Valutazione di progetti di idee per la gestione e ristrutturazione dei padiglioni dei cantieri culturali alla zisa
SCADENZA 06/02/2012
Invito a manifestare interesse aperto .per la gestione e la
ristrutturazione, di alcuni Padiglioni dei Cantieri Culturali alla
Zisa, sedi storiche delle ex "Officine Ducrot" comprese tra le la
via Perpignano, la via Paolo Gili e la via Polito e di tutti gli
spazi comuni finalizzata alla valorizzazione del sito.
Descrizione dei luoghi e dei padiglioni utilizzati
Il Comune di Palermo, è proprietario del Complesso Immobiliare ex
Imer sito in Palermo Via Paolo Gili n 4, denominato "Cantieri
Culturali alla Zisa", acquistato con atto in Notaio Maurizio
Fricani il 16.7.1995 Rep. 28268 Racc. 11401, foglio mappa catastale
del Comune di Palermo, n. 9 ed individuati nella planimetria
allegata.
I suddetti spazi individuati per creare una cittadella delle arti e
della cultura oggi accolgono al loro interno diverse Istituzioni e
Associazioni di notevole importanza per lo sviluppo delle attività
culturali in tutto il territorio comunale, ma una buona parte di
essi, pur presentando caratteristiche di un certo interesse
artistico ed architettonico, con riferimento alle diverse epoche di
realizzazione, risultano inutilizzati e presentano carenze anche di
natura strutturale che di fatto ne limitano la fruizione
immediata.
Obiettivi dell'invito sono la individuazione, la valutazione e la
selezione di proposte di gestione e ristrutturazione di alcuni
Padiglioni dei Cantieri Culturali alla Zisa.
L'ipotesi progettuale, che preveda un utilizzo di circa venti anni
delle strutture cui si riferisce e che sarà considerata
particolarmente rispondente alle esigenze di valorizzazione e
rilancio che l'Amministrazione Comunale intende soddisfare
nell'ambito della fruizione dei padiglioni dei Cantieri Culturali
alla Zisa, sarà utilizzata come base per l'individuazione del
contraente selezionato con le consuete procedure ad evidenza
pubblica.
Destinatari
Possono inoltrare ipotesi progettuali i soggetti di cui all'art. 34
del codice dei contratti di cui al D.lgs 163/2006, nelle forme e
modalità nello stesso descritte:
a) gli imprenditori individuali, anche artigiani, le società
commerciali, le società cooperative;
b) i consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro
costituiti a norma della legge 25 giugno 1909, n. 422 e del decreto
legislativo del Capo provvisorio dello Stato 14 dicembre 1947, n.
1577, e successive modificazioni, e i consorzi tra imprese
artigiane di cui alla legge 8 agosto 1985, n. 443;
c) i consorzi stabili, costituiti anche in forma di società
consortili ai sensi dell'articolo 2615-ter del codice civile, tra
imprenditori individuali, anche artigiani, società commerciali,
società cooperative di produzione e lavoro, secondo le disposizioni
di cui all'articolo 36;
d) i raggruppamenti temporanei di concorrenti, costituiti dai
soggetti di cui alle lettere a), b) e c), i quali, prima della
presentazione dell'offerta, abbiano conferito mandato collettivo
speciale con rappresentanza ad uno di essi, qualificato mandatario,
il quale esprime l'offerta in nome e per conto proprio e dei
mandanti; si applicano al riguardo le disposizioni dell'articolo
37;
e) i consorzi ordinari di concorrenti di cui all'articolo 2602 del
codice civile, costituiti tra i soggetti di cui alle lettere a), b)
e c) del presente comma, anche in forma di società ai sensi
dell'articolo 2615-ter del codice civile; si applicano al riguardo
le disposizioni dell'articolo 37;
f) i soggetti che abbiano stipulato il contratto di gruppo europeo
di interesse economico (GEIE) ai sensi del decreto legislativo 23
luglio 1991, n. 240; si applicano al riguardo le disposizioni
dell'articolo 37;
f-bis) operatori economici, ai sensi dell'articolo 3, comma 22,
stabiliti in altri Stati membri, costituiti conformemente alla
legislazione vigente nei rispettivi Paesi.