Appalti - Lavori

Progettazione esecutiva e la realizzazione del Nuovo Edificio della Stazione Ferroviaria presso il Terminal 2 dell'Aeroporto di Milano Malpensa

STAZIONE APPALTANTE

Società per Azioni Esercizi Aeroportuali S.E.A.


Codice CPV: 45213321
Codice CUP: H21C14000000003
Codice CIG: 5674731828
SCADENZA 19/05/2014
Procedura aperta per la progettazione esecutiva e la realizzazione del Nuovo Edificio della Stazione Ferroviaria presso il Terminal 2 dell'Aeroporto di Milano Malpensa (Lotto 1).
L'appalto ha per oggetto la progettazione esecutiva e la realizzazione dell'edificio della nuova stazione ferroviaria del Terminal 2 su cui insisterà un nuovo parcheggio a raso destinato ai passeggeri.

Luogo principale di esecuzione dei lavori, di consegna delle forniture o di prestazione dei servizi: Aeroporto di Milano Malpensa.

Quantitativo o entità dell'appalto
Base d'asta (IVA esclusa): 34 271 715 Euro, così articolata:
a) importo esecuzione lavori: 33 023 852,30 Euro (soggetto a ribasso d'asta);
b) importo progettazione esecutiva: 495 000 Euro (soggetto a ribasso d'asta);
c) importo costi della sicurezza dovuti ad interferenze: 752 862,70 Euro (non soggetto a ribasso). Non sono ammesse offerte in aumento rispetto alla base d'asta, né sono ammesse offerte per una parte dell'appalto, pena l'esclusione dalla procedura in oggetto. Lavorazioni di cui si compone l'intervento: categorie d'importo singolarmente superiore al 10 % dell'importo complessivo dell'appalto, ovvero superiore a 150 000 Euro: Categoria prevalente: OG 1, 10 380 309,01 Euro (classifica VI) Ulteriori categorie scorporabili: OS13, 4 246 197,61 Euro (classifica V) OS6, 3 590 340,94 Euro (classifica IV bis) OS30, 3 293 444,13 Euro (classifica IV bis) OS4, 2 102 600 Euro (classifica IV) OS8, 2 005 897,90 Euro (classifica IV) OS7, 1 770 470,69 Euro (classifica III bis) OS21, 1 435 247,50 Euro (classifica III bis) OS1, .057.776,46 Euro (classifica III) OS28, 958 073,85 Euro (classifica III) OS18A, 477 866,21 Euro (classifica II) OS3, 402 417 Euro (classifica II) OG3, 374 103 Euro (classifica II) OG6, 361 032 Euro (classifica II) OS26, 240 970 Euro (classifica I) OS24, 168 216 Euro (classifica I) OS11, 158 890 Euro (classifica I) Lavorazioni per le quali è espressamente richiesta la qualificazione: OG1 - Per quanto riguarda la classifica di iscrizione si rimanda al successivo paragrafo III.2.3).

Durata dell'appalto o termine di esecuzione: 522 giorni (dall'aggiudicazione dell'appalto)

Cauzioni e garanzie richieste:
- cauzione provvisoria a garanzia della serietà dell'offerta e della mancata sottoscrizione del contratto, pari a 685 434,30 Euro, con validità non inferiore a 180 giorni dal termine di presentazione dell'offerta e impegno all'eventuale rinnovo per ulteriori 90 giorni nel caso in cui alla scadenza non sia ancora intervenuta l'aggiudicazione. La proroga della cauzione provvisoria potrà essere richiesta dall'Ente Aggiudicatore anche per estendere la validità della fideiussione al periodo ricompreso tra l'aggiudicazione definitiva e la stipula del contratto. La cauzione potrà essere costituita alternativamente:
a) da versamento mediante bonifico bancario o in titoli del debito pubblico presso la Banca Popolare di Milano, Agenzia 51, 20090, IBAN: IT81B0558420600000000000001, SWIFT: BPMIITM1051;
b) da fideiussione bancaria o polizza assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'elenco speciale di cui all'art. 106 e seguenti del D.Lgs.385/93 e s.m.i. a ciò autorizzati, firmata digitalmente, e redatta conformemente allo Schema tipo, e annessa Scheda Tecnica, approvato con Decreto del Ministro delle attività produttive n. 123 del 12.3.2004,
- dichiarazione, firmata digitalmente, di un istituto bancario, ovvero di una compagnia di assicurazione, ovvero di un intermediario finanziario, così come individuato alla lettera b) del precedente alinea, contenente l'impegno a rilasciare a richiesta del concorrente, in caso di aggiudicazione dell'appalto a suo favore, una fideiussione in favore dell'Ente Aggiudicatore pari al 10 % dell'importo di aggiudicazione, redatta conformemente allo schema tipo e annessa Scheda Tecnica, approvato con Decreto del Ministro delle attività produttive n. 123 del 12.3.2004 Le imprese certificate per sistema qualità conforme alle norme europee UNI EN ISO 9001:2008 possono presentare cauzione provvisoria e, successivamente, cauzione definitiva, in misura ridotta del 50 %, usufruendo del beneficio previsto dall'art. 75 comma 7 del D.Lgs. 163/06. Per l'utilizzabilità del beneficio in caso di riunione di imprese si rimanda al disciplinare di gara a disposizione dei concorrenti.

Principali modalità di finanziamento e di pagamento e/o riferimenti alle disposizioni applicabili in materia:
L'appalto è cofinanziato da: Unione Europea, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e SEA SpA. SEA provvederà ad effettuare direttamente i pagamenti. Il corrispettivo è stabilito a corpo ex art. 53, comma 4, D.Lgs. 163/06.

Forma giuridica che dovrà assumere il raggruppamento di operatori economici aggiudicatario dell'appalto:
Sono ammessi alla gara i concorrenti di cui all'art. 34 del D.Lgs. 163/06 nonché concorrenti stabiliti in Stati diversi dall'Italia alle condizioni di cui all'art. 47 D.Lgs. 163/06. I concorrenti che non possiedano i requisiti progettuali di cui ai successivi punti III.2.2.b) e III.2.3.b) devono avvalersi dei soggetti elencati all'art. 90, c. 1, lett. d), e), f), g), h) del D.Lgs. 163/06 in possesso di tali requisiti, che dovranno essere indicati in sede di offerta o, in alternativa, riunirli nell'ambito del RTI/consorzio ordinario/Rete di imprese.

Situazione personale degli operatori economici, inclusi i requisiti relativi all'iscrizione nell'albo professionale o nel registro commerciale
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti:
1) essere iscritti alla C.C.I.A.A. - Ufficio del registro delle imprese, per categoria di attività pertinente all'oggetto della gara;
2) non incorrere in nessuna delle cause di esclusione di cui all'art. 38, D.Lgs. 163/2006;
3) non essere stati coinvolti nella procedura di emersione del lavoro sommerso di cui alla L. 383/2001, ovvero nell'ipotesi di utilizzo di piani individuali di emersione, che il periodo di emersione sia concluso.

Capacità economica e finanziaria
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti:
per la parte lavori:
- aver realizzato, nei migliori cinque anni del decennio antecedente la data di pubblicazione dell'avviso di gara, una cifra d'affari, ottenuta con lavori svolti, mediante attività diretta e indiretta, non inferiore a 84 441 787,50 Euro;
- con riferimento a uno degli esercizi 2010/2011/2012, possesso, desumibile dal bilancio civilistico approvato e depositato, del seguente indicatore: Attivo corrente (α) / Passivo Corrente (β) ≥ 1, dove si definiscono: (α) Attivo corrente: si compone delle voci comprese nelle lettere (C) e (D) appartenenti alla categoria "Attivo" così come riportata dall'articolo 2424 codice civile. Di tali voci si considerano solo le componenti esigibili entro i 12 mesi successivi la chiusura del bilancio (β) Passivo corrente: si compone delle voci comprese nelle lettere (D) ed (E) appartenenti alla categoria "Passivo", così come riportata dall'articolo 2424 codice civile. Di tali voci si considerano solo le componenti in scadenza entro i 12 mesi successivi la chiusura del bilancio;
- per la parte progettazione: aver realizzato, nei migliori 5 anni del decennio antecedente la data di pubblicazione dell'avviso di gara, un fatturato globale in servizi di progettazione non inferiore a 990 000 Euro.

Capacità tecnica
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti:
a) per quanto attiene all'attività di esecuzione dei lavori: possedere l'attestazione di qualificazione per prestazioni di costruzione o di costruzione e progettazione, rilasciata da società di attestazione (SOA), ai sensi della vigente normativa, regolarmente autorizzata, in corso di validità, che documenti il possesso della:
1) qualificazione nella categoria prevalente in classifica VIII. (ossia per l'intero importo dei lavori a base d'asta, pari a 33 023 852,30 Euro). In alternativa, laddove il concorrente non si qualifichi per il tramite della sola categoria prevalente:
2) qualificazione nella categoria prevalente per classifica idonea a ricomprendere, oltre alle lavorazioni proprie della prevalente stessa, gli importi delle ulteriori lavorazioni scorporabili di cui si compone l'intervento non possedute, nonché, nelle categorie scorporabili, direttamente possedute dal concorrente, per classifiche adeguate;
b) per quanto attiene all'attività di progettazione dei seguenti lavori (le categorie dei lavori oggetto di progettazione esecutiva sono state individuate sulla base delle elencazioni contenute nel D.M. 143/2013; fra parentesi si riporta la corrispondenza con le classi di cui al DM 143/1949):
- lavori appartenenti alla categoria E.02 (ex Ib) 17 618 639,97 Euro,
- lavori appartenenti alla categoria S.01 (ex If) 6 318 201,32 Euro,
- lavori appartenenti alla categoria IA.02 (ex IIIb) 3 882 381,42 Euro,
- lavori appartenenti alla categoria IA.03 (ex IIIc) 3 293 444,13 Euro,
- lavori appartenenti alla categoria V.02 (ex VIa) 1 911 185,46 Euro;
b.1) aver espletato, negli ultimi dieci anni, servizi di progettazione relativi a lavori appartenenti ad ognuna delle categorie elencate al presente punto b) per un importo globale di lavori per ogni categoria non inferiore a una volta il corrispondente importo indicato dei lavori da progettare, vale a dire:
- lavori appartenenti alla categoria E.02 (ex Ib) 17 618 639,97 Euro,
- lavori appartenenti alla categoria S.01 (ex If) 6 318 201,32 Euro,
- lavori appartenenti alla categoria IA.02 (ex IIIb) 3 882 381,42 Euro,
- lavori appartenenti alla categoria IA.03 (ex IIIc) 3 293 444,13 Euro,
- lavori appartenenti alla categoria V.02 (ex VIa) 1 911 185,46 Euro;
b.2) aver espletato, negli ultimi 10 anni, due servizi di progettazione relativi a lavori appartenenti ad ognuna delle classi e categorie elencate al presente punto b) per un importo globale di lavori per ogni categoria non inferiore a 0,40 volte il corrispondente importo indicato dei lavori da progettare, vale a dire:
- lavori appartenenti alla categoria E.02 (ex Ib) 7 047 455,99 Euro,
- lavori appartenenti alla categoria S.01 (ex If) 2 527 280,53 Euro,
- lavori appartenenti alla categoria IA.02 (ex IIIb 1 552 952,57 Euro,
- lavori appartenenti alla categoria IA.03 (ex IIIc) 1 317 377,65 Euro,
- lavori appartenenti alla categoria V.02 (ex VIa) 764 474,18 Euro, calcolato con riguardo ad ognuna delle categorie e riferiti a tipologie di lavori analoghi, per dimensione e per caratteristiche tecniche, a quelli oggetto dell'appalto;
b.3) aver utilizzato, nei migliori tre anni del quinquennio antecedente la data di pubblicazione dell'avviso di gara, un numero medio annuo di personale tecnico pari a 20 unità, stimandosi in 10 le unità necessarie per lo svolgimento degli incarichi di progettazione di cui all'avviso di gara;
c) solo per i raggruppamenti di cui all'art. 90 comma 1 lett. g) D. Lgs. 163/06 la presenza di un professionista abilitato da meno di 5 anni all'esercizio della professione.

Tipo di procedura: Procedura aperta

Criteri di aggiudicazione
Offerta economicamente più vantaggiosa in base ai criteri indicati di seguito
1. Il Punteggio Tecnico sarà assegnato in base ai seguenti elementi di valutazione: Manutenzione, 18 punti Rilascio aree, 15 punti Garanzia, 7 punti Per un maggior dettaglio si rimanda al documento "Scheda di valutazione - Offerta tecnica". Ponderazione 40
2. Il Punteggio Economico verrà assegnato come di seguito: il punteggio (Pi) inerente il prezzo verrà calcolato moltiplicando il coefficiente Ci, associato all'offerta, con il punteggio massimo previsto per il prezzo (Pmax=60): Pi = Ci x Pmax Il coefficiente Ci verrà calcolato attraverso la seguente formula: per Ri<=Rsoglia ----> Ci=K*Ri/Rsoglia per Ri>Rsoglia ----> Ci=K+(1,00 - K)*(Ri - Rsoglia)/(Rmax - Rsoglia) dove: Ci= coefficiente attribuito al concorrente iesimo Ri= ribasso offerta iesima Rsoglia= media dei ribassi Rmax=massimo ribasso K= 0,9. Ponderazione 60
IV.2.2)
Informazioni sull'asta elettronica
Ricorso ad un'asta elettronica: no
IV.3)
Informazioni di carattere amministrativo
IV.3.1)
Numero di riferimento attribuito al dossier dall'ente aggiudicatore:
IV.3.2)
Pubblicazioni precedenti relative allo stesso appalto
no
IV.3.3)
Condizioni per ottenere il capitolato d'oneri e la documentazione complementare
Documenti a pagamento: no
IV.3.4)
Termine per il ricevimento delle offerte o delle domande di partecipazione
19.5.2014 - 10:00
IV.3.5)
Lingue utilizzabili per la presentazione delle offerte o delle domande di partecipazione
italiano.
IV.3.6)
Periodo minimo durante il quale l'offerente è vincolato alla propria offerta
in giorni: 180 (dal termine ultimo per il ricevimento delle offerte)
IV.3.7)
Modalità di apertura delle offerte
Data: 19.5.2014 - 15:00
Luogo
Aeroporto Milano Linate, Direzione Purchasing, Fabbricato n. 8.
Persone ammesse ad assistere all'apertura delle offerte: sì
Sono ammessi i legali rappresentanti dei concorrenti ovvero soggetti, uno per ogni concorrente (o per ogni società componente il R.T.I./Rete di imprese concorrente), muniti di specifica delega loro conferita dai suddetti legali rappresentanti. Si procederà in seduta pubblica:
a) il giorno 19.5.2014 alle ore 15:00 all'apertura delle "Buste chiuse digitali" contenenti, a loro volta, la "Busta di Qualifica", l'"Offerta Tecnica" nonché l'"Offerta Economica" e successiva apertura della "Busta di Qualifica";
b) nella successiva data che verrà comunicata ai concorrenti con un preavviso di 3 giorni lavorativi, apertura dell'"Offerta Tecnica";
c) nella successiva data che verrà comunicata ai concorrenti con un preavviso di 3 giorni lavorativi, apertura dell'"Offerta economica".

Informazioni complementari:
a) Il progetto definitivo del collegamento ferroviario Terminal 1-Terminal 2 dell'aeroporto di Milano Malpensa è stato inserito dal DPCM 22.10.2008 come "opera connessa" nell'ambito della "Rete Infrastrutturale per l'Accessibilità al sito Expo 2015" e ne è stata confermata la qualifica nei successivi atti di aggiornamento al Decreto (DPCM 1.3.2010, DPCM 15.6.2012,) associandovi anche la "priorità di collegamento con Expo" di grado 1 (Allegato 1, DPCM 6.5.2013). Il progetto si compone di 2 lotti tra loro distinti, pur se strettamente coordinati: il Lotto 1, cui il presente avviso inerisce, si riferisce all'edificio della nuova stazione ferroviaria al Terminal 2, si sviluppa interamente in aree di sedime demaniale aeroportuale ed è di competenza di SEA SpA; il Lotto 2, estraneo al presente avviso di gara, (dal che l'indicazione formulata al paragrafo II.1.8) è di competenza di Ferrovie Nord SpA e riguarda la linea ferroviaria di collegamento tra le stazioni del Terminal 1 e del Terminal 2, ivi compresi gli impianti ferroviari interni alla stazione T2;
b) la gara e la successiva fase esecutiva della prestazione contrattuale sono soggette alle procedure di controllo antimafia sui contratti relativi alla realizzazione dell'Expo Milano 2015 [rif. prima edizione Linee-Guida per i controlli antimafia indicate dal Comitato di Coordinamento per l'Alta Sorveglianza delle Grandi Opere, di cui all'art. 3-quinquies del D.L. 25.9.2009, n. 135, convertito dalla L. 20.11.2009, n. 166, concernente "Disposizioni per garantire la trasparenza e la libera concorrenza nella realizzazione delle opere e degli interventi connessi allo svolgimento dell'Expo 2015" (pubblicate sulla G.U.R.I. 19.4.2011, n. 90), nonché Seconda edizione delle Linee Guida pubblicata sulla G.U.R.I. 7.12.2013, n. 287]. Si segnala che, in aderenza e in analogia al Protocollo di Legalità quadro, sottoscritto in data 13 febbraio 2012, tra la Prefettura–U.T.G di Milano e la società Expo 2015 SpA anche per l'opera di cui al presente avviso di gara verrà sottoscritto, sulla falsariga del succitato Protocollo, uno specifico Protocollo di Legalità tra la Prefettura e SEA SpA. Quest'ultimo prevederà, in particolare, ma non limitatamente, gli adempimenti di cui agli articoli 2/Disciplina dei controlli antimafia, 4/Prevenzione interferenze illecite ed oneri a carico della Stazione appaltante, 5/Costituzione Banca dati e Anagrafe esecutori, 8/Regolarità degli accessi ai cantieri, contemplati del Protocollo Prefettura/Expo 2015 SpA. Si invita a prendere visione della documentazione citata disponibile ai seguenti link: http://www.interno.gov.it/mininterno/export/sites/default/it/assets/files/22/0925_LINEE_GUIDA_EXPO2015_MILANO.pdf; http://www.interno.gov.it/mininterno/export/sites/default/it/assets/files/24/2012_09_11_PROTOCOLLO_EXPO_20120213.pdf;
c) relativamente alla succitata opera connessa, il Commissario Unico delegato del Governo per Expo 2015 può, in virtù dell'art. 13, c. 3 del D.L. 145/2013 (convertito dalla L. 9/2014), adottare deroghe per l'immediato avvio e la tempestiva realizzazione dell'opera;
d) la presente procedura viene gestita interamente per via telematica ex art. 85, c. 13 D.Lgs. 163/2006 e artt. 295 e 296 D.P.R. 207/2010, attraverso il Portale Acquisti di SEA, conforme all'art. 77 D.Lgs. 163/2006, raggiungibile all'URL: https://portalefornitorisea.seamilano.eu.irj/portal. La documentazione ufficiale di gara è integralmente disponibile, per via elettronica, sul suddetto portale acquisti, nonché sul profilo della Committente all'URL: http://www.seamilano.eu/it/avvisi-corso. Sui medesimi siti si provvederà anche a pubblicare le eventuali revisioni e/o errata corrige ai documenti di gara che si dovessero rendere necessarie nel corso della procedura. Si invitano, pertanto, i concorrenti a verificare le eventuali comunicazioni che venissero pubblicate. Essendo le stesse rese disponibili a tutti i concorrenti, si considereranno, comunque, lette. L'indirizzo di posta elettronica, da indicarsi ai sensi dell'art. 296, c.1, lett. e) D.P.R. 207/2010, è il seguente: portalefornitori@seamilano.eu;
e) il D.Lgs. 163/06 parte III disciplina la presente procedura. Fermo restando le eventuali deroghe concesse dal Commissario Unico [(rif. precedente lett. c)], il riferimento ad articoli di cui alla parte II, non espressamente richiamati nell'art. 206, si intendono effettuati esclusivamente e limitatamente agli articoli di volta in volta richiamati. Analogamente, troveranno applicazione, oltre agli articoli espressamente richiamati nell'art. 339 comma 1 D.P.R. 207/10, gli ulteriori articoli di volta in volta citati nella documentazione di gara. Si evidenzia che, trattandosi di procedura interamente gestita in modalità telematica, nonché di procedura riconducibile ai cd settori speciali, l'Ente Aggiudicatore, per la dimostrazione dei requisiti in capo all'aggiudicatario, non opererà attraverso AVCPass;
f) relativamente all'indicazione di cui al punto IV.3.4) "Termine per il ricevimento delle offerte e delle domande di partecipazione", si precisa che la data indicata va intesa come scadenza, a pena di esclusione dalla gara, per la presentazione delle offerte; relativamente all'indicazione di cui al punto II.3)"Durata dell'appalto o termine di esecuzione" si precisa che il termine indicato di 522 giorni decorrerà dalla data di stipulazione del contratto; relativamente all'indicazione di cui al punto III.3.2) Personale responsabile dell'esecuzione del servizio" si precisa che per quanto attiene al nome e alle qualifiche professionali del personale incaricato della prestazione del servizio: si rimanda ai documenti di gara;
g) relativamente alla prestazione dedotta in contratto, ai sensi dell'art. 37, c. 2, D.Lgs. 163/06, si precisa che la prestazione principale è quella riconducibile all'esecuzione dei lavori della categoria prevalente, mentre le prestazioni secondarie sono quelle riconducibili ai lavori di cui alle categorie scorporabili e alla progettazione esecutiva;
h) per il raggiungimento della qualificazione, i concorrenti, in possesso di attestazioni SOA per prestazioni di esecuzione e progettazione, possono cumulare uno o più dei requisiti progettuali maturati attraverso il proprio staff di progettazione con quelli del Progettista di cui si avvalgono o con cui si associano;
i) l'Ente Aggiudicatore si riserva di valutare le offerte che dovessero apparire economicamente non congrue rispetto alla prestazione offerta. In ragione della facoltà riconosciuta agli Enti Aggiudicatori dall'art. 206 D.Lgs.163/06, si precisa che non troverà applicazione il meccanismo di cui all'art. 86, c. 2 D.Lgs. 163/06; j) trova applicazione la disciplina di cui agli artt. 49 e 233, c. 5 D.Lgs. 163/2006. E' rimessa all'Ente Aggiudicatore la valutazione della concreta esistenza di rapporti tra avvalso e concorrente (avvalente) attestanti la reale sussistenza delle condizioni utili all'avvalimento. A tal fine, l'Ente Aggiudicatore si riserva la più ampia discrezionalità circa la verifica dell'effettiva disponibilità dei mezzi dell'avvalso, da parte del concorrente, tenuto conto degli elementi in concreto addotti ai fini probatori. Sul punto, ferma la produzione documentale prescritta dal citato art. 49, c. 2, relativamente al requisito non frazionabile di cui al paragrafo III.2.2.a.2), indicativo della capacità patrimoniale di settore, laddove l'avvalso sia:
1) la holding, verrà preso in considerazione il bilancio consolidato approvato e depositato relativo a uno degli anni 2010/2011/2012 unitamente a dichiarazione con la quale l'avvalso si impegna, verso l'avvalente e verso l'Ente Aggiudicatore, a mettere a disposizione del concorrente le risorse che si renderanno necessarie per l'esecuzione del contratto;
2) società esecutrice di lavori, verrà preso in considerazione l'Attivo corrente e il Passivo corrente desumibile dal suo bilancio civilistico approvato e depositato di uno degli anni 2010/2011/2012, unitamente a dichiarazione con la quale l'avvalso si impegna, verso l'avvalente e verso l'Ente Aggiudicatore, a mettere a disposizione del concorrente le risorse che si renderanno necessarie per l'esecuzione del contratto;
3) banca o intermediario finanziario abilitato ex art 106 TUB, lo stesso dovrà dichiarare all'avvalente e all'Ente Aggiudicatore di mettere a disposizione del concorrente un attivo immediatamente liquidabile (denaro e/o titoli di Stato a deposito) per tutta la durata del contratto, che consenta al concorrente, ad adiuvandum del proprio bilancio, di dimostrare il possesso del prescritto indice;
k) trovano applicazione gli artt. 34, 35, 36 e 37 del D. Lgs. 163/06, ad essi si rimanda in particolare, ma non limitatamente, per quanto attiene alla partecipazione in raggruppamento temporaneo o quale consorzio ordinario di concorrenti o quale rete di imprese. Si evidenzia che è consentita la presentazione di offerte da parte dei soggetti di cui all'art. 34 c. 1 lett. d) ed e) anche se non ancora costituiti. Nell'offerta dovranno essere specificate le parti dell'appalto che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati o dalle imprese retiste. I consorzi di cui all'art. 34 c. 1 lett. b) e c) dovranno indicare in sede di offerta per quali consorziati il consorzio concorre;
l) relativamente alla partecipazione di reti di imprese, si richiamano le indicazioni di cui alla Determinazione dell'AVCP n. 3 del 23.4.2013, unitamente a quanto indicato dall'Ente Aggiudicatore nei documenti di gara;
m) in caso di raggruppamenti temporanei/consorzio ordinario/imprese retiste, si precisa che:
(i) nell'ipotesi di cui al par. III.2.3.a), n. 1 [ossia: dimostrazione della capacità tecnica mediante qualificazione nella categoria prevalente OG1, classifica VIII] i componenti del R.T.I./consorzio ordinario/imprese retiste dovranno cumulativamente possedere classifiche idonee a coprire l'importo totale dei lavori a base d'asta (33 023 852,30 Euro);
(ii) nell'ipotesi di cui al par. III.2.3.a), n. 2, i componenti del R.T.I./consorzio ordinario/imprese retiste dovranno cumulativamente possedere categorie e classifiche idonee a coprire l'importo totale dei lavori a base d'asta;
(iii) per la dimostrazione dei requisiti di cui ai punti: III.2.2.a1) e III.2.3.a gli stessi devono essere ripartiti tra le imprese secondo quanto previsto dall'art. 92, c. 2 del D.P.R. 207/10 [in caso di raggruppamento temporaneo di imprese/consorzio ordinario di cui all'art. 34, c. 1, lett. d) ed e) D.Lgs. 163/06/rete di imprese di tipo orizzontale] e dall'art. 92, c. 3 [in caso di raggruppamento temporaneo di imprese/consorzio ordinario di cui all'art. 34, c. 1, lett. d) ed e) D.Lgs. 163/06/rete di imprese di tipo verticale]; il requisito di cui al par. III.2.2.a.2) dovrà essere posseduto dalla mandataria; i requisiti di cui ai punti III.2.2.b) e III.2.3.b1) dalla mandataria nella misura minima del 40 %. La restante percentuale dovrà essere posseduta cumulativamente dalle mandanti, fermo restando che la mandataria dovrà possedere i requisiti in misura superiore a ciascuna mandante. Relativamente al requisito di cui al punto III.2.3.b.1), si evidenzia che la percentuale del 40 % è da ricondursi alla somma dei valori degli importi globali delle opere appartenenti alle varie categorie indicate cui gli incarichi di progettazione ineriscono. La suddetta percentuale non dovrà necessariamente essere dimostrata dalla capogruppo con riferimento a ciascuna categoria. La riunione nel suo complesso dovrà, comunque, possedere, relativamente a ciascuna categoria, il requisito nell'importo globale minimo indicato al punto III.2.3.b.1) per ciascuna categoria; i requisiti di cui al punto III.2.3.b.2), poiché non frazionabili, dovranno essere posseduti dal raggruppamento/consorzio ordinario/rete di imprese nel suo complesso, non essendo richiesto alla capogruppo di possederli per ognuna delle categorie indicate; il requisito di cui al punto III.2.3.b.3) dovrà essere posseduto dalla capogruppo in misura minima di n. 8 unità e le mandanti, cumulativamente, dovranno coprire il residuo, fermo restando che la capogruppo dovrà possedere il requisito in misura prevalente; il requisito di cui al punto III.2.3.c) dovrà essere posseduto in conformità a quanto previsto all'art. 253.5 D.P.R. 207/10. In ogni caso, i requisiti posseduti dalle imprese riunite dovranno essere almeno pari a quelli richiesti globalmente;
n) si richiamano i divieti di cui agli artt. 36, c. 5 e 37, c. 7 D.Lgs. 163/06 nonché all'art. 253 DPR 207/10. La violazione di tali divieti comporta l'esclusione dalla gara di entrambi i concorrenti;
o) l'Ente Aggiudicatore, ex art. 81, c.3, D. Lgs. 163/06, si riserva di non procedere all'aggiudicazione dell'appalto in presenza di una sola offerta valida così come si riserva di non aggiudicare laddove nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all'oggetto del contratto. Inoltre la procedura, ivi compresa la stipula del contratto, potrà essere interrotta laddove vengano meno i previsti finanziamenti, o nel caso di mutate esigenze industriali. In caso di parità del punteggio totale ottenuto (punteggio tecnico + punteggio economico), l'aggiudicazione verrà disposta in favore del concorrente che ha presentato l'offerta economica alla quale è stato attribuito il punteggio più alto. In caso di ulteriore parità, si procederà mediante sorteggio pubblico off-line. L'Ente Aggiudicatore, inoltre, in caso di fallimento dell'Appaltatore, o risoluzione del contratto per grave inadempimento del medesimo, si riserva di applicare la disciplina di cui all'art. 140 del D. Lgs. 163/06. In caso di RTI, troverà applicazione in primis l'art. 37, c. 18 e 19, D.Lgs. 163/06;
p) le autocertificazioni, le certificazioni, i documenti e l'offerta devono essere in lingua italiana, o corredati di traduzione giurata;
q) l'Ente Aggiudicatore si è dotato del Regolamento concernente l'accesso da parte dei terzi ai documenti amministrativi, disponibile all'indirizzo http://www.seamilano.eu/it/b2b/accesso-agli-atti;
r) il subappalto e il cottimo sono ammessi secondo la disciplina di cui all'art. 118 del D.Lgs. 163/06. Con riferimento alla progettazione, si richiamano i limiti al subappalto posti all'art. 91.3 D. Lgs. 163/06. L'Ente Aggiudicatore non corrisponderà direttamente i pagamenti al subappaltatore o al cottimista. È fatto obbligo all'Appaltatore di trasmettere entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei loro confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti dell'appaltatore corrisposte ai subappaltatori, con l'indicazione delle ritenute di garanzia effettuate;
s) ai soli fini del subappalto si indicano le seguenti categorie: OS22 58 258,57 Euro, OS10 49 320,00 Euro, OG12 44 476,00 Euro, OS23 24 725,00 Euro, OS12A 20 800,00 Euro;
t) è richiesta, a pena d'esclusione, in considerazione della specificità e particolarità dei luoghi interessati dall'appalto, l'effettuazione di specifici sopralluoghi così come meglio precisato nel Disciplinare di gara;
u) all'aggiudicatario, al fine della verifica dell'idoneità tecnico professionale propedeutica alla stipula del contratto, verrà richiesto di:
(i) produrre, al fine della verifica di idoneità tecnico professionale di cui all'art. 90, c. 9, lett. a) e b), D.Lgs. 81/08, anch'essa pregiudiziale alla stipula del contratto:
- documentazione/dichiarazioni di cui all'All. XVII D.Lgs. 81/08,
- dichiarazione attestante il proprio organico medio annuo, distinto per qualifica, corredata dagli estremi delle denunce dei lavoratori effettuate all'INPS, all'INAIL e alle casse edili, nonché indicante il contratto collettivo stipulato dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative, applicate ai lavoratori dipendenti;
(ii) dare evidenza, con riferimento al personale incaricato della gestione delle emergenze incendio, del possesso delle attestazioni comprovanti di aver ricevuto adeguata formazione per il rischio elevato ai sensi del DM 10/3/98 (16 ore);
(iii) produrre la documentazione attestante il possesso dell'abilitazione di cui al D.M. 22.1.2008, n. 37 per la manutenzione degli impianti (applicabile solo qualora l'Aggiudicatario abbia offerto almeno una tipologia di Manutenzione);
qualora trattasi di aggiudicatario R.T.I/Consorzio ordinario/Rete di imprese: il certificato di cui al punto (i) dovrà necessariamente essere prodotto dalla capogruppo, nonché dagli altri componenti la compagine associativa; la documentazione di cui al punto (ii) dovrà essere prodotta, indifferentemente, dalla capogruppo o dagli altri componenti la compagine associativa. Relativamente all'indicazione di cui al punto (iii), vi dovrà provvedere l'impresa incaricata della manutenzione;
v) in applicazione del D.M. 12.12.10, la partecipazione alla presente procedura da parte di operatori economici aventi sede, residenza o domicilio in Paesi ove vige un regime fiscale agevolato rispetto a quello italiano (Paesi così detti "black list") è subordinata alla richiesta di apposita autorizzazione rilasciata dal Ministero dell'Economia e delle Finanze italiano;
w) ai sensi del D. Lgs. 196/2003, si informa che l'Ente Aggiudicatore aderisce ai principi fondamentali per la protezione e tutela dei dati personali dettati dal D.Lgs. 30.6.2003, n. 196. I dati personali, di cui verrà a conoscenza, necessari per l'espletamento della gara e successiva stipula del contratto, saranno trattati in forma prevalentemente automatizzata con adeguate garanzie di sicurezza e riservatezza, secondo quanto previsto dalla normativa in materia di privacy;
x) ai sensi dell'artt. 34 c. 35 del D. Lgs 179/2012, l'Aggiudicatario dovrà rimborsare all'Ente Aggiudicatore, entro il termine di 60 giorni dall'aggiudicazione, le spese sostenute per la pubblicazione sui quotidiani dell'estratto del presente avviso e dell'esito di gara, che si stimano in 3 000 Euro (IVA esclusa);
y) ai sensi dell'art. 79, c. 5-quinquies D.lgs. 163/06, si richiama l'obbligo del concorrente di indicare, in sede di offerta, il domicilio eletto per le comunicazioni, nonché l'indirizzo di posta elettronica, certificata e non, nonché il numero di fax al fine dell'invio delle stesse;
z) in attuazione dell'art. 241 D.Lgs. 163/06 si segnala che il contratto non contiene la clausola compromissoria;
aa) Responsabile del procedimento per la fase di affidamento: Ing. Carlo Murelli. Responsabile del procedimento per la fase di affidamento: Ing. Carlo Murelli.

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