LA REDAZIONE DEL NUOVO DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI ENTRO L'1 GENNAIO 2009

Ricordiamo che dal prossimo 1 gennaio entreranno in vigore gli articoli 17 e 28 del Dlgs 81/2008 (Testo Unico Sicurezza Lavoro) con il conseguente obbligo di...

02/12/2008
Ricordiamo che dal prossimo 1 gennaio entreranno in vigore gli articoli 17 e 28 del Dlgs 81/2008 (Testo Unico Sicurezza Lavoro) con il conseguente obbligo di adeguarsi alle nuove disposizioni previste e redigere il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR).

In particolare, la valutazione dei rischi, oltre che nella scelta delle attrezzature di lavoro e delle sostanze o dei preparati chimici impiegati, nonché nella sistemazione dei luoghi di lavoro, dovrà riguardare tutti i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori, compresi quelli riguardanti gruppi di lavoratori esposti a rischi particolari, tra cui anche quelli collegati allo stress lavoro-correlato accordo europeo sullo stress sul lavoro dell'8 ottobre 2004), e quelli riguardanti le lavoratrici in stato di gravidanza (decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151), nonché quelli connessi alle differenze di genere, all'età, alla provenienza da altri Paesi.

Il DVR dovrà avere data certa (è sufficiente far apporre timbro postale su tutte le pagine del documento oppure sigillarlo in una busta su cui fare apporre il timbro dalla posta) e dovrà contenere, a seguito di corretta valutazione, le seguenti informazioni:
  • una relazione sulla valutazione di tutti i rischi per la sicurezza e la salute durante l'attività lavorativa, nella quale siano specificati i criteri adottati per la valutazione stessa;
  • l'indicazione delle misure di prevenzione e di protezione attuate e dei dispositivi di protezione individuali adottati;
  • il programma delle misure ritenute opportune per garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di sicurezza;
  • l'individuazione delle procedure per l'attuazione delle misure da realizzare, nonché dei ruoli dell'organizzazione aziendale che vi debbono provvedere, a cui devono essere assegnati unicamente soggetti in possesso di adeguate competenze e poteri;
  • l'indicazione del nominativo del responsabile del servizio di prevenzione e protezione, del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza o di quello territoriale e del medico competente che ha partecipato alla valutazione del rischio;
  • l'individuazione delle mansioni che eventualmente espongono i lavoratori a rischi specifici che richiedono una riconosciuta capacità professionale, specifica esperienza, adeguata formazione e addestramento.

Per la redazione del Documento di Valutazione dei Rischi è possibile utilizzare il seguente software:

DVR - Redazione del Documento di Valutazione dei Rischi ai sensi del dlgs 81/2008



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