P.a.: pagamenti sbloccati con autocertificazione di regolarità contributiva

Sbloccati i pagamenti di importo pari o superiore a 10.000 euro per tutti i fornitori della pubbliche amministrazioni. È quanto stabilito dalle due circolari...

18/09/2007
Sbloccati i pagamenti di importo pari o superiore a 10.000 euro per tutti i fornitori della pubbliche amministrazioni. È quanto stabilito dalle due circolari della ragioneria generale dello stato (n. 28 del 6 agosto 2007 e n. 29 del 4 settembre 2007) e dalla direttiva del soggetto riscossore nazionale (Equitalia) prot. DRI/AC/2007/010 dello scorso 12 settembre.

La circolare 29 dello scorso 4 settembre, integrando la precedente circolare 28, detta ulteriori istruzioni applicative in merito all’art. 48-bis del DPR 602/1973, introdotto dall’art. 2, comma 9, del decreto legge 262/2006 convertito con legge 286/2006. In particolare, l’art. 48-bis stabiliva:
Art. 48-bis. (Disposizioni sui pagamenti delle pubbliche amministrazioni). - 1. Le amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e le società a prevalente partecipazione pubblica, prima di effettuare, a qualunque titolo, il pagamento di un importo superiore a diecimila euro, verificano, anche in via telematica, se il beneficiario e' inadempiente all'obbligo di versamento derivante dalla notifica di una o più cartelle di pagamento per un ammontare complessivo pari almeno a tale importo e, in caso affermativo, non procedono al pagamento e segnalano la circostanza all'agente della riscossione competente per territorio, ai fini dell'esercizio dell'attività di riscossione delle somme iscritte a ruolo.
2. Con regolamento del Ministro dell'economia e delle fmanze, da adottare ai sensi dell'articolo 17, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n. 400, sono stabilite le modalità di attuazione delle disposizioni di cui al comma 1.


In assenza de regolamento previsto dal Ministero e sino all’emanazione dello stesso, al fine di velocizzare e semplificare le procedure di pagamento (anche al fine di evitare di far sorgere contenziosi), è previsto l’utilizzo di uno specifico format predisposto dal soggetto riscossore nazionale, da utilizzare come dichiarazione sostitutiva di notorietà. Il format predisposto da Equitalia, in ottemperanza a quanto previsto dalla circolare 29, risolve il problema dei pagamenti che avvengono periodicamente, come ad esempio in caso di appalti di servizi, contratti di somministrazione e locazioni: al fine di evitare sistematiche e ripetitive dichiarazioni a fronte di ogni singolo pagamento, all’interno della dichiarazione sostitutiva è previsto l’inserimento della seguente dichiarazione:
il sottoscritto (……) dichiara (…..)che provvederà a comunicare tempestivamente e senza indugio alcuno qualsiasi variazione alla situazione sopra rappresentata.

Allegato alla presente notizia il modello di autocertificazione previsto da Equitalia

A cura di Gianluca Oreto
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