Realizzazione di un approdo turistico/peschereccio di categoria 2o, Classe III
SCADENZA 08/05/2013
PREMESSO
Che il Comune di San Nicola Arcella (provincia di Cosenza), San
Nicola Arcella CS, ITALIA, con il presente avviso, intende invitare
gli operatori economici a presentare proposte ex art. 153, comma
19, del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i. al fine di valutare la
possibilità di realizzare un approdo turistico/peschereccio di
categoria 2o, classe III, di cui all'art. 4 comma 3 lett. e) della
legge 28 gennaio 1994 n. 84 ed all'art. 8 della l.r. della Calabria
n. 17/2005.
Che l'Amministrazione Comunale intende aprire un confronto con una
pluralità di operatori economici in modo da ricevere proposte
finalizzate all'individuazione dell'idea progettuale maggiormente
rispondente all'interesse pubblico che garantisca, nello stesso
tempo, la concorrenza tra gli operatori economici e la massima
trasparenza dell'azione amministrativa;
LA PRESENTE MANIFESTAZIONE DI INTERESSE COSTITUISCE INVITO
a presentare proposte di finanza di progetto, ex art. 153, c. 19, e
s.m.i. del codice dei contratti che, in conformità agli indirizzi
di seguito riportati, si propongano di realizzare un approdo
turistico/peschereccio di categoria 2o, classe III.
LA PROPOSTA PROGETTUALE DEVE PREVEDERE:
a) la realizzazione, con l'indicazione di localizzazione
prioritaria presso la Baia del Carpino, di un porto di categoria
2o, classe III, di cui all'art. 4 comma 3 lett. e) della legge 28
gennaio 1994 n. 84 ed all'art. 8 della L.R. n. 17/2005, capace di
ospitare un adeguato numero di posti barca (solo indicativamente
fra 400 ed 800) per la nautica da diporto, la pesca, e le barche in
transito, rientranti nelle fasce dimensionali di categoria:
- A - per imbarcazioni di lunghezza inferiore a 10 metri,
- B - per imbarcazioni di lunghezza inferiore a 24 metri,
dotato di tutte le attrezzature per l'assistenza ed il rifornimento
sia di carburante ed acqua potabile, che di generi alimentari per i
rifornimenti di bordo (cambusa) e nel rispetto del Decreto
Interministeriale del 14.04.1998 "Approvazione di requisiti per la
redazione di progetti da allegare ad istanze di concessione
demaniale marittima per la realizzazione di strutture dedicate alla
nautica da diporto". DPR no 509/1997 "Regolamento recante
disciplina del procedimento di concessione di beni del demanio
marittimo per la realizzazione di strutture dedicate alla nautica
da diporto".
b) Gli operatori economici possono presentare la proposta ai sensi
dell'art. 153 comma 19 del D.lgs. n. 163/2006, così come modificato
dal D.lgs. n. 152/2008 e dalla Legge 24 marzo 2012, n. 27 e tale
proposta deve contenere un progetto preliminare, una bozza di
convenzione, il piano economico-finanziario asseverato da uno dei
soggetti di cui al comma 9, primo periodo, del citato art. 153 e la
specificazione delle caratteristiche del servizio e della
gestione.
c) Il progetto preliminare deve definire le caratteristiche
qualitative e funzionali dei lavori ed il quadro delle esigenze da
soddisfare e delle specifiche prestazioni da fornire, deve
contenere uno studio con la descrizione del progetto ed i dati
necessari per individuare e valutare i principali effetti che il
progetto può avere sull'ambiente e deve essere integrato con le
specifiche richieste nei decreti del Ministero delle infrastrutture
e dei trasporti 5 giugno 2009, nn. 10/09, 11/09 e 12/09, e
successive modificazioni.
d) Il piano economico-finanziario deve comprendere l'importo delle
spese sostenute per la predisposizione della proposta, comprensivo
anche dei diritti sulle opere dell'ingegno di cui all'articolo 2578
del codice civile.
e) La proposta deve essere corredata dalle autodichiarazioni
relative al possesso dei requisiti di cui al comma 21, dalla
cauzione di cui all'articolo 75 e dall'impegno a prestare una
cauzione nella misura dell'importo di cui al comma 9, terzo
periodo, nel caso di indizione di gara.
f) L'amministrazione aggiudicatrice valuterà, entro tre mesi, il
pubblico interesse della proposta. A tal fine l'amministrazione
aggiudicatrice potrà invitare il proponente ad apportare al
progetto preliminare le modifiche necessarie per la sua
approvazione. Se il proponente non apporta le modifiche richieste,
la proposta non potrà essere valutata di pubblico interesse.
g) Il progetto preliminare, eventualmente modificato, è inserito
nella programmazione triennale di cui all'articolo 128 del D.lgs.
163/2006, ovvero negli strumenti di programmazione approvati
dall'amministrazione aggiudicatrice sulla base della normativa
vigente ed è posto in approvazione con le modalità indicate
all'articolo 97 dello stesso decreto legislativo.
h) Il proponente sarà tenuto ad apportare le eventuali ulteriori
modifiche chieste in sede di approvazione del progetto; in difetto,
il progetto si intenderà non approvato.
i) Il progetto preliminare approvato è posto a base di gara per
l'affidamento di una concessione, alla quale è invitato il
proponente, che assume la denominazione di promotore. Nel bando
l'amministrazione aggiudicatrice potrà chiedere ai concorrenti,
compreso il promotore, la presentazione di eventuali varianti al
progetto. Nel bando sarà specificato che il promotore potrà
esercitare il diritto di prelazione.
l) I concorrenti, compreso il promotore, devono essere in possesso
dei requisiti di cui al comma 8 dell'art. 153 e presentare
un'offerta contenente una bozza di convenzione, il piano
economico-finanziario asseverato da uno dei soggetti di cui al
comma 9, primo periodo, la specificazione delle caratteristiche del
servizio e della gestione, nonché le eventuali varianti al progetto
preliminare; si applicano i commi 4, 5, 6, 7 e 13 del citato art.
153.
m) Se il promotore non risulterà aggiudicatario, potrà esercitare,
entro quindici giorni dalla comunicazione dell'aggiudicazione
definitiva, il diritto di prelazione e divenire aggiudicatario se
dichiarerà di impegnarsi ad adempiere alle obbligazioni
contrattuali alle medesime condizioni offerte
dall'aggiudicatario.
n) Se il promotore non risulterà aggiudicatario e non eserciterà la
prelazione avrà diritto al pagamento, a carico dell'aggiudicatario,
dell'importo delle spese per la predisposizione della proposta nei
limiti indicati nel comma 9. Se il promotore eserciterà la
prelazione, l'originario aggiudicatario avrà diritto al pagamento,
a carico del promotore, dell'importo delle spese per la
predisposizione dell'offerta nei limiti di cui al comma 9.
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE PROPOSTE PROGETTUALI
Le proposte di Finanza di Progetto, complete della documentazione
prescritta dall'art. 153, comma 19, del D.Lgs. 163/2006, e s.m.i.
dovranno pervenire entro l'08/05/2013, 180 giorni decorrente dalla
data di pubblicazione del presente avviso sull'albo pretorio on
line del Comune e sulla GUCE,
indirizzate al Comune di San Nicola Arcella (CS) - AREA TECNICA con
recante sulla busta la dicitura:
"manifestazione di interesse per la presentazione delle proposte di
finanza di progetto per la realizzazione di di un approdo
turistico/peschereccio di categoria 2o, classe III nel Comune di
San Nicola Arcella".
La presente manifestazione d'interesse non ha valore vincolante per
l'amministrazione e non ha valore precontrattuale. L'avviso inoltre
non potrà essere inteso e/o interpretato come invito a proporre
offerta al pubblico ex art. 1336 cod. civ., oppure come avviso o
bando ai sensi del d.lgs. 12 aprile 2006, n. 163.