Raddoppio del sottopasso di via Magellano a Catanzaro Lido e sistemazione aree limitrofe
SCADENZA 29/10/2012
Codice CPV: 45000000
Codice CUP: D64E12000010002
Codice CIG: 45470074E0
Raddoppio del sottopasso di via Magellano a Catanzaro Lido e
sistemazione aree limitrofe.
Luogo principale di esecuzione dei lavori, di consegna delle
forniture o di prestazione dei servizi: Catanzaro.
Quantitativo o entità totale:
Valore stimato, IVA esclusa: 662 596,00 Euro
Durata dell'appalto o termine di esecuzione: 180 giorni
(dall'aggiudicazione dell'appalto)
Cauzioni e garanzie richieste:
Per i concorrenti:
a) garanzia provvisoria, a pena di esclusione, di euro 12.500,00
intestata a Comune di Catanzaro (2 % dell'importo dell'appalto), ex
art. 75 del d.lgs. n. 163 del 2006, mediante fideiussione conforme
allo schema 1.1 approvato con d.m. n. 123 del 2004, integrata dalla
clausola esplicita di rinuncia all'eccezione di cui all'articolo
1957, comma 2, del codice civile;
b) dichiarazione sostitutiva di atto notorio, resa, a pena di
esclusione, dal fideiussore e corredata da copia fotostatica non
autenticata del documento di identità, che comprovi il potere di
impegnare con la sottoscrizione la società fideiussore nei
confronti della Stazione Appaltante per la tipologia dei lavori ed
importi richiesti.
Per l'aggiudicatario:
1) garanzia fideiussoria definitiva non inferiore al 10 %
dell'importo del contratto, incrementabile in funzione
dell'offerta, ex art. 113 del d.lgs. n. 163 del 2006, mediante
fideiussione conforme allo schema 1.2 approvato con d.m. n. 123 del
2004, integrata dalla clausola esplicita di rinuncia all'eccezione
di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile;
2) polizza assicurativa per rischi di esecuzione (C.A.R.) per un
importo non inferiore all'importo del contratto, e per
responsabilità civile per danni a terzi (R.C.T.) per un importo di
€. 517.000,00 ex art. 129, comma 1, D.lgs. n. 163/2006 e s.m.,
conforme allo schema 2.3 approvato con d.m. n. 123 del 2004;
3) polizza assicurativa per responsabilità nella progettazione
definitiva ed esecutiva ex art. 111, comma 1, D.Lgs. n. 163/2006 e
s.m., conforme allo schema 2.2 approvato con d.m. n. 123 del 2004,
per un massimale non inferiore ad 1 milione di euro;
Importi della garanzia provvisoria di cui alla lettera a) e della
garanzia fideiussoria di cui alla lettera b), numero 1), ridotti
del 50 % per i concorrenti in possesso della certificazione del
sistema di qualità della serie europea ISO 9001:2000, o della
dichiarazione della presenza di elementi significativi e tra loro
correlati del sistema di qualità, in corso di validità.
Per i concorrenti:
a) garanzia provvisoria, a pena di esclusione, di euro 12.500,00
intestata a Comune di Catanzaro (2 % dell'importo dell'appalto), ex
art. 75 del d.lgs. n. 163 del 2006, mediante fideiussione conforme
allo schema 1.1 approvato con d.m. n. 123 del 2004, integrata dalla
clausola esplicita di rinuncia all'eccezione di cui all'articolo
1957, comma 2, del codice civile;
b) dichiarazione sostitutiva di atto notorio, resa, a pena di
esclusione, dal fideiussore e corredata da copia fotostatica non
autenticata del documento di identità, che comprovi il potere di
impegnare con la sottoscrizione la società fideiussore nei
confronti della Stazione Appaltante per la tipologia dei lavori ed
importi richiesti.
Per l'aggiudicatario:
1) garanzia fideiussoria definitiva non inferiore al 10 %
dell'importo del contratto, incrementabile in funzione
dell'offerta, ex art. 113 del d.lgs. n. 163 del 2006, mediante
fideiussione conforme allo schema 1.2 approvato con d.m. n. 123 del
2004, integrata dalla clausola esplicita di rinuncia all'eccezione
di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile;
2) polizza assicurativa per rischi di esecuzione (C.A.R.) per un
importo non inferiore all'importo del contratto, e per
responsabilità civile per danni a terzi (R.C.T.) per un importo di
€. 517.000,00 ex art. 129, comma 1, D.lgs. n. 163/2006 e s.m.,
conforme allo schema 2.3 approvato con d.m. n. 123 del 2004;
3) polizza assicurativa per responsabilità nella progettazione
definitiva ed esecutiva ex art. 111, comma 1, D.Lgs. n. 163/2006 e
s.m., conforme allo schema 2.2 approvato con d.m. n. 123 del 2004,
per un massimale non inferiore ad 1 milione di euro;
Importi della garanzia provvisoria di cui alla lettera a) e della
garanzia fideiussoria di cui alla lettera b), numero 1), ridotti
del 50 % per i concorrenti in possesso della certificazione del
sistema di qualità della serie europea ISO 9001:2000, o della
dichiarazione della presenza di elementi significativi e tra loro
correlati del sistema di qualità, in corso di validità.
Situazione personale degli operatori economici, inclusi i
requisiti relativi all'iscrizione nell'albo professionale o nel
registro commerciale
Dichiarazioni sostitutive ai sensi del D.P.R. n. 445 del 2000, in
conformità al disciplinare di gara, indicanti:
1) iscrizione alla C.C.I.A.A. o altro registro ufficiale per i
concorrenti stabiliti in altri paesi della U.E;
2) assenza delle cause di esclusione di cui all'art. 38, comma 1,
del d.lgs. n. 163 del 2006 e s.m.i.. In tal senso il concorrente
dovrà dichiarare, a pena di esclusione, che non si trova in nessuna
delle seguenti situazioni:
a) fallimento, liquidazione coatta, concordato preventivo, o altro
procedimento per una di tali situazioni;
b) pendenza procedimento per l'applicazione di una delle misure di
prevenzione di cui all'art. 3 della legge n. 1423 del 1956, o di
una delle cause ostative previste dall'art. 10 della legge n. 575
del 1965;
c) sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto
penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di
applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'art. 444
c.p.c., per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che
incidono sulla moralità professionale, anche per soggetti cessati
dalla carica nell'anno precedente la pubblicazione del bando;
d) violazione del divieto di intestazione fiduciaria posto all'art.
17 della legge n. 55 del 1990;
e) violazioni gravi definitivamente accertate alle norme in materia
di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di
lavoro;
f) grave negligenza o malafede nell'esecuzione delle prestazioni
affidate dalla stazione appaltante che bandisce la gara; o che
hanno commesso un errore grave nell'esercizio della loro attività
professionale;
g) violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli
obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la
legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono
stabiliti;
h) false dichiarazioni, nell'anno antecedente la pubblicazione del
bando di gara, in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti
per la partecipazione alle procedure di gara e per l'affidamento
dei subappalti;
i) violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in
materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la
legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti;
l) mancata ottemperanza alle norma che disciplinano il diritto al
lavoro dei disabili di cui alla legge n. 68 del 1999;
m) applicazione della sanzione interdittiva di cui all'articolo 9,
comma 2, lettera c), del decreto legislativo dell'8 giugno 2001 n.
231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la
pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di
cui all' art. 14 del D.Lgs 81/2008;
m-bis) iscrizione, ai sensi dell'articolo 40, comma 9-quater, nel
casellario informatico di cui all'articolo 7, comma 10, per aver
presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione ai fini del
rilascio dell'attestazione SOA;
m-ter) di cui alla precedente lettera b) che, pur essendo stati
vittime dei reati previsti e puniti dagli articoli 317
(concussione) e 629 (estorsione) del codice penale aggravati ai
sensi dell'articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152,
convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203,
(agevolazioni attività di associazione mafiose) non risultino aver
denunciato i fatti all'autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i
casi previsti dall'articolo 4, primo comma, della legge 24 novembre
1981, n. 689. La circostanza di cui al primo periodo deve emergere
dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata
nei confronti dell'imputato nell'anno antecedente alla
pubblicazione del bando e deve essere comunicata, unitamente alle
generalità del soggetto che ha omesso la predetta denuncia, dal
procuratore della Repubblica procedente all'Autorità di cui
all'articolo 6, la quale cura la pubblicazione della comunicazione
sul sito dell'Osservatorio;
m-quater) trovarsi, rispetto ad un altro partecipante alla medesima
procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui
all'articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione,
anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione
comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro
decisionale, in tal senso il concorrente dovrà dichiarare
alternativamente:
a) di non trovarsi in alcuna situazione di controllo di cui
all'articolo 2359 del codice civile con alcun soggetto, e di aver
formulato l'offerta autonomamente;
b) di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima
procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in
una delle situazioni di controllo di cui all'articolo 2359 del
codice civile, e di aver formulato l'offerta autonomamente;
c) di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima
procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in
situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile,
e di aver formulato l'offerta autonomamente.
Capacità tecnica
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai
requisiti:
Dichiarazioni sostitutive ai sensi del D.P.R. n. 445 del 2000, in
conformità al disciplinare di gara, indicanti:
a) attestazione SOA per categorie e classifiche adeguate
all'importo posto a base dell'affidamento.
Possesso della qualificazione per la progettazione attestata dalla
S.O.A. in classifica VI nella categoria A ovvero in tutte le
classifiche e categorie individuate al punto II.2.1); in ogni caso
il progettista deve possedere, a pena di esclusione, i requisiti di
cui all'art. 267 del D.P.R. n. 207 del 2010, nella classe e
categoria di pertinenza (ex art. 14 legge n. 143 del 1949), come
individuata al precedente punto II.2.1), per un ammontare non
inferiore a 1 volta l'importo a base di gara.
Pertanto, il progettista dovrà essere qualificato nella classe VI
categ. a), per un importo di opere progettate di euro
600.000,00.
Sono fatte salve le disposizioni in materia di raggruppamenti
temporanei e consorzi ordinari ai sensi dell'art. 37, commi 1, 3, e
da 5 a 19, d.lgs. n. 163 del 2006, così come modificato dal d.lgs
n.152 del 2008; art. 92, D.P.R. n. 207 del 2010; orizzontali:
mandataria minimo 40 %, mandanti minimo 10 %; verticali: mandataria
in prevalente, mandanti nelle scorporabili;
E' ammesso l'avvalimento ai sensi dell'art. 49 del d.lgs. n. 163
del 2006 e s.m.i. e dell'art. 88 del d.p.r. 207/2010, alle
condizioni previste dal disciplinare di gara.
Tipo di procedura: Aperta
Criteri di aggiudicazione
Offerta economicamente più vantaggiosa in base ai criteri indicati
di seguito
1. 1) Valore tecnico, estetico e funzionale dell'opera.
Ponderazione 60
2. 2) Tempo di esecuzione dei lavori. Ponderazione 10
3. 3) Prezzo offerto. Ponderazione 30