiti al subappalto posti all'art.
91.3 D.Lgs. 163/06. L'Ente Aggiudicatore non corrisponderà
direttamente i pagamenti al subappaltatore o al cottimista, fatta
eccezione per le lavorazioni nelle categorie OS30 ovvero OG11, per
le quali trova applicazione la disciplina di cui all'art. 37 c. 11
D.Lgs. 163/06. Sono altresì fatte salve le facoltà previste
dall'art. 118, c. 3 e c. 3-bis del D.Lgs. 163/06. È fatto obbligo
all'Appaltatore di trasmettere entro 20 giorni dalla data di
ciascun pagamento effettuato nei loro confronti, copia delle
fatture quietanzate relative ai pagamenti dell'appaltatore
corrisposte ai subappaltatori, con l'indicazione delle ritenute di
garanzia effettuate;
u) In capo al Legale Rappresentante dell'operatore economico
aggiudicatario della gara, verrà accertata l'insussistenza
dell'incapacità di contrarre a causa dell'emissione, senza
autorizzazione e senza provvista, di assegni bancari e postali, per
effetto di sanzione amministrativa comminata ai sensi dell'art. 5,
c. 2, lett. c) della L. 386/90;
v) Ai soli fini del subappalto si indica la seguente categoria:
OS18A, 148 150 Euro (classifica I);
w) È richiesta, a pena d'esclusione in considerazione della
specificità e particolarità dei luoghi interessati dall'appalto,
l'effettuazione di specifici sopralluoghi, così come meglio
precisato nel Disciplinare di gara;
x) All'aggiudicatario, al fine della verifica dell'idoneità tecnico
professionale propedeutica alla stipula del contratto, verrà
richiesto di: (i) produrre, al fine della verifica di idoneità
tecnico professionale di cui all'art. 90, c. 9, lett. a) e b),
D.Lgs. 81/08, anch'essa pregiudiziale alla stipula del contratto: -
documentazione/dichiarazioni di cui all'All. XVII D.Lgs. 81/08; -
dichiarazione attestante il proprio organico medio annuo, distinto
per qualifica, corredata dagli estremi delle denunce dei lavoratori
effettuate all'INPS, all'INAIL e alle casse edili nonché indicante
il contratto collettivo stipulato dalle organizzazioni sindacali
comparativamente più rappresentative, applicate ai lavoratori
dipendenti; (ii) dare evidenza, con riferimento al personale
incaricato della gestione delle emergenze incendio, del possesso
delle attestazioni comprovanti di aver ricevuto adeguata formazione
per il rischio elevato ai sensi del D.M. 10.3.98 (16 ore); Qualora
trattasi di aggiudicatario R.T.I/Consorzio ordinario/Rete di
imprese: il certificato di cui al punto (i) dovrà necessariamente
essere prodotto dalla capogruppo, nonché dagli altri componenti la
compagine associativa; la documentazione di cui al punto (ii) dovrà
essere prodotta indifferentemente dalla capogruppo o dagli altri
componenti la compagine associativa;
y) In applicazione del D.M. 12.12.10 la partecipazione alla
presente procedura da parte di operatori economici aventi sede,
residenza o domicilio in Paesi ove vige un regime fiscale agevolato
rispetto a quello italiano (Paesi così detti «black list») è
subordinata alla richiesta di apposita autorizzazione rilasciata
dal Ministero dell'Economia e delle Finanze italiano;
z) Ai sensi del D.Lgs. 196/2003, si informa che l'Ente
Aggiudicatore aderisce ai principi fondamentali per la protezione e
tutela dei dati personali dettati dal D.Lgs. 30.6.2003, n. 196. I
dati personali, di cui verrà a conoscenza, necessari per
l'espletamento della gara e successiva stipula del contratto,
saranno trattati in forma prevalentemente automatizzata con
adeguate garanzie di sicurezza e riservatezza, secondo quanto
previsto dalla normativa in materia di privacy;
aa) Ai sensi dell'artt. 34 c. 35 del D.Lgs. 179/2012
l'Aggiudicatario dovrà rimborsare all'Ente Aggiudicatore, entro il
termine di 60 giorni dall'aggiudicazione, le spese sostenute per la
pubblicazione sui quotidiani dell'estratto del presente avviso e
dell'esito di gara, che si stimano in 4 000 Euro (IVA esclusa);
ab) Ai sensi dell'art. 79, c. 5-quinquies D.Lgs. 163/06 si richiama
l'obbligo del concorrente di indicare, in sede di offerta, il
domicilio eletto per le comunicazioni nonché l'indirizzo di posta
elettronica, certificata e non, nonché il numero di fax al fine
dell'invio delle stesse;
ac) In attuazione dell'art. 241 D.Lgs. 163/06 si segnala che il
contratto non contiene la clausola compromissoria;
ad) Si segnala che il Codice Identificativo della Gara (C.I.G.)
attribuito alla procedura in oggetto a cura dell'A.N.A.C (già
Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di lavori, servizi
e forniture) è il nr. 5932994D85;
ae) Relativamente alla previsione di cui all'art. 38, c. 2-bis del
D.Lgs. 163/06, così come modificato dall'art. 39 del D.L. 90/2014
convertito dalla L. 114/14, la misura dell'eventuale sanzione
pecuniaria è fissata all'1 per mille dell'importo a base
d'asta;
af) Responsabile del procedimento per la fase di affidamento: ing.
Carlo Murelli.