Emergenza acqua alta a Venezia, Ance: 'Subito il Commissario per salvare la Laguna'

13/11/2019

Venezia non può più attendere per la nomina di un Commissario, già previsto dal dl sblocca cantieri, indispensabile per velocizzare e concludere i lavori di un’opera determinante e strategica come il Mose e sbloccare tutti gli altri piccoli e grandi interventi di manutenzione indispensabili per mettere in sicurezza la città”.

Queste le parola del Presidente dell'Associazione Nazionale Costruttori Edili (ANCE), Gabriele Buia, in riferimento al dramma che sta vivendo la città di Venezia messa in ginocchio da un’acqua alta da record di 187 centimetri, seconda soltanto ai 194 centimetri raggiunti con l'alluvione del 1966.

Secondo i costruttori italiani è, dunque, necessario sbloccare subito le opere strategiche e indispensabili per la messa in sicurezza del territorio con procedure snelle e un sistema decisionale efficiente. "Al Governo - continua il Presidente Buia - chiediamo un impegno preciso affinché siano immediatamente individuate le figure e le risorse per mettere in sicurezza la città e per evitare ulteriori danni al sistema economico sociale della Laguna e a uno dei patrimoni artistici e culturali più importanti del Mondo”.

Come abbiamo denunciato più volte - conclude il Presidente dei costruttori italiani - occorre intervenire con l’accetta per tagliare le procedure e i meccanismi farraginosi - ci vogliono ben 8 passaggi solo per nominare un Commissario! - che frenano il processo decisionale e bloccano interventi necessari come appunto quelli che Venezia aspetta da tempo”.

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