Rimozione e smaltimento di rifiuti industriali sul sito Ex officina gas di Venezia - San Francesco della Vigna
SCADENZA 30/11/2012
Codice CPV: 45112360
Codice CIG: 4617331613
Lavori relativi alla rimozione e smaltimento di rifiuti industriali
sul sito Ex officina gas di Venezia - San Francesco della
Vigna.
I rifiuti sono collocati all'interno di strutture in parte fuori
terra ed in parte interrate in cemento e laterizi nonché
all'interno di strutture di tipo chiuso fuori terra
(gazometri).
Su dette strutture occorre intervenire con parziali e puntuali
demolizioni per potere accedere ai materiali da rimuovere e
smaltire.
Luogo principale di esecuzione dei lavori, di consegna delle
forniture o di prestazione dei servizi: Sede ex officina gas di
Venezia - San Francesco della Vigna.
Durata dell'appalto o termine di esecuzione: 36 mesi
(dall'aggiudicazione dell'appalto)
Forma giuridica che dovrà assumere il raggruppamento di
operatori economici aggiudicatario dell'appalto:
E' consentita la partecipazione alla gara di raggruppamenti di
imprese e consorzi in conformità a quanto disposto dall'art. 37 del
D.Lgs. n. 163 del 2006. Per ciascun componente del raggruppamento
di imprese, dovrà essere specificato il ruolo, l'attività che dovrà
svolgere e la quota di partecipazione al raggruppamento.
Situazione personale degli operatori economici, inclusi i
requisiti relativi all'iscrizione nell'albo professionale o nel
registro commerciale
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai
requisiti: Non è consentita la partecipazione alla gara - neppure
sotto forma di riunione temporanea d'imprese o di consorzio - degli
operatori economici che abbiano contribuito, direttamente o
indirettamente così anche singolarmente o in forma
riunita/consorziata, alla elaborazione della documentazione tecnica
necessaria ai fini del futuro espletamento delle prestazioni
oggetto della presente gara. Costoro non potranno essere neppure
affidatari di subappalti/subcontratti.
Non saranno accettate documentazioni inviate in forma diversa da
quella elettronica.
Lo scopo del presente bando è finalizzato alla selezione dei
candidati, oggetto di successivo invito a gara, in possesso dei
requisiti minimi inderogabili di seguito riportati ai punti a1),
a2), a3.1), b1), b2) e che abbiano presentato la documentazione
richiesta in tutte le successive sezioni del capitolo.
Saranno escluse dalla gara le richieste di partecipazione non
conformi e/o mancanti dei documenti richiesti:
A1) Relativamente al sistema di gestione ambientale (SGA), possesso
di certificazione in accordo alla norma ISO 14001/2004 (v. Nota
1).
Nel caso di raggruppamenti di imprese o di consorzi ordinari di cui
all'art. 34, comma 1, lett. e), del D.Lgs. 163 del 2006 tutti i
componenti devono disporre di un sistema di gestione ambientale in
accordo alla norma ISO 14001/2004 (v. Nota 2).
Nel caso di consorzi di cui alle lett. b) e c) del predetto art.
34, comma 1, del D.Lgs. 163 del 2006 la documentazione relativa al
sistema di gestione ambientale deve fare riferimento al consorzio
stesso (v. Nota 1).
Copia dei certificati dovrà essere fornita all'ente aggiudicatore
all'atto della presentazione della richiesta di partecipazione.
Nota 1: La documentazione del sistema di gestione ambientale deve
essere attinente alle attività oggetto del bando.
Nota 2: La documentazione del sistema di gestione ambientale deve
essere attinente alle attività che il componente dovrà svolgere
nell'ambito del raggruppamento di imprese.
A2) Relativamente al sistema di gestione qualità (SGQ), possesso di
certificazione ai sensi della norma ISO 9001/2008 (vedi nota
1).
Nel caso di raggruppamenti di imprese o di consorzi ordinari di cui
all'art. 34, comma1, lett. e), Del D.Lgs. 163 del 2006, tutti i
componenti devono disporre della certificazione in accordo alla
norma ISO 9001/2008 (v. Nota 2).
Nel caso di consorzi di cui alle lett. b) e c) dell'art. 34, comma
1, del D.Lgs. 163 del 2006 la certificazione deve fare riferimento
al consorzio stesso (v. Nota 1).
Copia della certificazione rilasciata da ente accreditato per il
settore oggetto del certificato dovrà essere fornita all'ente
aggiudicatore all'atto della presentazione della richiesta di
partecipazione.
Nota 1: La certificazione deve essere attinente alle attività
oggetto del bando.
Nota 2: La certificazione deve essere attinente alle attività che
il componente dovrà svolgere nell'ambito del raggruppamento di
imprese o del consorzio ordinario.
N.B.: L'ente aggiudicatore si riserva la possibilità di effettuare
verifiche ispettive presso i candidati per valutare l'effettiva
implementazione ed applicazione del SGQ.
A3) Salute e sicurezza:
A3.1) Documentazione relativa a salute e sicurezza, emessi su carta
intestata del candidato e recanti la firma del datore di lavoro,
costituita in alternativa, da:
Certificazione ai sensi della norma OHSAS 18001 ovvero in mancanza
di certificazione le procedure adottate per la corretta gestione
degli aspetti di salute e sicurezza dei lavoratori in accordo al
D.Lgs. 81/2008.
Nel caso di raggruppamenti di imprese o di consorzi ordinari di cui
all'art. 34, comma 1, lett e), del D.Lgs. 163 del 2006, tutti i
componenti devono possedere i requisiti su indicati.
Nel caso di consorzi di cui alle lett. b) e c) del predetto art. 34
comma 1 del D.Lgs. n. 163 del 2006, i suddetti requisiti devono
fare riferimento al consorzio stesso.
A3.2) Dichiarazione, accompagnata da una copia leggibile di un
valido documento di identità del/i sottoscrittore/i che:
- Le attrezzature, le macchine e i componenti di sicurezza
utilizzati dal candidato sono conformi alla direttiva 98/37/CE e,
ove applicabili, al D.P.R. n. 459 del 1996 e/o al D.Lgs. n. 624 del
1996 e/o al D.Lgs. n. 81 del 2008 e successive modifiche e
integrazioni,
- Gli strumenti e gli apparati di misura e monitoraggio di agenti
fisici/chimici rilevanti ai fini della sicurezza utilizzati dal
candidato dovranno essere dotati di certificato di taratura
rilasciato da Ente accreditato e avente validità per il previsto
periodo di impiego.
Nel caso di raggruppamenti di imprese o di consorzi ordinari di cui
all'art. 34, comma 1 lett. e) del D.Lgs. n. 163 del 2006,, la
dichiarazione di conformità dovrà essere rilasciata da tutti i
componenti delle medesime.
Nel caso di consorzi di cui alle lett. b) e c) del predetto art. 34
comma 1 del D.Lgs. n. 163 del 2006, tale dichiarazione dovrà essere
rilasciata dal consorzio stesso per le attrezzature e i mezzi
d'opera di cui abbia il possesso e dalle singole imprese
consorziate, qualora il possesso sia in capo a queste ultime.
La documentazione comprovante quanto riportato nelle
autocertificazioni dovrà essere a disposizione del committente
ogniqualvolta questo ne faccia richiesta.
b) Referenze / organizzazione
B1) Il candidato deve dimostrare l'iscrizione, in corso di
validità, all'albo gestori ambientali per le seguenti categorie e
classi minime:
- Categoria 9 bonifica dei siti, classe B (importo dei lavori di
bonifica cantierabili fino a 7 746 853,49 Euro),
- categoria 4 - classe E (quantità annua complessivamente trattata
superiore o uguale a 15 000 tonnellate e inferiore a 60 000
tonnellate),
- categoria 5 - classe F (quantità annua complessivamente trattata
inferiore a 3 000 tonnellate).
Consorzi.
Nel caso di consorzi ordinari di cui all'art. 34, comma 1, lett.
e), del D.Lgs. n. 163 del 2006 i requisiti suddetti devono essere
riferiti alle singole imprese consorziate destinate allo
svolgimento delle attività correlate alla filiera della gestione
dei rifiuti.
Nel caso di consorzi di cui alle lett. b) e c) del predetto art.
34, comma 1, del D.Lgs. n. 163 del 2006, i requisiti suddetti
devono essere riferiti al consorzio stesso.
Raggruppamento temporaneo di imprese.
I requisiti suddetti devono essere posseduti dall'impresa
capogruppo mandataria.
I mandanti che opereranno su attività correlate alla filiera dei
rifiuti, in relazione ai requisiti richiesti al punto b1) dovranno
possedere iscrizione all'Albo gestori ambientali per la categoria e
la classe corrispondente all'attività in seno all'RTI.
Eventuali subappalti.
Nel caso di eventuale ricorso al subappalto di attività correlate
alla filiera della gestione dei rifiuti, il subappaltatore dovrà
possedere la/e categoria/e la classe (vedi punto b1) pertinente
alla specifica attività da svolgere.
B2) Il candidato deve dimostrare, producendo opportuna
documentazione, di essere in possesso della certificazione SOA -
OG12 con abilitazione almeno per la classe VI° (per i candidati
esteri documentazione similare e/o equivalente, se esistente).
Consorzi.
Nel caso di consorzi ordinari di cui all'art. 34, comma 1, lett.
e), del D.Lgs. n. 163 del 2006 i requisiti suddetti devono essere
riferiti alle singole imprese consorziate destinate allo
svolgimento delle attività correlate alla filiera della gestione
dei rifiuti.
Nel caso di consorzi di cui alle lett. b) e c) del predetto art.
34, comma 1, del D.Lgs. n. 163 del 2006, i requisiti suddetti
devono essere riferiti al consorzio stesso.
Raggruppamento temporaneo di imprese.
Relativamente al requisito di cui al suddetto punto l'impresa
capogruppo mandataria del raggruppamento temporaneo di imprese
dovrà essere in possesso della certificazione SOA - OG12 con
abilitazione almeno per la classe VI° (per i candidati esteri
documentazione similare e/o equivalente, se esistente).
Relativamente al requisito di cui al suddetto punto le imprese
mandanti del raggruppamento temporaneo di imprese dovranno essere
in possesso della certificazione SOA - OG12 per la classe
corrispondente all'attività che il componente dovrà svolgere
nell'ambito del raggruppamento (per i candidati esteri
documentazione similare e/o equivalente, se esistente).
B3) Il candidato deve presentare il n. di iscrizione a INPS,
INAIL;
B4) Il candidato deve presentare dichiarazione di avvenuta
effettuazione dei seguenti adempimenti obbligatori ai sensi del
D.Lgs. 81/08.
- nomina del medico competente,
- dichiarazione di non essere oggetto di provvedimenti di
sospensione o interdittivi di cui all'art. 14 del D.Lgs. 81/08 e
s.m.i.
c) Il candidato deve produrre, contestualmente alla richiesta di
partecipazione, le seguenti dichiarazioni:
C1) dichiarazione che non esistono nei confronti del candidato le
condizioni di cui all'art. 38 del D.Lgs. n. 163 del 2006; a tal
scopo il candidato utilizzerà l'allegato modello (Mod autocert
requis ordine generale_offerente.doc);
C2) dichiarazione riguardante il possesso dei necessari requisiti
di idoneità tecnico professionale con riferimento alla tutela della
salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro ai sensi dell'art.
26, comma 1 lett. a) del D.Lgs. n. 81 del 2008 ovvero dell'art. 90
comma 9 del D.Lgs. n. 81 del 2008, avuto riguardo alla natura delle
attività oggetto dell'appalto; a tal scopo il candidato utilizzerà
l'allegato modello (Mod possesso requis idon tech.doc).
Nota: l'insieme delle suddette dichiarazioni deve essere
accompagnato da una copia leggibile di un valido documento di
identità del/i sottoscrittore/i.
In caso di raggruppamenti di imprese e di consorzi ordinari ogni
impresa raggruppata e consorziata deve presentare le dichiarazioni
di cui a i punti c1) e, c2).
Nel caso di consorzi di cui all'art. 34, comma 1, lett. b) e c) del
D.Lgs. n. 163 del 2006, la dichiarazione di cui al punto c1) deve
essere rilasciata, oltre che dal consorzio stesso, dall'impresa o
dalle imprese consorziate che eseguiranno l'appalto. La
dichiarazione di cui al punto c2) deve essere rilasciata dal
consorzio.
Il candidato prende atto che il mancato possesso di anche uno solo
dei requisiti di cui all'art. 38 del D.Lgs. n. 163 del 2006, ovvero
dei requisiti di idoneità professionale con riferimento alla tutela
della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro di cui sopra,
ovvero la produzione di una dichiarazione risultante irregolare,
mendace o incompleta, costituiscono motivo di esclusione dalla
gara.
L'ente aggiudicatore si riserva il diritto di richiedere la
produzione di ogni opportuna certificazione o di altra
documentazione integrativa in ordine al possesso dei requisiti
richiesti, prima dell'eventuale conclusione del contratto e
comunque di accertare, anche autonomamente, a propria discrezione
in qualsiasi momento della procedura di gara, con qualsiasi mezzo
consentito, la veridicità di tale dichiarazione.
d) Il candidato deve produrre, contestualmente alla richiesta di
partecipazione, il certificato di iscrizione alla Camera di
commercio, industria, artigianato e agricoltura (CCIAA), in
originale o in copia autenticata, in corso di validità ai fini
antimafia, riportante i soggetti che amministrano l'impresa e
l'eventuale direttore tecnico, nonché la dicitura antimafia di cui
all'art. 9 del D.P.R. 3.6.1998 n. 252.
Qualora l'impresa abbia individuato la figura del direttore tecnico
e il nominativo dello stesso non sia riportato nel CCIAA è
necessaria una dichiarazione a firma del rappresentante legale
dell'impresa o di un procuratore a ciò abilitato, riportante il
nominativo ed i relativi dati anagrafici del direttore tecnico. Se
l'impresa non avesse individuato la figura del direttore tecnico,
tale situazione deve essere comunque dichiarata nei modi
predetti.
Nel caso di impresa straniera senza sedi secondarie in Italia è
richiesto il certificato di iscrizione agli analoghi registri
professionali dello Stato residenza. Qualora tale Stato non preveda
l'obbligo di iscrizione in registri professionali, è richiesta una
dichiarazione scritta attestante l'esercizio della professione di
imprenditore. L'ente aggiudicatore si riserva il diritto di
accertare a propria discrezione in qualsiasi momento della
procedura di gara o in caso di assegnazione del contratto, con
qualsiasi mezzo consentito, la veridicità di tale
dichiarazione.
In caso di raggruppamenti di imprese o di consorzi ordinari ogni
impresa deve presentare il proprio certificato.
e) La domanda di partecipazione deve essere corredata, a pena di
esclusione, dalla dichiarazione del soggetto partecipante
attestante l'insussistenza, oppure l'esatta individuazione, di
situazioni di conflitto di interesse, anche potenziale, che
interessino il soggetto stesso e/o le società controllanti o
controllate, e l'ente aggiudicatore e/o società controllate, ai
sensi della sezione III, paragrafo 1.1 "Conflitti di interesse" del
codice etico, reperibile sul sito web dell'ente aggiudicatore.
La situazione di conflitto di interessi, ove ne venga accertata
dall'ente aggiudicatore l'idoneità ad incidere positivamente, in
modo specifico e preferenziale, sulla posizione del soggetto
partecipante e a impedire e/o ostacolare la libera concorrenza e il
principio di parità di trattamento dei concorrenti, può
giustificare l'esclusione del soggetto partecipante, in particolare
ove il conflitto di interesse accertato sia persistente e non
risolvibile attraverso gli ordinari mezzi di sostituzione o
astensione.
Tipo di procedura: Procedura negoziata
Criteri di aggiudicazione: Prezzo più basso