Urbanistica - Strumenti delle politiche territoriali e urbane

Massimo Aleo

Urbanistica - Strumenti delle politiche territoriali e urbane
Editore: Grafill
ISBN: 88-8207-281-0
Formato: 17,00 x 24,00 cm; Pagine: 174
Edizione: 2008
ORDINARIA
4.00 €
CORRIERE
5.00 €
Prezzo: € 30.00
Prezzo LavoriPubblici.it: € 25.50
Sconto: 15.00%
In uno scenario articolato e complicato di norme, interpretazioni e orientamenti, la sfida più affascinante e impegnativa per il prossimo futuro dell'architetto e dell'urbanista riguarda, innanzi tutto, il recupero della consapevolezza del proprio ruolo.

Occorre uscire dall'angolo e ritrovare aspirazione e ispirazioni per affrontare con nuova energia la complessità della normativa urbanistica (o del "governo del territorio"), da molti sentita in maniera ottundente a causa della vastità delle questioni che il territorio suggerisce, non essendo più considerabile mera base cartografica.

Urbanistica - Strumenti delle politiche territoriali e urbane, non vuole rappresentare un altro volume da sommare alla già ricca e autorevole trattatistica relativa alla materia ma si porge ai tecnici operanti sul territorio come una rassegna dei numerosi argomenti che hanno implicazioni con la pianificazione e con i processi di trasformazione territoriale.

La trattazione è orientata, quindi, secondo il punto di vista del collega professionista piuttosto che di quello del giurista, privilegiando un'impostazione di tipo operativo, più leggero e snello anziché tecnicistico e dottrinale, e rinviando gli approfondimenti ai migliori testi specialistici, in discreto numero elencati in bibliografia.

Il tutto organicamente alla raccolta - con qualche necessario commento - delle definizioni riguardanti le variegate tipologie degli istituti applicativi che compongono l'attuale strumentario urbanistico, assecondando l'evoluzione disciplinare degli ultimi anni.

Il libro si occupa così di una mole di tematiche (oltre centotrenta) con cui gli attori principali dell'Urbanistica, gli architetti e gli urbanisti appunto, devono fare i conti nella loro quotidiana attività lavorativa.

Attività, di questi tempi, frequentemente realizzata più in contrapposizione (o subordinazione?) che in sinergia con le emergenti figure professionali specializzate in campo ambientale, anche in conseguenza di dinamiche legislative a differente velocità. Infatti, mentre da una parte si assiste al proliferare di Direttive comunitarie e Testi Unici (e relativi correttivi), dall'altro - nonostante decenni di attesa - non si intravede ancora il varo della riforma organica della Legge Urbanistica n. 1150 del 1942.

Massimo Aleo, architetto, si occupa dal 1991 presso l'Assessorato al territorio e all'ambiente della Regione Sicilia di questioni ambientali, urbanistiche e di pianificazione territoriale. Dopo l'emanazione delle leggi regionali in materia di localizzazione di insediamenti produttivi e di urbanistica negoziata, l'autore ne ha seguito personalmente, nella propria attività istituzionale, lo start-up e i successivi progressi applicativi.