Affidamento di incarico - procedura aperta

Servizio di verificatore ai sensi dell'art. 26 del D.Lgs. 50/2016 per i progetti riguardanti gli interventi di competenza per l'ambito viabilità ed edilizia

STAZIONE APPALTANTE

Città Metropolitana di Firenze


Codice CPV: 71356000
Codice CIG: 692469898E
SCADENZA 19/04/2017
ALLEGATI AL BANDO

Accordo Quadro con un unico operatore economico per lo svolgimento del servizio di verificatore ai sensi dell'art. 26 del D.Lgs. 50/2016 per i progetti riguardanti gli interventi di competenza per l'ambito viabilità ed edilizia.
Il servizio consiste nell'attività di verifica, ai sensi dell'art. 26 del D.Lgs. 50/2016, dei progetti preliminari, definitivi ed esecutivi per i quali l'Amministrazione Appaltante ne richiederà lo svolgimento.

I progetti da sottoporre a verifica concernono la viabilità provinciale e regionale di competenza, piste ciclo-pedonali, edifici amministrati sede dell'Amministrazione ed edifici scolastici e possono riguardare interventi di manutenzione ordinaria, straordinaria oppure la progettazione di nuove infrastrutture. La verifica dovrà essere condotta sulla documentazione progettuale, con riferimento al controllo dell'affidabilità,alla completezza e all'adeguatezza, alla leggibilità, alla coerenza, alla percorribilità e alla conformità dei progetti come meglio specificato nel capitolato speciale descrittivo e prestazionale. La verifica dovrà essere effettuata sulla totalità dei documenti progettuali e non «a campione». Delle attività di verifica svolte dovrà essere data evidenza a mezzo di rendicontazioni analitiche e la conclusione dell'incarico dovrà essere formalizzata a mezzo di «Rapporto Conclusivo» che esprima sinteticamente il risultato delle valutazioni analitiche.

Nella tabella 1, dell'Elaborato A) è indicato l'elenco della natura ed entità delle prestazioni richieste secondo quanto riportato nella tabella Z-1 del DM 17.6.2016 relative alle categoria d'opera e le corrispondenti classi e categorie ex L. 143/49 e DM 18.11.1971 con i relativi importi riguardanti i progetti da sottoporre a verifica. L'importo complessivo delle opere da verificare deve intendersi indicativo, sia per quanto riguarda il totale delle opere da verificare che per quanto riguarda la suddivisione delle singole classi e categorie sopra indicate.

Le attività di verifica dovranno essere eseguite mediante l'impiego di profili professionali che coprano diverse discipline, le figure minime richieste saranno dunque:

1. Esperto in strutture;

2. Esperto in viabilità;

3. Esperto in impianti elettrici e speciali;

4. Esperto in impianti meccanici, idro-termo-sanitari ed antincendio;

5. Esperto in geotecnica;

6. Esperto in Idraulica;

7. Esperto in geologia;

8. Esperto in preventivazione;

9. Esperto in Sicurezza;

10. Esperto in Architettura;

11. Coordinatore tecnico

Il gruppo di verifica dovrà essere coordinato da una specifica figura denominata Coordinatore Tecnico.

Luogo principale di esecuzione dei lavori, di consegna delle forniture o di prestazione dei servizi: Firenze.

Informazioni relative all'accordo quadro
Accordo quadro con un unico operatore
Durata dell'accordo quadro
Durata in anni: 4

Valore totale stimato degli acquisti per l'intera durata dell'accordo quadro
Valore stimato, IVA esclusa: 850 000 EUR

Quantitativo o entità dell'appalto
Il valore dell'appalto è stimato sulla base del DM 17.6.2016, facendo riferimento all'importo delle opere in progetto da sottoporre a verifica, secondo l'elenco descritto nell'Elaborato A «Tabella 1: Classi e categoria di opera da sottoporre a verifica», è pari da un minimo di 0 EUR ad un massimo di 850 000 EUR al netto dei contributi assistenziali e fiscali ed IVA. L'importo massimo previsto per l'appalto è da considerare l'importo massimo stimato a base di gara senza la decurtazione dell'importo in base alla percentuale di ribasso.

Il corrispettivo, come determinato nell'allegato elaborato A), ammonta dunque a 850 000 EUR oltre contributi assistenziali 4 % e Iva 22 %, per un totale complessivo di 1 078 480 EUR.
Valore stimato, IVA esclusa: 850 000 EUR

Durata dell'appalto o termine di esecuzione
Durata in mesi: 48 (dall'aggiudicazione dell'appalto)

Cauzioni e garanzie richieste
Cauzione o fideiussione del 2 % alla presentazione dell'offerta, ai sensi dell'art. 93 del D.Lgs. 50/2016, per l'importo di 17 000 EUR.

Principali modalità di finanziamento e di pagamento e/o riferimenti alle disposizioni applicabili in materia
Fondi del bilancio della Città metropolitana di Firenze.

Forma giuridica che dovrà assumere il raggruppamento di operatori economici aggiudicatario dell'appalto
Ex art. 48 del D.Lgs. 50/2016.

Situazione personale degli operatori economici, inclusi i requisiti relativi all'iscrizione nell'albo professionale o nel registro commerciale
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti: Sono ammessi a partecipare alla presente procedura i soggetti di cui all'art. 46, c. 1 lett. a), b), c), d), e), f) del D.Lgs. 50/2016, in possesso dei requisiti disciplinati dal Decreto del Ministero Infrastrutture e trasporti del 2.12.2016, n. 263.
Possono altresì partecipare le imprese ammesse a procedura di concordato preventivo con continuità aziendale con le modalità di cui all'art. 110, comma 3, lettera a), alle condizioni previste nel citato articolo, anche riunite in raggruppamento temporaneo di imprese, purché non rivestano la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al raggruppamento non siano assoggettate ad una procedura concorsuale ai sensi dell'art. 186 bis del R.D. 267/1942. La suddetta condizione prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese vale anche per i consorzi ordinari di concorrenti.
L'impresa ammessa al concordato con continuità aziendale non necessita di avvalimento di requisiti di altro soggetto, tuttavia l'impresa in concordato potrebbe essere tenuta ad avvalersi di altro operatore economico ai sensi del comma 5 dell'art. 110 del D.Lgs. 50/2016. Tale impresa ausiliaria non deve trovarsi in concordato preventivo con continuità aziendale ex art. 186 bis R.D. 267/1942 o sottoposta a curatela fallimentare.
Le imprese consorziate appartenenti a consorzi di cui all'art. 46, c.1 lett. f) in riferimento alle quali il consorzio concorre, nonché l'impresa ausiliaria (qualora si ricorra all'avvalimento ex art. 89 D.Lgs. 50/2016) non devono trovarsi nella situazione di cui all'art. 110, comma 5, D.Lgs. 50/2016.
Il curatore del fallimento può partecipare alla presente procedura alle condizioni previste all'art. 110 del D.Lgs. 50/2016.
I predetti soggetti devono essere in possesso dei requisiti di ordine generale, speciale e di idoneità professionale di seguito indicati.
A) Requisiti di ordine generale:
1) inesistenza dei motivi di esclusione dalla partecipazione alle gare di appalto previste dall'art. 80 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.;
2) inesistenza delle condizioni di cui all'art. 53, comma 16-ter, del D.Lgs. del 2001, n. 165 o di ulteriori divieti a contrattare con la pubblica amministrazione;
3) inesistenza condizioni di operatività del divieto di cui all'art. 13 del D.L. 4.7.2006 n. 223, come convertito in Legge 4.8.2006 n. 248 e succ. modif.;
4) inesistenza delle cause di divieto, decadenza o di sospensione di cui all'art. 67 del D.Lgs. 6.9.2011, n. 159.
B) Requisiti di idoneità professionale:
Ai fini della sussistenza dei requisiti d'idoneità professionale, i concorrenti alla gara devono:
— b.1) possedere accreditamento quali organismi di controllo di tipo A o di tipo C, ai sensi della norma Europea UNI CEI EN ISO/IEC 17020/2012 «Valutazione della conformità, requisiti per il funzionamento di vari tipi di organismi che eseguono ispezioni» ai sensi del regolamento CE 765 del 2008 — Settore Costruzioni edili e opere di ingegneria civile in generale e relative opere impiantistiche, opere di presidio e difesa ambientale e di ingegneria naturalistica per la tipologia ispettiva: Ispezione sulla progettazione delle opere (ivi comprese, quando richieste, quelle effettuate ai fini delle verifiche di cui all'art. 112 del D.Lgs. 163/2016 o ai sensi di altre legislazione applicabili e successive modifiche);
— b.2) per le imprese: possedere iscrizione al registro delle imprese della C.C.I.A.A. ovvero per operatori esteri, nel corrispondente registro professionale dello Stato in cui hanno sede legale (art. 83, comma 3, del D.Lgs. 50/2016);
— b.3) in ogni caso, i professionisti del gruppo di lavoro devono possedere le necessarie competenze professionali minime. I ruoli (figure) professionali «minimi» sotto indicati si riferiscono a persone fisiche distinte (TOT 11). I requisiti professionali minimi richiesti per ciascun ruolo sono i seguenti:
1. Ruolo Coordinatore tecnico (persona incaricata dell'integrazione tra le vaie prestazioni specialistiche) — N. 1 soggetto — Requisiti — Laurea magistrale o quinquennale in ingegneria, abilitazione all'esercizio della professione da almeno 10 anni ed iscrizione alla Sezione A del relativo Ordine Professionale, settore a: civile e ambientale;
2. Ruolo Esperto Strutture — N. 1 soggetto — Requisiti — Laurea magistrale o quinquennale in ingegneria, abilitazione all'esercizio della professione da almeno dieci anni ed iscrizione alla Sezione A del relativo Ordine Professionale, settore a: civile e ambientale;
3. Ruolo Esperto Viabilità — N. 1 soggetto — Requisiti — Laurea magistrale o quinquennale in ingegneria, abilitazione all'esercizio della professione da almeno dieci anni ed iscrizione alla Sezione A del relativo Ordine Professionale, settore a: civile e ambientale;
4. Ruolo — Esperto Impianti elettrici e speciali — N. 1 soggetto — Requisiti — Laurea magistrale o quinquennale in ingegneria, abilitazione all'esercizio della professione da almeno 10 anni ed iscrizione alla Sezione A del relativo Ordine Professionale, settore b: industriale;
5. Ruolo — Esperto Impianti meccanici idrotermosanitari ed antincendio N. 1 soggetto — Requisiti — Laurea magistrale o quinquennale in ingegneria, abilitazione all'esercizio della professione da almeno 10 anni, iscrizione alla Sezione A del relativo Ordine Professionale, settore b: industriale ed iscrizione all'Albo Ministro Interno esperti antincendio D.M. 5.8.2011;
6. Ruolo Esperto Geotecnico — N. 1 soggetto — Requisiti — Laurea magistrale o quinquennale in ingegneria, abilitazione all'esercizio della professione da almeno 10 anni ed iscrizione alla Sezione A del relativo Ordine Professionale, settore a: civile e ambientale;
7. Ruolo Esperto Idraulico. N. 1 soggetto Requisiti — Laurea magistrale o quinquennale in ingegneria, abilitazione all'esercizio della professione da almeno 10 anni ed iscrizione alla Sezione A del relativo Ordine Professionale, settore a: civile e ambientale;
8. Ruolo Esperto Geologo — N. 1 soggetto — Requisiti — Laurea magistrale o quinquennale in geologia, abilitazione all'esercizio della professione da almeno 10 anni ed iscrizione alla Sezione A del relativo Ordine Professionale;
9. Ruolo Esperto preventivazione — N. 1 soggetto — Requisiti — Diploma tecnico
10. Ruolo Esperto Sicurezza — N. 1 soggetto — Requisiti — Tecnico abilitato quale Coordinatore della sicurezza nei cantieri ai sensi del Titolo IV D.Lgs. 81/08 e s.m.i. (in particolare deve possedere i requisiti di cui all'art. 98 del D.Lgs. 81/08)
11. Ruolo Esperto Architettonico — N. 1 soggetto — Requisiti — Laurea magistrale o quinquennale in architettura, abilitazione all'esercizio della professione da almeno 10 anni ed iscrizione alla Sezione A — Settore A del relativo Ordine Professionale.

Capacità economica e finanziaria
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti: Vedasi disciplinare di gara.
Livelli minimi di capacità eventualmente richiesti: A. fatturato globale per servizi di verifica, realizzato negli ultimi 5 anni, per un importo pari all'importo stimato dell'appalto del servizio di verifica pari a 850 000 EUR;
B. avvenuto svolgimento, negli ultimi 5 anni, di almeno 2 appalti di servizi di verifica di progetti, o di progettazione e/o direzione lavori e/o collaudo e/o coordinatore per la sicurezza, relativi a lavori di importo ciascuno almeno pari al 50 % di quello oggetto dell'appalto da affidare e di natura analoga allo stesso. Categoria e classe (ID.Opere) e rispettivi importi degli appalti da affidare sono elencati nella tabella 3 dell'elaborato A. Per l'individuazione dei lavori di natura analoga si fa riferimento alla suddivisione in categorie e classe (ID.Opere) prevista dal DM 17.6.2016 e rispettive corrispondenze con la normativa precedente. A parità di categoria, grado di complessità maggiore qualifica anche per opere con grado di complessità inferiore.

Informazioni relative ad una particolare professione
La prestazione del servizio è riservata ad una particolare professione: sì
Citare la corrispondente disposizione legislativa, regolamentare o amministrativa applicabile: Iscritti all'ordine professionale ovvero per operatori esteri iscritti in un corrispondente albo professionale dello Stato in cui hanno sede legale.

Personale responsabile dell'esecuzione del servizio
Le persone giuridiche devono indicare il nome e le qualifiche professionali del personale incaricato della prestazione del servizio: sì

Tipo di procedura: Aperta

Criteri di aggiudicazione
Offerta economicamente più vantaggiosa in base ai criteri indicati nel capitolato d'oneri, nell’invito a presentare offerte o a negoziare oppure nel documento descrittivo

Informazioni complementari
C.F. Città Metropolitana: 80016450480 — Determina a contrattare n. 198 del 26.1.2017. La procedura di gara è disciplinata a tutti gli effetti oltre che dal presente bando anche dal disciplinare di gara, pubblicato sul sito https://start.e.toscana.it/cittametropolitana-fi/, ove sono pubblicati anche tutti gli elaborati per la rimessa dell'offerta (elaborato A — relazione tecnico illustrativa del servizio, Indicazioni e disposizioni per la stesura dei documenti inerenti alla sicurezza, Calcolo importo corrispettivo a base di gara, comprensivo degli oneri della sicurezza, quadro economico del servizio, — Elaborato B: capitolato speciale descrittivo e prestazionale, Schema contratto accordo quadro). Pertanto, ai fini della partecipazione alla gara, gli offerenti dovranno attenersi, a pena di esclusione dalla stessa, a tutte le norme e condizioni di cui al presente bando, al disciplinare di gara e agli altri elaborati per la rimessa dell'offerta. Tutta la documentazione richiesta dovrà essere prodotta in modalità telematica e in formato elettronico, sul suddetto sito e, ove richiesto, firmata digitalmente.
In caso di partecipazione in raggruppamento temporaneo di concorrenti, i requisiti di cui al punto III.2.2.) lett. A), ai fini del raggiungimento delle soglie ivi specificate, devono essere posseduti cumulativamente. Il requisito di cui al punto III.2.2.) lett. B, concernente i c.d. servizi di punta, non è frazionabile in caso di raggruppamento temporaneo di professionisti.
In caso di partecipazione in raggruppamento temporaneo di concorrenti e di consorzi di cui all'art. 46, c. 1, lett. f) del D.Lgs. 50/2016, i requisiti di cui al punto III.2.1.) lett. b.1 devono essere posseduti da ciascun membro dell'ATI e da ciascuna consorziata esecutrice;
La mandataria in ogni caso possiede ciascuno dei requisiti necessari per la partecipazione alla gara in misura percentuale superiore rispetto a ciascuno dei mandanti.
La mandataria deve eseguire le prestazioni oggetto dell'appalto in misura maggioritaria rispetto ad ogni altro singolo membro dell'operatore riunito.
È vietata qualsiasi modificazione alla composizione dei raggruppamenti temporanei e dei consorzi rispetto a quella risultante dall'impegno presentato in sede di offerta o, se già costituiti, rispetto all'atto di costituzione prodotto in sede di offerta, con la sola eccezione del verificarsi dei casi di cui all'articolo 12, comma 1, del D.P.R. 252/1998 ed all'articolo 48, commi 17, 18 e 19, del D.Lgs. 50/2016.
Ai sensi dell'art. 48, c. 7 citato è fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti. I consorzi di cui all'art. 46, c. 1, lett. f) del D.Lgs. 50/2016 sono tenuti ad indicare in sede di offerta per quali consorziati il consorzio concorre. A questi ultimi è fatto divieto di partecipare in qualsiasi altra forma.
Il medesimo divieto sussiste per i liberi professionisti qualora partecipi alla stessa gara, sotto qualsiasi forma, una società di professionisti o una società di ingegneria delle quali il professionista è amministratore, socio, dipendente, consulente o collaboratore.
Gli offerenti sono tenuti al versamento del contributo all'Autorità Nazionale Anticorruzione per l'importo e con le modalità indicate nel disciplinare di gara.
L'aggiudicatario non potrà avvalersi del subappalto.
Ai sensi di quanto previsto dall'articolo 97, c. 3, del D.Lgs. 50/2016, la stazione appaltante valuta la congruità delle offerte in relazione alle quali sia i punti relativi al prezzo, sia la somma dei punti relativi agli altri elementi di valutazione, sono entrambi pari o superiori ai 4 quinti dei corrispondenti punti massimo previsti dal disciplinare di gara. In caso di offerte con uguale punteggio si procederà ad individuare l'aggiudicatario mediante sorteggio pubblico. L'aggiudicazione avverrà anche in presenza di una sola offerta valida. La stazione appaltante si riserva la facoltà, prevista dall'art. 95, comma 12, del D.Lgs. 50/2016, di non procedere all'aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all'oggetto del contratto. Il perfezionamento contrattuale avverrà mediante atto in forma pubblica amministrativa, con spese a totale carico dell'aggiudicatario. Ai sensi dell'art. 216, comma 11, del D.Lgs. 50/2016, le spese di pubblicazione del bando di gara sulla Gazzetta Ufficiale sono rimborsate alla stazione appaltante dall'aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall'aggiudicazione.
Per le controversie derivanti dall'esecuzione del contratto, qualora non risulti possibile definirle in sede amministrativa, le stesse saranno deferite alla competenza del giudice ordinario. Il Foro competente è individuato nel Foro di Firenze.
Responsabile del Procedimento: Dirigente della Direzione Viabilità, LL.PP., Protezione Civile, Forestazione e Gestione Immobili Ing. Carlo Ferrante –. Le eventuali integrazioni/rettifiche al capitolato e al disciplinare di gara, le comunicazioni e le risposte a quesiti di interesse generale, le eventuali modifiche alla data di apertura delle offerte e la comunicazione di ulteriori sedute della Commissione di gara saranno pubblicate solo sul sito https://start.e.toscana.it/cittametropolitana-fi/

Responsabile del Procedimento: Dirigente della Direzione Viabilità, LL.PP., Protezione Civile, Forestazione e Gestione Immobili Ing. Carlo Ferrante

Documenti Allegati

Bando UE

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