Incarichi - Affidamenti di incarico

Servizio tecnico di ingegneria per la Direzione Lavori, contabilità e misura dei lavori, assistenza al collaudo, prove di officina, liquidazione, coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione

STAZIONE APPALTANTE

Comune di Capaccio


Codice CPV: 71300000
Codice CUP: H46J14000000006
Codice CIG: 6261357B3E
SCADENZA 23/07/2015
Servizio tecnico di ingegneria per la Direzione Lavori, contabilità e misura dei lavori, assistenza al collaudo, prove di officina, liquidazione, coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione relativamente alla realizzazione dei Lavori di: «Infrastrutture area P.I.P. - Urbanizzazioni primarie - 2° Lotto - 1° Stralcio” di importo al lordo posto a base di gara pari a 4 651 767,97 EUR» II.1.2)
Servizio tecnico di ingegneria per la Direzione Lavori, contabilità e misura dei lavori, assistenza al collaudo, prove di officina, liquidazione, coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione in conformità al Capitolato d'Oneri e contratto di appalto.

Luogo principale di esecuzione dei lavori, di consegna delle forniture o di prestazione dei servizi: Comune di Capaccio - Provincia di Salerno - Regione Campania - Italia.
Codice NUTS ITF35

Quantitativo o entità dell'appalto
Importo complessivo EUR 305.742,29.

Durata dell'appalto o termine di esecuzione: 180 giorni (dall'aggiudicazione dell'appalto)

Cauzioni e garanzie richieste:
L'offerta dei concorrenti deve essere corredata da una cauzione provvisoria 6 115 EUR (euro seimilacentoquindici). La stessa deve essere costituita con le modalità e nel rispetto delle prescrizioni di cui all'art. 75 del D.Lgs. 12.4.2006, n. 163. L'aggiudicatario deve prestare cauzione definitiva nella misura e nei modi previsti dall'art. 113 del D.Lgs. 12.4.2006, n. 163.

Principali modalità di finanziamento e di pagamento e/o riferimenti alle disposizioni applicabili in materia:
L'intervento è finanziato con Fondi Regione Campania - Deliberazione di Giunta Regionale n. 496 del 22.11.2013 recante ad oggetto «POR Campania FESR 2007-2013: iniziative di accelerazione della spesa DD.G.R. nn. 148 e 378 del 2013 - Adempimenti - dove nell'Allegato 1 approvato al punto 1.) del deliberato stesso, riporta l'elenco dei progetti potenzialmente coerenti da ammettere a finanziamento sul POR FESR 2007/2013, dove ricade, fra gli altri, il Comune di Capaccio al progressivo 58 e 59 con 2 interventi in riferimento alla DGR 378-2013 - P.I.P. - obiettivo operativo 2.5, che al punto 5.) del deliberato espressamente riporta di demandare ai dirigenti ratione materiae l'istruttoria finalizzata all'emissione del decreto di ammissione a finanziamento per gli interventi di cui ai punti 1.), 2.), 3.) e 4.) a valere sulle risorse dei pertinenti Obiettivi Operativi del POR FESR che determinerà l'effettiva modifica della fonte finanziaria dei singoli progetti». Al progressivo 58 dell'Allegato 1 sopra detto, è riportato il progetto di «Infrastrutture area P.I.P. - Urbanizzazioni primarie - 2° Lotto - 1° Stralcio” - Decreto Dirigenziale n. 221 del 31.3.2014 del Dip. 51 DG 02 - Decreto Dirigenziale n. 377 del 29.4.2015 del Dip. 51 DG 02».

Forma giuridica che dovrà assumere il raggruppamento di operatori economici aggiudicatario dell'appalto:
I soggetti di cui all'art. 90, comma 1, del D.Lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii. dalla lettera d) alla lettera h), ovvero:
d) Da liberi professionisti singoli od associati nelle forme di legge vigente;
e) Dalle società di professionisti;
f) Dalle società di ingegneria;
f-bis) Da prestatori di servizi di ingegneria ed architettura di cui alla categoria 12 dell'allegato II A stabiliti in altri Stati membri, costituiti conformemente alla legislazione vigente nei rispettivi Paesi;
g) Da raggruppamenti temporanei costituiti dai soggetti di cui alle lettere d), e), f), f-bis) e h) ai quali si applicano le disposizioni di cui all'articolo 37 del Codice dei contratti in quanto compatibili;
h) Da consorzi stabili di società di professionisti e di società di ingegneria, anche in forma mista, formati da non meno di 3 consorziati che abbiano operato nel settore dei servizi di ingegneria e architettura, per un periodo di tempo non inferiore a 5 anni, e che abbiano deciso di operare in modo congiunto secondo le previsioni del comma 1 dell'articolo 36 del Codice dei contratti. È vietata la partecipazione a più di un consorzio stabile. Ai fini della partecipazione alle gare per l'affidamento di incarichi di progettazione e attività tecnico-amministrative ad essa connesse, il fatturato globale in servizi di ingegneria e architettura realizzato da ciascuna società consorziata nel quinquennio o nel decennio precedente è incrementato secondo quanto stabilito dall'articolo 36, comma 6 del Codice dei contratti; ai consorzi stabili di società di professionisti e di società di ingegneria si applicano altresì le disposizioni di cui all'articolo 36, commi 4 e 5 e di cui all'articolo 253, comma 8 del Codice dei contratti.

Situazione personale degli operatori economici, inclusi i requisiti relativi all'iscrizione nell'albo professionale o nel registro commerciale
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti: I partecipanti devono essere in possesso dei requisiti di ordine generale, di idoneità professionale e di qualificazione di cui agli artt. 38 e 39 del D.Lgs. 12.4.2006, n. 163 e ss.mm.ii. ed art. 263 del D.P.R. n. 207/2010 e ss.mm.ii., oltre a quelli prescritti e specificati nel disciplinare di gara allegato.
Dichiarazioni sostitutive ai sensi del D.P.R. n. 445 del 2000, in conformità al disciplinare di gara, indicanti:
1) Forma giuridica tra quelle di cui all'art. 34 del D.Lgs. n. 163 del 2006 e ss.mm.ii. ed 90, comma 1, del D.Lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii. dalla lettera d) alla lettera h).
2) Assenza delle cause di esclusione di cui all'art. 38, comma 1, del D.Lgs. n. 163 del 2006 e ss.mm.ii.
Sono esclusi dalla partecipazione alle procedure di affidamento delle concessioni e degli appalti di lavori, forniture e servizi, né possono essere affidatari di subappalti, e non possono stipulare i relativi contratti i soggetti:
a) Che si trovano in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, salvo il caso di cui all'articolo 186-bis del regio decreto 16.3.1942, n. 267, o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
b) Nei cui confronti è pendente procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo 3 della legge 27.12.1956, n. 1423 (ora art. 6 del decreto legislativo n. 159 del 2011 - n.d.r.) o di una delle cause ostative previste dall'articolo 10 della legge 31.5.1965, n. 575 (ora art. 67 del decreto legislativo n. 159 del 2011 - n.d.r.); l'esclusione e il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; i soci o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo, i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico o il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società;
c) Nei cui confronti è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale; è comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'articolo 45, paragrafo 1, direttiva CE 2004/18; l'esclusione e il divieto operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti: del titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; dei soci o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico o del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio. In ogni caso l'esclusione e il divieto operano anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora l'impresa non dimostri che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione della condotta penalmente sanzionata; l'esclusione e il divieto in ogni caso non operano quando il reato è stato depenalizzato ovvero quando è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima;
d) Che hanno violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all'articolo 17 della legge 19.3.1990, n. 55; l'esclusione ha durata di un anno decorrente dall'accertamento definitivo della violazione e va comunque disposta se la violazione non è stata rimossa;
e) Che hanno commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell'Osservatorio;
f) Che, secondo motivata valutazione della stazione appaltante, hanno commesso grave negligenza o malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la gara; o che hanno commesso un errore grave nell'esercizio della loro attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della stazione appaltante;
g) Che hanno commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti;
h) Nei cui confronti, ai sensi del comma 1-ter, risulta l'iscrizione nel casellario informatico di cui all'articolo 7, comma 10, del Codice per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito a requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per l'affidamento dei subappalti;
i) Che hanno commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti;
l) Che non presentino la certificazione di cui all'articolo 17 della legge 12 marzo 1999, n. 68, salvo il disposto del comma 2 dell'Art. 38 del Codice;
m) Nei cui confronti è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all'articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo dell'8.6.2001 n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione compresi i provvedimenti interdittivi di cui all'art. 14 del D.Lgs. n. 81 del 2008);
m-bis) Nei cui confronti, ai sensi dell'articolo 40, comma 9-quater, del Codice risulta l'iscrizione nel casellario informatico di cui all'articolo 7, comma 10, del Codice per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione ai fini del rilascio dell'attestazione SOA;
m-ter) Di cui alla precedente lettera b) che, pur essendo stati vittime dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell'articolo 7 del decreto-legge 13.5.1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12.7.1991, n. 203, non risultino aver denunciato i fatti all'autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall'articolo 4, primo comma, della legge 24.11.1981, n. 689. La circostanza di cui al primo periodo deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell'imputato nell'anno antecedente alla pubblicazione del bando e deve essere comunicata, unitamente alle generalità del soggetto che ha omesso la predetta denuncia, dal procuratore della Repubblica procedente all'Autorità di cui all'articolo 6, del Codice la quale cura la pubblicazione della comunicazione sul sito dell'Osservatorio;
m-quater) Che si trovino, rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale.
3) Assenza situazioni di controllo o unico centro decisionale art. 38, comma 2, d.lgs. n. 163 del 2006 e ss.mm.ii.;
Il candidato o il concorrente attesta il possesso dei requisiti mediante dichiarazione sostitutiva in conformità alle previsioni del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, di cui al D.P.R. 28.12.2000, n. 445, in cui indica tutte le condanne penali riportate, ivi comprese quelle per le quali abbia beneficiato della non menzione. Ai fini del comma 1, lettera c), dell'art. 38 del Codice il concorrente non è tenuto ad indicare nella dichiarazione le condanne per reati depenalizzati ovvero dichiarati estinti dopo la condanna stessa, né le condanne revocate, né quelle per le quali è intervenuta la riabilitazione. Ai fini del comma 1, lettera g), si intendono gravi le violazioni che comportano un omesso pagamento di imposte e tasse per un importo superiore all'importo di cui all'articolo 48-bis, commi 1 e 2-bis, del D.P.R. 29.9.1973, n. 602; costituiscono violazioni definitivamente accertate quelle relative all'obbligo di pagamento di debiti per imposte e tasse certi, scaduti ed esigibili. Ai fini del comma 1, lettera i), si intendono gravi le violazioni ostative al rilascio del documento unico di regolarità contributiva di cui all'articolo 2, comma 2, del decreto-legge 25.9.2002, n. 210, convertito, con modificazioni, dalla legge 22.11.2002, n. 266; i soggetti di cui all'articolo 47, comma 1, del Codice dimostrano, ai sensi dell'articolo 47, comma 2, del Codice il possesso degli stessi requisiti prescritti per il rilascio del documento unico di regolarità contributiva. Ai fini del comma 1, lettera m-quater), dell'art. 38 del Codice il concorrente allega, alternativamente:
a) La dichiarazione di non trovarsi in alcuna situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile rispetto ad alcun soggetto, e di aver formulato l'offerta autonomamente;
b) La dichiarazione di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile, e di aver formulato l'offerta autonomamente;
c) La dichiarazione di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile, e di aver formulato l'offerta autonomamente.
Nelle ipotesi di cui alle lettere a), b) e c), la stazione appaltante esclude i concorrenti per i quali accerta che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi. La verifica e l'eventuale esclusione sono disposte dopo l'apertura delle buste contenenti l'offerta economica.
Vedasi il Disciplinare di gara.

Capacità economica e finanziaria
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti:
a) Requisito art. 263, comma 1, lettera a), D.P.R. n. 207/2010 e ss.mm.ii.: fatturato globale per servizi di ingegneria, di cui all'art. 252 del D.P.R. n. 207/2010 e ss.mm.ii., prestati nei migliori 5 esercizi (anche non consecutivi) del decennio 2005-2014 non inferiore al doppio del valore complessivo del corrispettivo posto a base di gara dal presente appalto - che risulta essere quantizzato in 305 742,29 EUR a base di gara - pari ad almeno 611 484,58, EUR escluso IVA ed Inarcassa.
b) Requisito art. 263, comma 1, lettera b), D.P.R. n. 207/2010 e ss.mm.ii.: di avere espletato negli ultimi 10 (2005-2014) antecedenti la data di pubblicazione del bando servizi di cui all'art. 252 del D.P.R. n. 207/2010 e ss.mm.ii. relativi a lavori appartenenti alla classe e categoria T.P. che seguono per un importo globale di lavori (IVA esclusa), non inferiore a due volte il corrispondente importo stimato dei lavori per cui verrà svolto il servizio: Strutture S.05 ex Ig 2 885 131 EUR x 2 = 5 770 262 EUR - Idraulica D.05 ex VIII 478 720 EUR x 2 = 957 440 EUR - Infrastrutture per la mobilità V.03 ex VIa 1 192 552 EUR x 2 = 2 385 104 EUR, complessivamente pari a 4 556 403 EUR, e, pertanto, pari a 9 112 806 EUR.
c) Requisito Art. 263, comma 1, lettera c), D.P.R. n. 207/2010 e ss.mm.ii.: avvenuto espletamento negli ultimi 10 anni (2005-2014) di 2 servizi di cui all'Art. 252 del D.P.R. n. 207/2010 e ss.mm.ii., relativi a lavori appartenenti ad ognuna delle classi e categorie di lavori cui si riferiscono i servizi da affidare (direzione lavori e coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione), individuate sulla base delle elencazioni contenute nelle vigenti tariffe professionali, per un importo totale non inferiore a 0,80 volte l'importo stimato dei lavori cui si riferisce la prestazione, calcolato con riguardo ad ognuno delle classi e categorie e riferiti a tipologie di lavori analoghi per dimensioni e caratteristiche tecniche a quello oggetto dell'affidamento ossia: servizio di D.LL., contabilità, assistenza al collaudo e coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione per opere di urbanizzazioni primarie e precisamente.
c1) Di avere svolto, nel decennio antecedente - 2005-2014 - la data di pubblicazione del bando di gara, un servizio di cui all'art. 252 del D.P.R. n. 207/2010 e ss.mm.ii., riguardante attività di direzione lavori e contabilità, relativi a lavori appartenenti alla classe e categoria:
1) Strutture S.05 ex Ig, per un importo totale (iva esclusa), non inferiore a 0,80 volte il corrispondente importo stimato dei lavori da dirigere, pari a 2 885 131 EUR, e, pertanto, pari a 2 308 104,80 EUR,
2) Idraulica D.05 ex VIII, per un importo totale (iva esclusa), non inferiore a 0,80 volte il corrispondente importo stimato dei lavori da dirigere, pari a 478 720 EUR, e, pertanto, pari a 382 976 EUR.
3) Infrastrutture per la mobilità V.03 ex VIa, per un importo totale (iva esclusa), non inferiore a 0,80 volte il corrispondente importo stimato dei lavori da dirigere, pari a 1 192 552 EUR, e, pertanto, pari a 954 041,60 EUR.
c2) di avere svolto, nel decennio antecedente - 2005-2014 - la data di pubblicazione del bando di gara, un servizio di cui all'art. 252 del D.P.R. n. 207/2010 e ss.mm.ii., riguardante attività di coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione lavori, relativi a lavori appartenenti alla classe e categoria:
1) Strutture S.05 ex Ig, per un importo totale (iva esclusa), non inferiore a 0,80 volte il corrispondente importo stimato dei lavori da dirigere, pari a 2 885 131 EUR, e, pertanto, pari a 2 308 104,80 EUR.
2) Idraulica D.05 ex VIII, per un importo totale (iva esclusa), non inferiore a 0,80 volte il corrispondente importo stimato dei lavori da dirigere, pari a 478 720 EUR, e, pertanto, pari a 382 976 EUR.
3) Infrastrutture per la mobilità V.03 ex VIa, per un importo totale (iva esclusa), non inferiore a 0,80 volte il corrispondente importo stimato dei lavori da dirigere, pari ad 1 192 552 EUR, e, pertanto, pari a 954 041,60 EUR.
d) Requisito Art. 263, comma 1, lettera d), D.P.R. n. 207/2010 e ss.mm.ii.: di avere utilizzato nei migliori 3 anni (anche non consecutivi) del quinquennio 2010-2014 un numero medio annuo di personale tecnico (comprendente i soci attivi, i propri dipendenti, i consulenti su base annua iscritti a relativi albi professionali, ove esistenti, e muniti di partita IVA e che facciano parte dell'ufficio di direzione dei lavori e che abbiano fatturato nei confronti della società offerente una quota superiore al cinquanta per cento del proprio fatturato annuo, risultante dall'ultima dichiarazione IVA, e i propri collaboratori a progetto in caso di soggetti non esercenti arti e professioni) non inferiore a 9 unità corrispondenti al triplo delle unità minime stimate (pari a 3) per lo svolgimento dell'incarico in oggetto, ai sensi dell'art. 263, comma 1, lettera d), del D.P.R. n. 207/2010 e ss.mm.ii.
Livelli minimi di capacità eventualmente richiesti: Consultare il Disciplinare di gara allegato al presente Bando quale parte integrante e sostanziale.

Capacità tecnica
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti:
L'incarico di direzione lavori e di coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione dei lavori dovrà essere espletato da professionisti ingegneri iscritti negli appositi albi previsti dai vigenti ordinamenti professionali.
Il concorrente deve disporre e indicare, nell'ambito dei soggetti (persone fisiche) di cui al Capo 2.1., numero 1) della parte prima del Disciplinare di gara:
1) Il professionista incaricato dell'integrazione tra le prestazioni specialistiche ai sensi dell'articolo 90, comma 7, secondo periodo, del decreto legislativo n. 163 del 2006 e ss.mm.ii., che deve possedere almeno dieci anni di anzianità di iscrizione all'Albo Professionale che si deve evincere da allegato certificato di iscrizione all'Albo medesimo rilasciato da non più di 30 giorni prima della data di pubblicazione del presente Bando da allegare alla domanda di partecipazione ed inserire nella busta «A - Documentazione».
2) I professionisti in possesso dei seguenti requisiti professionali e abilitativi, richiesti al punto 21. del bando di gara:
a) Ingegneri abilitati all'espletamento del servizio di coordinamento per la sicurezza (D.Lgs. n. 81/2008 e ss.mm.ii.) che si deve evincere da certificato in copia conforme all'originale datato da non più di 30 giorni prima della data di pubblicazione del presente Bando, da allegare ed inserire nella busta «A - Documentazione».
3) I professionisti che svolgeranno le funzioni di direttori operativi con allegati certificati di iscrizione ai rispettivi Albi professionali rilasciati da non più di 30 giorni prima della data di pubblicazione del presente Bando di cui all'Art. 266, comma 1, lettera b) punto 2) del D.P.R. n. 207 del 2010 e ss.mm.ii.
4) Numero di iscrizione Inarcassa, partita IVA e codice fiscale di ciascun operatore del concorrente che svolgerà un ruolo nell'espletamento del servizio in caso di aggiudicazione.
Ammesso l'avvalimento ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs. n. 163 del 2006 e ss.mm.ii.
Consultare il Disciplinare di gara allegato al presente Bando quale parte integrante e sostanziale.

Informazioni relative ad una particolare professione
istrativa applicabile: Corrispondente disposizione legislativa, regolamentare o amministrativa applicabile: R.D. 2537/25, artt.1 L. 897/38 e 39 D.Lgs. 163/06 e s.m.i., nonché normative specifiche dei professionisti abilitati allo svolgimento degli incarichi oggetto di appalto o normative equivalenti per concorrenti stabiliti in altri paesi.
L'incarico di coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione dei lavori (ex art. 92 D.Lgs. n. 81/08 e s.m.i.) è riservato:
Ai professionisti ingegneri iscritti negli appositi albi ed in possesso dei requisiti ex art. 98 D.Lgs. n. 81/08 e s.m.i.
Alle persone fisiche e giuridiche stabilite in paesi stranieri, costituite conformemente alla legislazione vigente nei rispettivi paesi.
L'incarico di Direttore dei Lavori è riservato ai professionisti ingegneri iscritti negli appositi albi.
L'incarico di Direttore Operativo Geologo è riservato ai laureati geologi iscritti negli appositi albi.

Tipo di procedura: Aperta

Criteri di aggiudicazione
Offerta economicamente più vantaggiosa in base ai criteri indicati di seguito
1. A) Adeguatezza dell'offerta (professionalità del concorrente) desunta dalla documentazione grafica, fotografica e descrittiva relativa ai tre servizi descritti (di cui all'art. 266, comma 1, lettera b, punto 1) del D.P.R. 207/2010 e s.m.i.) relativamente al Capo 3.1. parte prima del Disciplinare di gara, punto 1). Ponderazione 40
2. B) Organizzazione e metodologia della Direzione lavori, misurazione contabilità, assistenza al collaudo e coordinamento in materia di sicurezza in fase di esecuzione applicata alle opere da realizzare (di cui all'art. 266, comma 1, lettera b, punto 2) del D.P.R. 207/2010 e s.m.i.) relativamente al Capo 3.1. parte prima del Disciplinare di gara, punto 2). Ponderazione 40
3. C) Ribasso percentuale unico indicato nell'offerta economica e riduzione percentuale indicata nell'offerta economica con riferimento al tempo. Ponderazione 20

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