Valutazione del rischio da amianto in edifici pubblici dell'amministrazione provinciale e in scuole e asili dei Comuni dell'Alto Adige
SCADENZA 20/01/2014
Codice CPV: 71200000, 71300000
Codice CUP: B28G12000420003
Valutazione del rischio da amianto in edifici pubblici
dell'amministrazione provinciale e in scuole e asili dei
Comuni.
Sono da rilevare complessivamente 700 edifici dell'Amministrazione
provinciale e dei Comuni per accertare, se negli edifici c'è
amianto.
Gli edifici sono dislocati come segue.
Lotto 1 Val Pusteria - Val d'Isarco 242.edifici
Lotto 2 val Venosta -Val d'Adige 228 edifici
Lotto 3 Bolzano - Bassa Atesina 230 edifici
Complessivamente: 700 edifici
Luogo principale di esecuzione dei lavori, di consegna delle
forniture o di prestazione dei servizi: Diverse comunità in
Alto Adige.
Costo stimato per la realizzazione dell'opera
Il costo stimato per gli eventuali lavori di risanamento ammonta a
1.000.000 € per lotto.
Il costo stimato per gli eventuali lavori di risanamento è riferito
alla classe e categoria Ic delle direttive sugli onorari di cui al
DPP n. 11/2004 e costituisce parametro di riferimento per
l'individuazione dei requisiti speciali tecnico-organizzativi.
Prestazioni oggetto della gara
Le prestazioni previste riguardano il rilascio di un documento
attestante la presenza o meno di amianto e la valutazione del
rischio secondo il D.Lgs. 81/2008 negli edifici di cui sopra.
In particolare le prestazioni previste sono:
- Analizzare i documenti presentati dalle Amministrazioni o dal
consegnatario (CE), disegni e quant'altro per l'identificazione
della tipologia dell'edificio da monitorare.
- Programmare il sopralluogo, con almeno una settimana
d'anticipo.
- Notificare ai responsabili dell'edificio CE o persona delegata
dal CE: data, orario della visita, nominativo del tecnico
rilevatore, durata prevista della visita, responsabili o operatori
che si intendono far intervenire (ditte specializzate ecc.),
estensione della visita e materiale documentale ulteriore da
fornire da parte del CE all'atto della visita.
- Il rilevatore dovrà incontrare il consegnatario o il responsabile
interno della sicurezza per un colloquio iniziale in cui avvengono:
la presentazione delle modalità e delle procedure della visita, la
conferma della disponibilità dei referenti interni e del materiale
richiesto (piani evacuazione ed altro).
- Il tecnico rilevatore dovrà effettuare il sopralluogo sulla base
di quanto programmato nella fase preparatoria ed in base a quanto
emerso nel colloquio iniziale. Dovrà ispezionare l'edificio nella
sua interezza, (le stanze e i vani che compongono l'edificio
compresi sottotetto coperture camini cantine garages ecc.) nel
sopralluogo dovranno essere ispezionate pertinenze quali tettoie
esterne e edifici accessori che compongono l'opera.
- Durante la visita verranno raccolte evidenze tramite:
osservazioni, esami di documenti, interviste. Dove è necessario
andranno raccolti eventuali campioni o elementi atti alla
determinazione della presenza di amianto.
Dovranno essere eseguite misure e foto a testimonianza della
presenza di amianto. Le evidenze vanno riferite immediatamente al
coordinatore interno dell'ufficio committente il quale previo
valutazione, comunicherà al CE e RSPP dell'edificio. L'eventuale
intervento di messa in sicurezza delle parti interessate dalla
presenza di amianto.
- A conclusione del sopralluogo il tecnico in un incontro informale
con il CE relazionerà sulla valutazione effettuata. I punti
essenziali del sopralluogo dovranno essere segnalati nella scheda
di sopralluogo dal tecnico rilevatore. La stessa a termine del
monitoraggio verrá consegnata in copia dall'ufficio Protezione e
Prevenzione a tutti i Datori di lavoro in forma di DVR.
- Il tecnico incaricato alla luce del sopralluogo e l'esito dei
campioni prelevati si occuperà in via preventiva di stimare e
individuare l'intervento adeguato per lo smaltimento amianto in
relazione al manufatto posto in opera. Il sopralluogo servirà a
costituire della documentazione tecnica di base per predisporre il
successivo intervento.
- Il tecnico dovrà determinare il grado di pericolosità
dell'edificio e definire le prime indicazioni preventive
dell'eventuale messa in sicurezza dell'edificio e i relativi
costi.
Per il rilascio del documento sopra descritto è stato predisposto
dall'Amministrazione un modello di base il cui uso è da considerare
obbligatorio (vedi allegato).
Il tecnico incaricato deve consegnare la documentazione per ogni
singolo edificio, comprensive degli eventuali allegati dell'analisi
dei campioni prelevati, in formato cartaceo (tre copie) ed in
formato digitale (PDF+WORD firmati digitalmente).
L'incaricato deve consegnare una tabella riassuntiva distinta degli
edifici provinciali e comunali ove appaiano gli esiti del
monitoraggio, le prioritá d'intervento e i costi di
risanamento.
Norme di sicurezza durante il monitoraggio
Dotazione minima dei DPI durante il sopralluogo
Vista la peculiarità deIla prestazione e la delicatezza dei
monitoraggi, il tecnico che si occuperà dei sopralluoghi dovrà
informarsi preventivamente del rischio e formarsi ad operare in
sicurezza; dovrà dotarsi di dispositivi minimi di sicurezza:
1. maschera antipolvere FFP3
2. guanti in gomma
3. scarpe antinfortunistiche
Per il prelievo e verifica presenza amianto su tettoie o coperture
di tetti pedonabili il tecnico dovrà disporre di ulteriori DPI di
cui:
1. scarpe specifiche antiscivolo per lavoro su coperture
2. imbracatura di sicurezza.
Poiché l'imbracatura di sicurezza è dispositivo di protezione
individuale di 3a categoria è obbligatorio che il tecnico sia
addestrato all'impiego.
Modalità di prelievo del campione di materiale da analizzare in
laboratorio
Il tecnico incaricato indossati i DPI dovrà in primo luogo
documentare fotograficamente lo stato del manufatto, se necessario,
annoterà il numero di immagine correlandola con la zona inquadrata,
graficamente individuabili in una planimetria allegata.
Il prelievo del campione invece dovrà essere eseguito da una ditta
abilitata allo smaltimento di materiali contenenti amianto
(incaricata a proprie spese) secondo le procedure previste di
legge.
In ogni caso dovranno essere osservate le seguenti prescrizioni
minime di sicurezza:
Qualora sul tetto o su pareti si affaccino finestre, le stesse
dovranno essere chiuse, durante le successive operazioni di
prelievo.
Ogni campione, possibilmente relativo ad almeno 5 cm2 di materiale,
andrà introdotto in doppio sacchetto di plastica, che sarà
debitamente sigillato ed etichettato.
Le operazioni di prelievo andranno condotte alla sola presenza
della ditta specializzata comunicata preventivamente al
consegnatario dell'edificio.
La zona di prelievo andrà delimitata con teli in plastica,
sigillando la zona e disattivando l'impianto di ventilazione
nell'eventuale presenza di amianto friabile.
Prelevato il campione la superficie intaccata dovrà essere
sigillata secondo la normativa vigente in materia.
Al termine del lavoro l'operatore, tolti i DPI, inserirà maschera,
guanti e tuta in un sacco di plastica che, sigillato, sarà smaltito
come rifiuto solido urbano.
Quindi consegnerà i campioni al laboratorio specializzato per
l'analisi.
Corrispettivo della prestazione
Il onorario a base di gara è calcolato sulla base del tempo stimato
come segue:
Lotto 1 Val Pusteria - Val Isarco
(600 € x 242 edifici) 145.200,00 €
Lotto 2 Val Venosta -Val d'Adige
(600 € x 228 edifici) 136.800,00 €
Lotto 3 Bolzano - Bassa Atesina
(600 € x 230 edifici) 138.000,00 €
Totale 420.000,00 €
Gli importi s'intendono al netto di IVA e contributi
previdenziali.
Durata dell'appalto o termine di esecuzione: 120 giorni
(dall'aggiudicazione dell'appalto)
Tipo di procedura: Aperta
Criteri di aggiudicazione
Offerta economicamente più vantaggiosa in base ai criteri indicati
nel capitolato d'oneri, nell'invito a presentare offerte o a
negoziare oppure nel documento descrittivo
Codice CIG:
Lotto 1 Val Pusteria - Val d'Isarco : 54204790C7
Lotto 2 Val Venosta-Val d'Adige : 5420491AAB
Lotto 3 Bolzano -Bassa Atesina : 54207597D5