Realizzazione del nuovo Istituto penitenziario in Catania
SCADENZA 15/02/2013
Codice CPV: 45216113
Codice CUP: J69D12000260001
Codice CIG: 4775685BEC
Progettazione definitiva ed esecutiva ed esecuzione dei lavori di
realizzazione del nuovo Istituto penitenziario in Catania, ex art.
53 coma 2 lett. c) del d lgs 163/2006.
Luogo principale di esecuzione dei lavori, di consegna delle
forniture o di prestazione dei servizi: Catania.
Quantitativo o entità dell'appalto
Il corrispettivo complessivo è di 27 677 816 Euro di cui spese per
la progettazione esecutiva 650 000 Euro IVA esclusa, e costi
relativi alla sicurezza 537 867 Euro nonché il costo relativo al
Protocollo di legalità 134 466 Euro, questi ultimi non soggetti a
ribasso.
a) 650 000 Euro - Corrispettivo per la progettazione definitiva ed
esecutiva soggetto a ribasso;
b) 26 893 350 Euro - Esecuzione lavori di cui:
b.1) 26 355 483 Euro - Importo dei lavori soggetto a ribasso;
b.2) 537 867 Euro - Oneri per la sicurezza non soggetti a
ribasso;
c) 134 466 Euro - Oneri (0,5 %) per protocollo di legalità non
soggetti a ribasso.
1) Categoria prevalente - OG1 Edifici civili e industriali -
Classifica VIII - Importo 18 051 765,45 Euro;
2) Categorie qualificazione obbligatoria, scorporabili e
subappaltabili nel rispetto degli artt. 37, comma 11, e 118 del
D.lgs. 163/2006 e entro i limiti di cui all'art. 107 del D.P.R.
207/2010 - OG11 Impianti tecnologici - Classifica VI - Importo 8
841 584,55 Euro.
Valore stimato, IVA esclusa (solo in cifre) 26 893 350 Euro.
Valore stimato, IVA esclusa: 27 677 816 Euro
Durata dell'appalto o termine di esecuzione: 1040 giorni
(dall'aggiudicazione dell'appalto)
Cauzioni e garanzie richieste:
1) Cauzione provvisoria del 2 % dell'importo posto a base di gara,
disciplinata dall'art. 75 del D.lgs. 163/2006 e s.m.i.;
2) Cauzione definitiva disciplinata dall'art. 113 del D.lgs.
163/2006 e s.m.i.;
3) Garanzia assicurativa disciplinata dall'art. 129 del D.lgs.
163/2006 e s.m.i.;
4) Dichiarazione rilasciata ai sensi dell'art. 269, comma 4, del
D.P.R. 207/2010, da compagnia assicurativa, autorizzata
all'esercizio del ramo responsabilità civile generale nel
territorio dell'Unione Euroopea, contenente l'impegno a rilasciare,
a far data dall'approvazione del progetto esecutivo, ai sensi
dell'art. 111 del D.lgs. 163/2006 e s.m.i., una polizza di
responsabilità civile professionale per i rischi derivanti dallo
svolgimento delle attività di progettazione definitiva ed esecutiva
nonché delle attività ad esse connesse, per tutta la durata dei
lavori e sino alla data d'emissione del certificato di collaudo
provvisorio. Tale polizza, che dovrà coprire, ai sensi del citato
art. 111, oltre alle nuove spese di progettazione, anche i rischi
per omissioni ed errori di redazione del progetto definitivo ed
esecutivo che abbiano determinato a carico dell'Amministrazione
Aggiudicatrice nuove spese di progettazione e/o maggiori costi.
Principali modalità di finanziamento e di pagamento e/o
riferimenti alle disposizioni applicabili in materia:
1) Il finanziamento avverrà con somme disponibili sulla contabilità
speciale 5421, ex art. 3 dell'OPCM 3995/2012, rivenienti dallo
stanziamento di cui all'art. 2 comma 219 legge 23.12.2009 n. 191,
nonché da ulteriori risorse finanziarie statali destinate alla
edilizia penitenziaria, comprese le risorse rese disponibili dalla
Cassa delle Ammende;
2) Il pagamento del 95 % (novantacinquepercento) dell'importo netto
contrattuale avverrà in n. 12 (dodici) rate, di cui n. 11 (undici)
in acconto in corso d'opera e n. 1 (una) contestualmente al
pagamento del restante 5 % (cinquepercento), che sarà disposto,
previa garanzia fideiussoria, dopo il rilascio del certificato di
collaudo provvisorio, emesso non oltre sei mesi dall'ultimazione
dei lavori ai sensi dell'art. 141 del D.P.R. 207/2010;
3) I certificati di pagamento saranno emessi ogni qualvolta
l'importo dei lavori eseguiti, al netto del ribasso d'asta,
raggiunge quello delle singole rate;
4) Si procederà alla corresponsione diretta della quota di compenso
corrispondente agli oneri di progettazione definitiva ed esecutiva,
al netto del ribasso d'asta, secondo le modalità previste dall'art.
53, comma 3-bis, del D.lgs. 163/06 e s.m.i..
Forma giuridica che dovrà assumere il raggruppamento di
operatori economici aggiudicatario dell'appalto:
Tutte quelle previste dall'ordinamento. Sia raggruppamento
temporaneo o consorzio ordinario mediante atto di mandato
collettivo speciale e irrevocabile ex art. 37, commi 15, 16 e 17,
D.lgs. n. 163/2006 e s.m.i., che Società, anche consortile, tra
imprese riunite, ex art. 93 del D.P.R. n. 207/2010.
Altre condizioni particolari
1. La esecuzione del contratto è accompagnata da speciali misure di
sicurezza dichiarate ai sensi dell'art. 17 comma 2 del decreto
legislativo 163/2006;
2. La esecuzione del contratto è sottoposta alle disposizioni
contenute nelle «Prime linee guida antimafia di cui all'art.
17-quater comma 3 del decreto legge 30 dicembre 2009 n. 195,
convertito, con modificazioni, dalla legge 26 febbraio 2010, n. 26»
emesse dal Ministero dell'Interno - Comitato di Coordinamento per
l'Alta Sorveglianza Grandi Opere (C.C.A.S.G.O.) e nell'allegato
Schema di Protocollo di legalità, pubblicato su G.U.R.I. del
18.6.2012 n. 140 - serie generale;
3. Ai sensi dell'espressa deroga consentita dall'OPCM 3861/2010,
per ragioni di sicurezza, non è consentito l'avvalimento, di cui
all'art. 49 del D.lgs. 163/2006;
4. Ai sensi dell'espressa deroga consentita dall'OPCM 3861/2010,
considerata l'impellenza di eseguire i lavori, è conferita alla
procedura carattere di urgenza, in ordini ai termini di ricezione
delle offerte, di cui all'art. 70 del Codice.
Situazione personale degli operatori economici, inclusi i
requisiti relativi all'iscrizione nell'albo professionale o nel
registro commerciale
Sono ammessi a partecipare alla gara tutti i soggetti, singoli o
associati, di cui all'art. 34, comma 1, del D.lgs. 163/2006, nei
limiti di cui agli artt. 36, comma 5, 37, comma 7, del citato
D.lgs. 163/2006 e s.m.i., nonché gli operatori economici aventi
sede in altri stati membri dell'U.E., di cui all'art. 47 del citato
D.lgs. 163/2006, sempre che non sussistano a loro carico le cause
di esclusione appresso indicate.
Gli operatori economici devono possedere i requisiti prescritti per
i progettisti, ovvero avvalersi di progettisti qualificati, da
indicare nell'offerta, o partecipare in raggruppamento con soggetti
qualificati per la progettazione ai sensi dell'art. 53, comma 3,
del D.lgs. 163/2006 e s.m.i..
I concorrenti attestati per prestazioni di progettazione e di
costruzione devono possedere i requisiti, di cui all'art. 92, comma
6 lettera a), del D.P.R. 207/2010, attraverso l'associazione o
l'indicazione, in sede di offerta, di progettisti scelti tra i
soggetti di cui all'articolo 90, comma 1, lettere d), e), f),
f-bis), g) e h), del D.lgs. 163/2006 e s.m.i., laddove i predetti
requisiti non siano dimostrati attraverso il proprio staff di
progettazione di cui all'art. 79, comma 7, del D.P.R. 207/2010.
È richiesto inoltre:
1. Attestazione di avvenuta visione degli elaborati
progettuali;
- non è ammessa la partecipazione alla gara di concorrenti:
1. Per i quali sussista una delle cause di esclusione di cui
all'art. 38 del D.lgs. 163/2006 e s.m.i., nonché ogni altra
situazione che determini l'esclusione dalla gara e/o l'incapacità a
contrarre con la Pubblica Amministrazione;
2. Che siano interessati dai piani individuali di emersione di cui
all'art. 1 bis, comma 14, della Legge 18/10/2001, n. 383;
- non è ammessa la partecipazione alla gara di progettisti indicati
o associati:
1. Per i quali sussista una delle cause di esclusione di cui
all'art. 38 del D.lgs. 163/2006 e s.m.i., nonché ogni altra
situazione che determini l'esclusione dalla gara e/o l'incapacità a
contrarre con la Pubblica Amministrazione;
2. Che siano interessati dai piani individuali di emersione di cui
all'art. 1 bis, comma 14, della Legge 18/10/2001, n. 383;
3. Per i quali sussistano le cause di esclusione di cui all'art.
90, comma 8, del D.lgs. 163/2006;
4. Per i quali sussistano le cause di esclusione di cui all'art.
253, del D.P.R. 207/2010;
5. Che siano sprovvisti dei requisiti di cui agli artt. 254 e 255
del D.P.R. 207/2010, rispettivamente in caso di società di
ingegneria o di società professionali;
6. Che siano sprovvisti dei requisiti di cui all'art. 90, comma 7,
del D.lgs. 163/2006 e s.m.i.;
7. Che siano inibiti per legge o per provvedimento disciplinare
all'esercizio della professione.
Capacità economica e finanziaria
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai
requisiti:
a) Per il soggetto costruttore:
a.1) l'attestazione SOA per categorie e classifiche adeguate alle
prestazioni oggetto dell'appalto;
a.2) ai sensi dell'art. 61 comma 6 del DPR 207/2010, trattandosi di
importi a base di gara superiore a 20 658 000 Euro, il concorrente
deve aver realizzato, nel quinquennio antecedente la data di
pubblicazione del bando, una cifra di affari, ottenuta con lavori
svolti mediante attività diretta ed indiretta, non inferiore a 2,5
(duevirgolacinque) volte l'importo a base di gara; il requisito
deve essere comprovato secondo quanto previsto all'art. 79, commi 3
e 4, del DPR 207/2010;
b) Per i soggetti progettisti:
b.1) il possesso dei requisiti di cui all'art. 263, comma 1,
lettera a), b), c) e d) del D.P.R. 207/2010, come di seguito
specificati: fatturato globale per servizi, di cui all'art. 263,
comma 1, lettera a) del D.P.R. 207/2010, espletati negli ultimi
cinque esercizi antecedenti la data di pubblicazione del bando, per
un importo pari ad almeno 1 950 000 Euro
(unmilionenovecentocinquanta/00), uguale a 3 (tre) volte l'importo
a base d'asta della progettazione definitive ed esecutiva.
Capacità tecnica
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai
requisiti:
a) Per il soggetto costruttore:
a.1) attestazione SOA per categorie e classifiche adeguate alle
prestazioni oggetto dell'appalto;
b) Per i soggetti progettisti il possesso dei requisiti di cui
all'art. 263, comma 1, lettera a), b), c) e d) del D.P.R. 207/2010
come di seguito specificati:
b.1) esecuzione, nel decennio antecedente la data di pubblicazione
del presente bando, di servizi di cui all'art. 263, comma 1,
lettera b) del Regolamento relativi a lavori riconducibili alle
seguenti classi e categorie della Tabella di cui all'art. 14 della
Legge n. 143/1949 sulle tariffe professionali degli ingegneri ed
architetti per un importo non inferiore a 2 volte l'importo dei
lavori da progettare;
b.2) esecuzione, nel decennio antecedente la data di pubblicazione
del presente bando, di due servizi di cui all'art. 263, comma 1,
lettera c) del D.P.R. 207/2010 relativi a lavori riconducibili alle
classi e categorie della Tabella di cui all'art. 14 della Legge n.
143/1949 sulle tariffe professionali degli ingegneri ed architetti
per un importo totale non inferiore a 0,50 volte l'importo dei
lavori da progettare;
b.3) indicazione, ai sensi dell'art. 263, comma 1, lettera d) del
D.P.R. 207/2010, del numero medio annuo del personale tecnico
utilizzato negli ultimi tre anni antecedenti la data di
pubblicazione del bando (comprendente i soci attivi, i dipendenti,
i consulenti su base annua iscritti ai relativi albi professionali,
ove esistenti, e muniti di partiva IVA e che firmino il progetto,
ovvero firmino i rapporti di verifica del progetto, ovvero facciano
parte dell'ufficio di direzione lavori e che abbiano fatturato nei
confronti della società offerente una quota superiore al cinquanta
per cento del proprio fatturato annuo, risultante dall'ultima
dichiarazione IVA, e i collaboratori a progetto in caso di soggetti
non esercenti arti e professioni) in misura pari almeno a 20
(venti) unità, pari a 2 (due) volte le unità stimate in numero di
10 (dieci) per lo svolgimento della progettazione esecutiva.
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai
requisiti sono contenute nel documento denominato Disciplinare di
gara.
Tipo di procedura: Aperta
Criteri di aggiudicazione
Offerta economicamente più vantaggiosa in base ai criteri indicati
di seguito
1. Elementi qualitativi. Ponderazione 35
2. Consumi energetici e rispetto ambientali. Ponderazione 30
3. Prezzo offerto sull'importo dei lavori a base d'asta al netto
degli oneri di sicurezza e comprensivo della progettazione
definitiva ed esecutiva. Ponderazione 30
4. Riduzione del tempo di esecuzione [riduzione massima del tempo
utile di esecuzione dei lavori pari a 200 (duecento) giorni da
documentarsi con cronoprogramma coerente con l'offerta e
contrattualmente impegnativo per l'offerente. Ponderazione 5
Informazioni complementari
1. L'appalto sarà aggiudicato all'offerta economicamente più
vantaggiosa, di cui all'art. 83 del D.lgs. 163/2006 e s.m.i.,
determinata da una commissione giudicatrice nominata dalla stazione
appaltante ai sensi dell'art. 84 del D.lgs. 163/06 e s.m.i. sulla
base dei criteri e dei pesi specificati al punto IV.2.1. del
presente bando, nonché secondo le specificazioni contenute nel
Disciplinare di gara; si procederà alla verifica della congruità
delle offerte sulla base delle disposizioni di cui all'art. 86,
comma 2, del D.lgs. 163/06 e s.m.i.;
2. Si procederà all'aggiudicazione anche in presenza di una sola
offerta valida sempre che sia ritenuta, a insindacabile giudizio
dell'Ente Appaltante, idonea e conveniente ai sensi dell'art. 81,
comma 3, del D.lgs. n. 163/2006;
3. In caso di offerte uguali si procederà per sorteggio;
4. La durata dell'appalto è stabilita in 1 040 giorni naturali e
consecutivi dalla data dell'ordine di servizio di cui all'art. 169,
comma 1, del D.P.R. 207/2010, così specificati:
- 40 giorni naturali consecutivi, per la progettazione definitiva
ed esecutiva, e
- 1 000 giorni naturali consecutivi per l'esecuzione dei
lavori;
5. I subappalti sono disciplinati dall'art. 118 del D.lgs. 163/06 e
s.m.i. e art. 170 del D.P.R. 207/2010; si avvisa che si provvederà
a corrispondere direttamente al subappaltatore l'importo dovuto per
le prestazioni dallo stesso eseguite di cui al citato art. 118 del
D.lgs. 163/2006 e s.m.i.;
6. I dati raccolti saranno trattati, ai sensi del D.lgs. 30 giugno
2003, n. 196, esclusivamente nell'ambito della presente gara;
7. È possibile formulare alla stazione appaltante, solo per
iscritto tramite e-mail all'indirizzo di cui al punto I.1) del
presente bando, quesiti in merito all'appalto fino a 7 (sette)
giorni prima della data di cui al punto IV.3.4) del presente bando.
I testi di quesiti e risposte saranno resi pubblici sul sito
internet: www.pianocarceri.it entro 6 (sei) giorni antecedenti il
termine di cui al punto IV.3.4);
8. In caso di discordanza tra quanto riportato nel presente bando e
nel relativo disciplinare di gara e quanto riportato negli altri
elaborati posti a base di gara, devesi considerare valido quanto
riportato nel presente bando e nel relativo Disciplinare di gara.
Nel caso di discordanza tra il presente Bando e Disciplinare di
gara deve considerarsi valido quanto riportato nel presente
Bando;
9. L'aggiudicazione è comunque subordinata al positivo esito delle
verifiche, anche d'ufficio, in tema di requisiti generali, nonché
all'esito positivo delle procedure previste dalla normativa vigente
in materia di lotta alla mafia;
10. Il Disciplinare di gara contenente le norme integrative del
presente bando in ordine alle modalità di partecipazione alla gara,
alle modalità di compilazione e presentazione dell'offerta ed alle
procedure di aggiudicazione dell'appalto, lo schema di contratto
sono visionabili all'indirizzo: www.pianocarceri.it;
11. Sono, altresì, visionabili insieme agli Atti ed elaborati
costituenti il progetto definitivo, all'indirizzo di cui al punto
I.1), nei giorni non festivi dal lunedì al venerdì, dalle ore 9:00
alle ore 18:00. A tal fine gli interessati dovranno fare richiesta,
nel rispetto delle modalità indicate nel Disciplinare di Gara, alla
stazione appaltante esclusivamente all'indirizzo di posta
elettronica certificata: pianocarceri@interpec.it;
12. Le funzioni di Responsabile del Procedimento, di cui all'art.
10 del D.lgs. 163/2006 e s.m.i., sono svolte da sono svolte
dall'Ing. Maurizio Trainiti;
13. Sono in corso di ultimazione le procedure di acquisizione
dell'area di sedime, ai sensi e per gli effetti dell'art. 17 ter
della legge 26/2010, rilocalizzata nell'intesa con la Regione
siciliana del 17.9.2012, pubblicata all'Albo pretorio del Comune di
Catania al n. AP4360.