I consorzi stabili nel sistema degli appalti pubblici
Carlo Prestipino

DESCRIZIONE
Aggiornato alla Legge 11 settembre 2020, n. 120 (conv. Decreto Semplificazioni)
I consorzi stabili si pongono come primario elemento di competitività nel sistema degli appalti in Italia.
Le micro, le piccole e le medie imprese hanno infatti trovato nei consorzi stabili, più che in altre strutture associative quali ATI, reti d’impresa e in istituti come l’avvalimento, uno strumento consolidato e strutturalmente organizzato che risulta molto efficace nel far fronte alla carenza di commesse, senza ridurre minimamente le prerogative della propria impresa individuale.
In tempi di crisi, infatti, la possibilità di ampliare l’orizzonte nella partecipazione alle gare d’appalto, grazie all’opportunità di poter disporre in ogni tempo di un certificato SOA diversificato per categorie e classifiche, permette di poter adeguatamente predisporre un piano industriale di crescita a medio e lungo termine, con risorse gestionali altrimenti non ottenibili.
La presente monografia nasce con l’intendimento di esaminare l’istituto dei consorzi e affronta, tra le altre, le tematiche relative alla disciplina dei consorzi stabili nel d.lgs. 50/2016, alla disciplina civilistica per i consorzi con attività esterna, al management, ai rapporti tra consorzio e consorziate, all’esecuzione del contratto, al d.lgs. 81/2008 applicato ai consorzi e agli aspetti fiscali nei consorzi stabili.
AUTORE
Carlo Prestipino Ingegnere, Responsabile Area Tecnica Sicilia per il Consorzio Valori S.c.a r.l.
INDICE
1. Definizione
2. La disciplina dei consorzi stabili nel d.lgs.
50/2016
2.1 I consorzi stabili e la partecipazione alle gare di appalto
2.2 I requisiti per la partecipazione dei consorzi alle gare
2.3 Il cumulo dei requisiti per la partecipazione dei consorzi
stabili alle gare
2.4 La partecipazione del consorzio e di una consorziata alla
medesima gara
2.5 I consorzi stabili e l’affidamento a cascata
2.6 La sostituzione o il recesso della consorziata designata in
sede di gara
2.7 I consorzi stabili e la consorziata qualificata nella categoria
OG 2
2.8 L’avvalimento ed i consorzi stabili
2.9 La garanzia provvisoria per la partecipazione alle gare del
consorzio – intestazione
2.10 Il nuovo regime delle verifiche antimafia nei consorzi
3. La disciplina civilistica per i consorzi con attività
esterna
3.1 Lo scopo e l’oggetto
3.2 La durata
3.3 Gli organi del consorzio
3.4 Il fondo consortile
3.4.1 Fondo consortile e regime di responsabilità verso i terzi
3.4.2 Capitale sociale e fondo consortile
3.5 I requisiti dei soci
3.6 L’ammissione dei soci
3.7 Le variazioni delle persone dei consorziati
3.8 Gli obblighi dei soci consorziati
3.9 Il recesso
3.10 Lo scioglimento
3.11 L’esclusione
3.12 La forma scritta del contratto
3.13 La forma societaria
3.14 La pubblicità
3.15 Il patrimonio consortile – i contributi consortili
3.16 Il regolamento
3.16.1 La domanda di ammissione
3.16.2 Partecipazione alle gare d’appalto e formulazione delle
offerte
3.16.3 Assegnazione dei lavori
3.16.4 Cause di revoca dell’assegnazione
3.16.5 Sospensione/esclusione dell’attività consortile
3.16.6 Prestazioni consortili e contributi correlati
3.16.7 Le verifiche preliminari e l’operatività gestionale nei
rapporti economici e finanziari
3.16.8 Liquidazione delle competenze alle imprese assegnatarie
3.16.9 Smobilizzo anticipato dei crediti delle imprese
assegnatarie
3.16.10 Responsabilità dell’offerta e responsabilità
contrattuale
4. Management
4.1 Il Comitato strategico
4.2 Direzione Amministrazione, finanza, controllo e personale
4.3 Direzione tecnica
4.4 Ufficio gare e appalti
4.5 Ufficio affari legali e contenzioso
4.6 Customer service
5. Rapporti tra consorzio e consorziate
5.1 Responsabilità solidale
5.2 Responsabilità patrimoniale del consorzio – obbligazioni
assunte dalle consorziate
5.3 Rapporto di lavoro subordinato – subappalto – responsabilità
solidale
5.4 Il subappalto nei consorzi stabili
6. Esecuzione del contratto
6.1 La lettera di assegnazione
6.2 La delibera di assegnazione
6.3 La titolarità del contratto e i rapporti con il committente
6.4 La sostituzione della consorziata esecutrice in corso di
esecuzione dell’appalto
6.4.1 Sostituzione della consorziata con altra consorziata,
appartenente alla compagine consortile, ex
ante la procedura di gara
6.4.2 Sostituzione della consorziata con una nuova consorziata
entrata nel consorzio stabile ex post all’avvio
della procedura di gara
6.4.3 Consorzi stabili: subaffidamento e subappalto
6.5 Perdita dei requisiti antimafia della consorziata
6.6 La risoluzione del contratto – effetti sul consorzio
6.7 I ritardi sui pagamenti nei contratti pubblici – il ruolo dei
consorzi stabili
6.8 Esecuzione del contratto da parte della consorziata
7. Il d.lgs. 81/2008 applicato ai consorzi
7.1 Il DVR e il POS nei consorzi stabili – individuazione
dell’impresa affidataria
8. Aspetti fiscali nei consorzi stabili –
cenni
8.1 Commesse eseguite dal consorzio: utili e costi vanno
“ribaltati”
8.2 Disciplina IVA nei rapporti tra consorzi e consorziati
8.3 Il reverse charge alle prestazioni rese dai
consorziati al consorzio – inapplicabilità
APPENDICI
Appendice A – Normativa di settore
Codice civile, r.d. 16 marzo 1942, n. 262 (estratto)
Decreto legge 16 luglio 2020, n. 76 Misure urgenti per la
semplificazione e l’innovazione
digitale (estratto)
Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 Codice dei
contratti pubblici (estratto)
Decreto del Presidente della Repubblica 5 ottobre 2010, n.
207 Regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto
legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante “Codice dei contratti
pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle
direttive 2004/17/CE e
2004/18/CE” (estratto)
Decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 Codice delle
leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove
disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli
articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n.
136 (estratto)
Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 Attuazione
dell’articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di
tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di
lavoro (estratto)
Legge 31 maggio 1965, n. 575 Disposizioni contro le
organizzazioni criminali di tipo mafioso, anche
straniere (estratto)
Appendice B – Determinazioni/pareri ANAC
Appendice C – Massime giurisprudenziali
Bibliografia e sitografia