ARRIVA L’APPROVAZIONE DEFINITIVA DEL SENATO AL DECRETO-LEGGE 185/2008

Ieri pomeriggio, il Senato, con 158 voti favorevoli, 126 contrari e 2 astenuti, ha accordato la fiducia al Governo approvando il disegno di legge n. 1315 sul...

28/01/2009
Ieri pomeriggio, il Senato, con 158 voti favorevoli, 126 contrari e 2 astenuti, ha accordato la fiducia al Governo approvando il disegno di legge n. 1315 sul testo già approvato dalla Camera dei deputati e dunque convertendo definitivamente in legge, con modificazioni, il decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185, recante misure urgenti per il sostegno a famiglie, lavoro, occupazione e impresa e per ridisegnare in funzione anticrisi il quadro strategico nazionale.

In attesa che la legge di conversione sia pubblicata sulla Gazzetta ufficiale e che entri in vigore, segnaliamo che nel testo approvato definitivamente, con voto di fiducia, prima alla Camera e successivamente al Senato, e precisamente al comma 10 dell’articolo 16-bis (Misure di semplificazione per le famiglie e le imprese), per quanto concerne il DURC (Documento unico di regolarità contributiva) è precisato che le stazioni appaltanti pubbliche acquisiranno d'ufficio il documento unico di regolarità contributiva dagli Istituti preposti e dagli enti bilaterali in tutti i casi in cui è richiesto dalla legge, liberando le imprese da tale onere procedurale e velocizzando le fasi sia di avvio che di svolgimento dei lavori.

Con il comma 10-sexies dell’articolo 20, alla lettera a) viene introdotta una modifica al D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 (Codice dell’ambiente) inserendo una disposizione che consente di riutilizzare il materiale da scavo che non sia contaminato (o sia allo stato naturale) purché ciò avvenga nello stesso luogo dell'estrazione.
Il superamento dei vincoli imposti dalla disciplina sui rifiuti, che classificava come sottoprodotti le terre e le rocce da scavo, fornirà alle imprese significativi benefici procedurali ed economici.

Ma ricordiamo le novità introdotte dal decreto-legge n. 185 già convertito in legge.

Risparmio energetico
Per il 2008 detrazione del 55% per la riqualificazione energetica degli edifici senza alcuna limitazione. Per i periodi d'imposta successivi, i contribuenti interessati dovranno inviare all'agenzia delle Entrate un'apposita comunicazione, secondo i termini e le modalità che saranno stabilite con un successivo provvedimento direttoriale.
Per le spese sostenute a decorrere dal 2009, la detrazione d'imposta dovrà essere ripartita in cinque rate annuali di pari importo.

Incentivi per i progettisti della p.a.
Con il comma 4-sexies dell’articolo 18 l’incentivo per i progettisti della pubblica amministrazione è stato abbassato, crediamo definitivamente e con decorrenza dall’1 gennaio 2008, allo 0,50%.
Ricordiamo che l’art. 92, comma 5 del Codice dei contratti fissava tale percentuale “non superiore al 2%” e che nel corso del 2008 era stata abbassata una prima volta allo 0,50% con il decreto-legge 25 giugno 2008 n. 112 convertito nella legge 6 agosto 2008, n. 133 e che successivamente con il decreto legge 23 ottobre 2008, n.162 convertito dalla legge 22 dicembre 2008, n. 201era stata riportata al 2%.

Durc
Le stazioni appaltanti pubbliche acquisiranno d'ufficio il documento unico di regolarità contributiva dagli Istituti preposti e dagli enti bilaterali in tutti i casi in cui è richiesto dalla legge, liberando le imprese da tale onere procedurale e velocizzando le fasi sia di avvio che di svolgimento dei lavori.

Terre e rocce da scavo
Con una modifica al Codice dell’ambiente viene, adesso, consentita la riutilizzazione del materiale da scavo che non sia contaminato (o sia allo stato naturale) purché ciò avvenga nello stesso luogo dell'estrazione.

Rivalutazione di beni immobili
Meno cara la rivalutazione facoltativa di beni immobili: l'aliquota dell'imposta sostitutiva scende dal 10 al 7% per gli immobili ammortizzabili e dal 7 al 4% per quelli non ammortizzabili. Il riconoscimento ai fini fiscali dei maggiori valori affrancati è però prorogato dal terzo al quinto esercizio successivo. È infine esteso al sesto anno successivo (in precedenza era previsto il quarto anno successivo) l'intervallo temporale entro il quale non può essere ceduto o assegnato il bene rivalutato ai fini del riconoscimento fiscale dell'affrancamento del maggior valore.

Iva per cassa
Viene introdotto a regime (non più in via transitoria per il solo triennio 2009-2011), l'applicazione del regime Iva a esigibilità differita (criterio di cassa in luogo di quello della competenza), in base al quale l'imposta va versata al momento dell'effettiva riscossione del corrispettivo.

Detrazione del 36% per i microprogetti di arredo urbano o di interesse locale
Il testo attuale del Disegno di Legge di conversione del DL 185/2008 modifica le modalità di accesso alla detrazione IRPEF del 36% riconosciuta a gruppi di cittadini organizzati, relativamente alle spese sostenute per la realizzazione di microprogetti di arredo urbano (art. 23 del DL 185/2008).

A cura di Paolo Oreto
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